Jedi Simon

Nella fede dell'amore agisci in verità.

 

 

La serpe e il contadino

 

 

Un giorno un contadino rubo' una manciata di semi al fratello.

Quando li ebbe tutti seminati ed era intento a lavorare la terra

che li cresceva, incontro' una serpe. Essendo egli di animo buono,

non la disturbo' in alcun modo, e poiche' non conosceva il motivo

della sua visita, si diresse verso il campo del fratello, dove avrebbe

lavorato senza correre rischi. Isso' la vanga in spalla e se ne parti'.

Dopo un po' che camminava, si piego' per lavorare la terra del fratello,

ma si accorse che la serpe lo aveva seguito ed era a un passo da lui.

Ritorno' da dove era venuto, ma anche questa volta, trovo' la serpe

ad aspettarlo. Non pareva avere alcuna intenzione di lasciarlo in pace.

Seccato dal suo bizzarro comportamento, decise di risolvere la faccenda

mettendola in un sacco. Si diresse verso la capanna degli attrezzi,

ma come la serpe venne a conoscenza dei suoi pensieri, lancio' un sibilo

acuto e gli si scaravento' contro. Egli raggelo' dalla paura, poi,

ripensando meglio a cosa era accaduto le rese la fiducia che s'era tenuta

per se'. Forse non era venuta per la sua vita. Si chino' in terra,

la guardo' negli occhi e noto' che erano simili per forma e colore ai semi

che aveva rubato al fratello. Comprese cio' che era accduto e disse :

" Se hai deciso di essere la mia coda bada a non venirmi fra le gambe

ed io badero' a non pestarti camminando all'indietro ".

La serpe se ne ando' e il contadino riprese a lavorare la terra.

 

 

Jedi Simon