BANDE DI FREQUENZA

 

ALLA LUCE DI QUANTO SCRITTO IN PRECEDENZA, CIRCA LA CONSAPEVOLEZZA NOTA DA ALMENO UN CENTINAIO DI ANNI, DI EFFETTI CERTI E SICURI
SULL'ORGANISMO UMANO, ANIMALE, VEGETALE E MINERALE, CIRCA LE RADIO FREQUENZE, DI TIPO BENIGNO, SOLO SE SI DISPONE DELLA CONOSCENZA ADEGUATA, MA DI TIPO MALIGNO, SE APPLICATE A CASO O CAOTICAMENTE, NASCE SPONTANEA QUESTA RIFLESSIONE CIRCA I NUMERI ORDINATI E RELATIVI DI UN SISTEMA PERFETTO DI TELECOMUNICAZIONI CHE GESTISCE DA LONTANO TUTTE LE COSE.

SI PRENDA COSCIENZA DELLA COSA E SI INTRAPRENDA UN CAMMINO RISOLUTIVO TENDENTE A RISTABILIRE L'EQUILIBRIO NATURALE.
EVITARE DI FARSI UNA GUERRA PALESE PER INTRODURRE IL PRINCIPIO DELL'ECOSCIENCE, EUGENETICA, PER SFOLTIRE LE POPOLAZIONI MONDIALI
IN SILENZIO, E' UN PROGETTO BLASFEMO E DIABOLICO. CITARE IN CAUSA IL FATTO CHE NON SOSPETTAVAMO CHE TALI CONDOTTE AVREBBE PRODOTTO TRAGICHE CONSEGUENZE, E' LA POSIZIONE PIUì OMERTOSA E SBAGLIATA CHE SI POSSA AVERE. DAL MOMENTO CHE NESSUNO E' STUPIDO, SI CORRA QUINDI AI RIPARI, LIMITANDO LE EMISSIONI, DAPPRIMA, COME SI CERCA DI FARE PER GLI IDROCARBURI, ECC... DAL MOMENTO CHE IL RISCALDAMENTO GLOBALE SE QUALCUNO NON SE NE E' ANCORA ACCORTO, NASCE ALTRESI DA UNA QUANTITA' SPROPOSITATA DI ENERGIA SCAGLIATA NELL'ETERE DALLE MILIONI DI ANTENNE SITUATE SULLA SUPERFICIE TERRESTRE.

QUINDI, VI PREGO, NON FATE GLI GNORRY, MA PRENDETEVI LA RESPONSABILITA' DI QUELLO CHE STATE FACENDO. A PROVA DI CIO' BASTI PRENDERE I VALORI DELLA TEMPERATURA DEI SITI AD EMISSIONE MAGGIORE, E CALCOLANDO LA LORO DISTORSIONE ELETTROMAGNETICA, COMPARARLI CON ALTRI SENZA LA PRESENZA DI ANTENNE.

PREGO, CALCOLATE PURE.

SEGUONO ALCUNI ESEMPI DI TALE CONDOTTA NEFANDA.
 

Tabelle di frequenza dei telefoni cellulari

Dual-band GSM 900 MHz
GSM 1800 MHz Europa continentale
Gran Bretagna
Tri-band GSM 900 MHz
GSM 1800 MHz
GSM 1900 MHz Europa
Africa
Asia
Australia
gran parte dell’America settentrionale
Quadri-band GSM 850 MHz
GSM 900 MHz
GSM 1800 MHz
GSM 1900 MHz Tutto il mondo

ma vediamo meglio nel dettaglio e non approssimativamente

Bande di TELEFONIA CELLULARE ( in ITALIA ed EUROPA )
Sistema L.Banda UPLINK ( MHz ) DOWNLINK ( MHz ) Telefonia DATI e Videofonia
GSM-R 900 4 MHz 876 880 921 925 Cellulari con Apposita SIM GSM Ferrovie (FS)
GSM 900 standard 25 MHz 890 915 935 960 Tutti i Cellulari GSM GPRS (14 KB/s) / EDGE (280 KB/s)
GSME 900 estesa 1 30 MHz 885 915 930 960 Tutti i Cellulari GSM GPRS (14 KB/s) / EDGE (280 KB/s)
GSME 900 estesa 2 35 MHz 880 915 925 960 Tutti i Cellulari GSM GPRS (14 KB/s) / EDGE (280 KB/s)
GSM / LTE (1800) 75 MHz 1710 1785 1805 1880 Tutti i Cellulari GSM - 4G LTE GPRS (14 KB/s) / EDGE (280 KB/s) / 4G LTE (140 MB/s)
UMTS (2100) 60 MHz 1920 1980 2110 2170 Tutti i Cellulari UMTS 3G UMTS (360 KB/s) - HSDPA (3,5 MB/s) - 3G HSUPA (7MB/s)
LTE (800) 30 MHz 832 862 791 821 Tutti i Cellulari UMTS - 4G LTE 4G LTE (140 MB/s)
LTE (2600) 70 MHz 2500 2570 2620 2690 Tutti i Cellulari UMTS - 4G LTE 4G LTE (140 MB/s)

ma se guardiamo per esempio una indicazione che ci danno gli Svizzeri, ECCO CHE LE COSE SI FANNO UN POCO PIù DETTAGLIATE

 

Telefono cellulare



I telefoni cellulari (o telefonini) consentono di comunicare attraverso la rete di stazioni di base a prescindere dal luogo in cui ci si trova. L'informazione viene trasmessa mediante radiazioni elettromagnetiche ad alta frequenza (segnale radio) dal cellulare alla stazione di base e viceversa.
Le radiazioni sono più intense soprattutto in prossimità della fonte irradiante, ossia l'antenna del cellulare. Le radiazioni sono potenti solo quando il telefono è attivo e non quando rimane inutilizzato. Allontanandosi dalla fonte, le radiazioni diminuiscono d'intensità.
La potenza dell'esposizione durante una telefonata dipende da diversi fattori:
Se la qualità del collegamento è buona, il cellulare emette una quantità di radiazioni inferiore rispetto a quelle prodotte in caso di collegamento disturbato. La qualità del collegamento è migliore all'aperto che all'interno di un edificio, vicino a una stazione di base che a molta distanza dalla stessa. Essa viene visualizzata sul display con l'ausilio di barrette verticali.
Nel quadro della telefonia mobile, la quota di radiazioni assorbite dalla testa durante le telefonate varia a seconda del modello del cellulare ed è espressa a mezzo del rateo di assorbimento specifico (Specific Absorption Rate, SAR):
più basso è il valore SAR quanto minore è la radiazione assorbita dal corpo. Il valore SAR è specificato nelle istruzioni per l'uso del proprio telefonino o in Internet.

Per ridurre l'esposzione, vi consigliamo pertanto di:Acquistare cellulari con un valore SAR contenuto.
Effettuare telefonate brevi e optare piuttosto per i messaggi di testo (SMS).
Si consiglia di utilizzare un dispositivo viva voce senza filo (cuffiette, auricolari) con un emettitore bluetooth debole, al fine di ridurre il carico di radiazioni alla testa.
Telefonare, se possibile, solo quando la qualità del collegamento è elevata.


Indicazioni ulteriori
Non telefonare mai mentre si guida, nemmeno con un dispositivo vivavoce.
Diffidare dei dispositivi di protezione e di schermatura che dovrebbero ridurre il carico di radiazioni, ma che possono peggiorare la qualità del collegamento obbligando il telefonino ad emettere radiazioni più intense.
I portatori di dispositivi medici attivi impiantati devono adottare alcune precauzioni, mantenendo una distanza di 30 cm tra il dispositivo e il cellulare.


Stazioni di base

Per informazioni dettagliate sulle radiazioni emesse dalle stazioni di base potete rivolgervi all'Ufficio federale dell'ambiente UFAM (informazioni generali) o alle autorità competenti del vostro Cantone (informazioni specifiche relative a una determinata stazione).
Informazioni dettagliate
1. Dati tecnici
2. Misurazioni delle esposizioni
3. Conseguenze per la salute
4. Disciplinamento giuridico
5. Bibliografia

1. Dati tecnici

Il sistema GSM (Global System for Mobile Communication) è uno standard digitale di telefonia mobile utilizzato specialmente per le comunicazioni telefoniche e la trasmissione di brevi messaggi di testo (SMS). Questa tecnologia consente agli utenti di utilizzare il proprio cellulare anche per inviare dati e navigare su Internet. Le tecnologie GPRS (General Packet Radio System) e Edge (Enhanced data rate for global evolution) sono evoluzioni del sistema GSM e permettono il traffico di dati. Lo Universal Mobile Telecommunication System (UMTS) è la tecnologia di terza generazione della telefonia mobile. Essa vanta una velocità di trasmissione superiore al sistema GSM ed è più indicata per i servizi dati e multimedia. È però utilizzata anche per le normali comunicazioni telefoniche e per lo scambio di SMS. Si prevede che a medio termine sostituirà lo standard GSM. GSM UMTS
Frequenza di trasmissione (MHz)
900
1800
2100
Potenza di picco (mW)
2000
1000
125 - 250
Potenza di trasmissione massima (mW)
240
120
125 -250
Controllo della potenza (Hz)
1 - 2
1500
Frequenza della radiazione pulsata (Hz)
217 Standard attuale (FDD, tecnica di suddivisione della frequenza): niente impulsi per dati e telefonia
Impulso di trasmissione in standby ogni ...min
12 -240
5 - 720, attualmente ca. 33

Tabella 1: Confronto tra GSM e UMTS
Schema di trasmissione GSM<
Celle radio, modalità standby
Il territorio di una rete di telefonia mobile è suddiviso in porzioni dette «celle radio». Ogni cella comprende una stazione di base, con la quale il cellulare deve stabilire un contatto. Dato che una cella radio può consentire contemporaneamente un numero limitato di telefonate, in città è necessario installare un numero di stazioni di base contigue più elevato rispetto alla campagna. Le stazioni di base che servono una piccola cella (p. es. in città) necessitano in genere di una potenza inferiore a quelle che alimentano celle più grandi (p. es. in campagna).
GSM: gli utenti che si servono di una determinata stazione di base vengono ripartiti in intervalli di tempo: ognuno di essi dispone di un 1/8 del tempo per la trasmissione (figura 1). La radiazione viene quindi pulsata (fase di trasmissione: radiazione; standby: nessuna radiazione). La ricezione avviene su un'altra frequenza. Più celle costituiscono un gruppo, detto cluster. Per passare da un cluster all'altro un cellulare deve sconnettersi dalla stazione di base che lo controlla in quel momento e connettersi con una stazione del nuovo cluster. Anche in modalità standby, ovvero se non ci sono telefonate in corso, il cellulare continua a ricevere informazioni dalla stazione di base, riuscendo così a localizzare la cella radio in cui si trova. Il cellulare si annuncia alla stazione di base con un breve segnale radio non appena giunge in una nuova cella oppure a intervalli fissi di 12-240 minuti, a seconda della compagnia telefonica.
UMTS: gli utenti che fanno capo a una stazione di base non sono ripartiti in intervalli di tempo ma in codici. Durante il collegamento, il telefono cellulare trasmette costantemente. La radiazione non è quindi pulsata. Una cella radio UMTS raggiunge la capacità di trasmissione massima se tutti i collegamenti utilizzano una potenza di trasmissione minima. La stazione di base può quindi escludere dalla comunicazione e indirizzare a un'altra cella i telefonini che si trovano al margine dell'area di copertura e che possono essere raggiunti solo con una maggiore potenza di trasmissione. La dimensione della cella radio varia entro un certo margine in base alla quantità di dati trasmessi.
Il cellulare può essere collegato con più stazioni di base contemporaneamente e in caso di passaggio da una cella all'altra non deve connettersi e sconnettersi. Analogamente al sistema GSM, anche con la tecnologia UMTS il telefonino è costantemente collegato pure in modalità standby.

Potenza di trasmissione
È importante distinguere tra potenza di picco, potenza di trasmissione massima e potenza di trasmissione effettiva. Per potenza di picco s'intende l'irradiazione massima raggiunta da un cellulare. La potenza di trasmissione massima indica l'irradiazione massima di un cellulare nell'arco del tempo. La potenza di trasmissione effettiva è generalmente inferiore alla potenza di trasmissione massima. Se la qualità del collegamento è buona, il cellulare trasmette a una potenza nettamente inferiore. La potenza necessaria alla trasmissione è determinata dalla stazione di base.
GSM: la potenza di picco è di 1 o 2 W (tabella 1). Durante una telefonata, il cellulare trasmette solo per 1/8 del tempo (figura 1) omettendo peraltro il ventiseiesimo impulso, per cui la potenza di trasmissione massima è di 120mW o di 240 mW. Nella trasmissione dei dati con le tecnologie GPRS o Edge la potenza di trasmissione massima varia da 0,5 a 1 W in quanto per ¼ - ½ del tempo la trasmissione avviene con gli apparecchi attualmente disponibili. Essendo adeguata 1-2 volte al secondo alla qualità del collegamento, la potenza di trasmissione più diminuire di un fattore 1000. Essa viene ulteriormente indebolita di circa 2 volte utilizzando la modalità di trasmissione discontinua (Discontinuous Transmission Mode - DTX), che interrompe la trasmissione durante le pause nella conversazione.
UMTS: la potenza di picco e la potenza di trasmissione massima durante il collegamento (traffico dati e conversazioni telefoniche) sono pari a 250 mW, in quanto la trasmissione è continua. La potenza di trasmissione viene adeguata 1500 volte al secondo alla qualità del collegamento e alla capacità di trasmissione. Questo riduce considerevolmente la potenza di trasmissione media rispetto alla tecnologia GSM (a pari velocità di trasmissione e numero di conversazioni telefoniche).

Figura 1: Schema di trasmissione GSM. Nel corso di una telefonata il cellulare trasmette soltanto per 1/8 del tempo.
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2. Misurazioni delle esposizioni

Valore SAR

Figura 2: Fantoccio per la determinazione del valore SAR. Fonte dell’immagine:
Kopfphantom mit Telefon<


Un'esposizione viene descritta al meglio mediante il tasso d'assorbimento specifico SAR (Specific Absorption Rate). Il SAR (in W/kg) indica la quantità della radiazione (W) assorbita dal corpo umano (kg). I valori SAR vengono calcolati per ogni modello di cellulare con l'ausilio di un fantoccio (figura 2) e pubblicati in Internet e nelle istruzioni per l'uso degli
apparecchi. Il valore SAR è misurato rispetto allo scenario peggiore (worst-case). Alcuni modelli di cellulare presentano valori vicini al limite di 2 W/kg [1] stabilito dalla ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection).

Potenza di trasmissione
Il carico delle radiazioni dipende ampiamente dalla potenza di trasmissione effettiva, che a sua volta è strettamente correlata alla qualità del collegamento. Quest'ultima è generalmente migliore all'esterno che all'interno di un edificio, dove pareti e finestre (vetri a risparmio energetico) indeboliscono notevolmente le radiazioni. L'intensità delle radiazioni diminuisce rapidamente con la distanza. La qualità del collegamento è solitamente migliore in città che in campagna: in città ci sono infatti molte stazioni di base su un territorio ridotto (tabella 2).
GSM: nel sistema GSM è importante non solo la qualità del collegamento ma anche la frequenza del passaggio da una cella radio all'altra o da un cluster all'altro (tabella 2). In ogni collegamento e in ogni passaggio da una cella all'altra (o da un cluster all'altro) il cellulare si avvale per un breve intervallo della potenza di trasmissione massima, la cui intensità diminuisce solo lentamente. Confronto Riduzione della potenza di trasmissione
all'esterno vs. all'interno
68 %
in città vs.in campagna
10 %
da fermi vs. in movimento
45 %

Tabella 2: GSM: riduzione della potenza della radiazione con una buona qualità del collegamento e pochi cambiamenti di cella [3].

Benché il controllo della potenza potrebbe consentire di mantenere la potenza di trasmissione effettiva nettamente al di sotto della potenza di trasmissione massima, diversi studi dimostrano che in realtà non è così. Lo studio [3], condotto in Italia, ha misurato per 2-6 mesi la potenza di trasmissione utilizzata nell'uso giornaliero dai cellulari GSM di 6 persone e analizzato i dati di tre operatori. Lo studio [4] ha esaminato i dati di un promotore svedese per un'intera settimana. Nello studio [3] la potenza di trasmissione effettiva è di 900 MHz nel 67 per cento della potenza di trasmissione massima e di 1800 MHz nel 50 per cento. Si presume che l'elevata intensità delle radiazioni derivi dal fatto che, anche qualora l'utente telefoni da fermo, le stazioni di base passano frequentemente da una cella all'altra per ottimizzare lo sfruttamento della rete [3]. Nell'ambito dello studio [5] è stato rilevato un frequente aumento della potenza di trasmissione anche nel corso di telefonate avvenute da un posto fisso, senza cambiamento di cella e con un collegamento di buona qualità. Percentuale di potenza di trasmissione mass. (%), 900/1800 MHz
Studio [4] Città
25
Campagna
50
Studio [3] Città
48 / 39
Campagna
60 / 49

Tabella 3:GSM 900/1800 MHz: Percentuale di tempo durante il quale il cellulare trasmette con la massima potenza.

UMTS: nella tecnologia UMTS il controllo della potenza è molto più efficiente rispetto al sistema GSM. Nello stabilire il collegamento, il cellulare si avvale della potenza minima e la intensifica all'occorrenza. Anche le stazioni di base UMTS sono costituite per cluster. All'interno di un cluster il cellulare non deve cambiare cella. In caso di cambiamento di cella tra cluster diversi, l'apparecchio non si regola mai sulla potenza massima. Qualora le reti UMTS siano lacunose può capitare che il cellulare debba commutarsi sul sistema GSM e adeguarsi alle potenze di trasmissione tipicamente più elevate. Le misurazioni effettuate durante le conversazioni telefoniche nell'ambito dello studio [5] hanno rilevato una netta riduzione della potenza di trasmissione effettiva rispetto alla potenza di trasmissione massima. La potenza di trasmissione è correlata alla quantità di dati inviati dal cellulare: infatti durante il caricamento di file è stata misurata una potenza di trasmissione nettamente più elevata rispetto alla semplice telefonata che implica uno scambio di dati minimo (tabella 4). Potenza di trasmissione
media (μW) Potenza di trasmissione media
(% della potenza di trasmissione mass.)
Telefonata da fermi
4,6
0,004
Telefonata in movimento
9,5
0,008
Caricamento di dati
135,9
0,11
Scaricamento di dati
+ telefonata
61,5
0,05

Tabella 4: Potenza di trasmissione UMTS in singole situazioni di misura [5].

Campi magnetici a bassa frequenza nella tecnologia GSM
Nella tecnologia GSM il cellulare trasmette e riceve soltanto a intervalli di 4,6 ms per 577 µs (figura 1). A questo ritmo, l'elettricità fluisce nella batteria determinando una componente di radiazione a bassa frequenza pari a 217 Hz. Su incarico dell'UFSP sono stati esaminati i campi a bassa frequenza emessi da 5 modelli di cellulare [6]. I campi magnetici sono risultati elevati specialmente nei multipli di 217 Hz (tabella 5, figura 3). Modello 1 Modello 2 Modello 3 Modello 4 Modello 5
Campo magnetico a
5 mm di distanza (μT) davanti
4,7
7,25
14,63
6,09
4,94
dietro
29,46
31,89
33,68
29,5
28,07
Campo magnetico
superficie (μT) davanti
8,3
12,4
19,3
8,3
11,4
dietro
52,8
35,1
66,1
74,8
56,3
SAR (W/kg)
0,826
1,01
1,02
0,438
0,707

Tabella 5: Campi magnetici a bassa frequenza nei cellulari GSM [6]
GSM ELF<
Figura 3: Campo magnetico di un cellulare GSM a seconda della frequenza e del valore limite ICNIRP. Sono chiaramente visibili i multipli di 217 Hz. Fonte: [6]

La figura 3 illustra il campo magnetico di un cellulare GSM in funzione della frequenza. Il valore limite raccomandato dall'ICNIRP (1) dipende dalla frequenza del campo magnetico ed è superato per alcuni multipli di 217 Hz.
Inoltre, la funzione DTX provoca una componente a bassa frequenza di 2 Hz e l'omissione del ventiseiesimo impulso, tipico della tecnologia GSM, una componente di 8 Hz [7].
Un altro studio [8] ha esaminato i campi magnetici a bassa frequenza (40 - 800 Hz) durante il traffico di posta elettronica di sette telefonini muniti di agenda. I campi magnetici misurati sul dorso del cellulare raggiungevano da 1-2 µT in un modello e fino a 10-60 µT in un altro modello.

Dispositivi vivavoce, auricolari
Auricolari a cavo: considerata la sensibilità del cervello, è opportuno ridurre il carico di radiazioni alla testa utilizzando un dispositivo vivavoce (auricolare). Diversi studi hanno paragonato il carico di radiazioni emanate dai cellulari utilizzati con o senza vivavoce. Avvalendosi di modelli di calcolo e misurazioni su fantocci con tecnologie GSM alle frequenze di 900 MHz, Bit-Babik et al. [9] hanno dimostrato che l'auricolare consente di ridurre in ogni caso le radiazioni alla testa. Dalle misurazioni è emerso che l'uso di un auricolare riduce di 8-20 volte il valore SAR alla testa, rispetto alle telefonate nelle quali il cellulare viene appoggiato direttamente all'orecchio. La radiazione è ridotta ulteriormente se il telefono e il cavo sono situati vicini al resto del corpo, in modo da distribuire la radiazione. Nelle loro ricerca su tecnologie GSM alle frequenze di 1800 MHz, Troulis et al. [10] hanno dimostrato che tale assorbimento della radiazione nel corpo riduce l'efficienza del cellulare che deve pertanto incrementare le potenza di trasmissione. L'importante è che l'antenna del cellulare (di solito situata sul retro dell'apparecchio) sia tenuta lontana dal corpo per non compromettere la qualità del collegamento. In generale è possibile affermare che con l'uso dell'auricolare la testa e il cervello risultano meno esposti. Da un nuovo studio condotto nel quadro del programma di ricerca tedesco sulla telefonia mobile (Deutsches Mobilfunkforschungsprogramm) [11] risulta che, nell'ambito dell'utilizzo di tecnologie GSM alle frequenze di 1800 MHz, nel peggiore dei casi, il valore SAR era aumentato in un piccolo settore dell'orecchio interno. Nello studio si confermano tuttavia le conclusioni di cui sopra, secondo cui utilizzando gli auricolari si riduce l'esposizione globale delle radiazioni alla testa. Occorre infine evitare di tenere il cellulare nella tasca anteriore dei pantaloni durante le telefonate, in quanto i testicoli sono particolarmente sensibili al calore.
Auricolari bluetooth: su mandato dell'UFSP sono stati esaminati due auricolari bluetooth [12]. In questi dispositivi il collegamento tra l'auricolare e il cellulare non avviene mediante cavo ma attraverso un segnale radio (per maggiori informazioni si rimanda alla pagina Bluetooth dell'UFSP). I due auricolari esaminati presentano livelli SAR di 0,001 e di 0,003 W/kg, cioè inferiori di 34 e 12 volte al valore SAR del cellulare con la radiazione più esigua attualmente in commercio. Negli auricolari bluetooth il carico di radiazioni a cui è sottoposta la testa è indipendente dalla posizione in cui è portato il cellulare. Si consiglia quindi di tenere il telefono lontano dal corpo, in modo da ridurre la potenza di trasmissione e anche il carico di radiazioni.
Bluetooth

Prodotti schermanti
Lo scopo dei prodotti schermanti è di ridurre il tasso di SAR nel corpo. Tuttavia, schermando le radiazioni si peggiora spesso la qualità del collegamento, per cui il cellulare deve trasmettere a una potenza superiore con un conseguente aumento del SAR. Per di più, in questo modo le batterie si scaricano prima. Per essere veramente utile, un prodotto schermante deve ridurre il valore SAR senza compromettere la qualità del collegamento.
Manning et al. [13] hanno esaminato diversi prodotti schermanti. Gli adesivi e i cuscinetti da applicare sull'apparecchio hanno avuto effetti minimi. A seconda dei casi, i valori SAR sono scesi o aumentati lievemente. Anche la qualità del collegamento è stata compromessa solo leggermente. I copri antenna hanno determinato un calo dei valori SAR pari al 99 per cento, riducendo però in pari misura anche la qualità del collegamento. Alcune custodie hanno permesso di abbassare i valori SAR senza compromettere la qualità del collegamento, altre hanno invece ridotto in ugual misura i SAR e la qualità del collegamento. La forma della custodia risulta fondamentale e il suo effetto varia p. es. a seconda che avvolga la tastiera o la lasci scoperta.
Nello studio [14] Oliver et al. hanno testato 9 tipi di mini adesivi finalizzati alla riduzione dei valori SAR. Nessuno di essi si è rivelato utile in questo senso. Infatti, il punto di massima concentrazione dei valori SAR sul fantoccio è rimasto invariato anche con l'uso dell'adesivo.
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3. Conseguenze per la salute

Conseguenze accertate

Campi magnetici a bassa frequenza
I campi magnetici a bassa frequenza penetrano nel corpo umano, generandovi campi e correnti magnetici. Se particolarmente intensi, i campi magnetici possono provocare infiammazioni acute del sistema nervoso [1]. Per escludere simili effetti, la Commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ICNIRP) ha fissato le proprie raccomandazioni sul valore limite dei campi magnetici, in modo tale da garantire un fattore di sicurezza di 50 rispetto al valore soglia per le infiammazioni del sistema nervoso centrale dovute a correnti indotte. In alcuni casi, i campi magnetici a bassa frequenza generati dagli strumenti elettronici e dalle correnti elettriche possono superare i valori raccomandati [6].

Campi elettromagnetici ad alta frequenza
I campi ad alta frequenza possono far sì che il corpo assorba l'energia delle radiazioni e subisca un aumento della temperatura [1]. I valori limite vigenti per le radiazioni dei cellulari sono però troppo bassi per determinare un riscaldamento del tessuto pericoloso per la salute.

Conseguenze oggetto di studio

Diversi gruppi di esperti hanno esaminato le possibili conseguenze per la salute a lungo termine di deboli radiazioni ad alta frequenza [15, 16]. Nel maggio 2011, l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha classificato i campi elettromagnetici ad alta frequenza tra quelli potenzialmente cancerogeni. Al centro dell'attenzione vi è soprattutto l'esposizione alle radiazioni emesse da cellulari e telefoni senza filo. Tale classificazione significa che studi epidemiologici hanno evidenziato indizi che suffragano il maggiore rischio di glioma (tumore maligno al cervello) nell'utilizzo frequente di cellulari e che pertanto questo nesso deve continuare ad essere tenuto sotto osservazione.

Numerose ricerche si sono concentrate sulle conseguenze biologiche e sanitarie delle radiazioni dei cellulari a tecnologia GSM. Vista l'inconsistenza e la dubbia rilevanza dei seguenti risultati per la salute, al momento non è possibile procedere a una loro valutazione definitiva sul piano sanitario.

Conseguenze sul sistema ormonale e immunitario
Gli ormoni sono messaggeri che possono influenzare il metabolismo anche in piccole concentrazioni. In alcuni casi sono stati osservati effetti su singoli ormoni in seguito alle radiazioni dei cellulari. Tuttavia, vista l'inconsistenza dei dati, non è possibile trarre conclusioni generali sull'influsso di queste radiazioni sul sistema ormonale. La scarsità delle conoscenze non consente nemmeno di valutare le conseguenze per il sistema immunitario.

Conseguenze sulle attività cerebrali
L'elettroencefalogramma consente di risalire all'attività elettrica del cervello. Le radiazioni dei telefonini possono influenzare l'attività cerebrale sia nello stato di veglia che in quello di sonno. Non è però ancora chiaro quali siano le ripercussioni di questo mutamento dell’attività cerebrale sulla salute.

Percezione ed elaborazione degli stimoli
Da studi condotti in passato era emerso che le radiazioni emesse dai cellulari sono in grado di ridurre i tempi di reazione. In studi più recenti questi effetti sono stati osservati solo in minima parte.

Percezione di microonde
Non esistono riscontri secondo cui le radiazioni dei cellulari porterebbero a udire dei brusii.

Conseguenze sul sistema cardiovascolare
L'influsso delle radiazioni dei cellulari sulla pressione sanguigna, sulle pulsazioni, sulla variabilità della frequenza cardiaca e sull'irrorazione sanguigna della pelle sono stati esaminati in pochissimi studi, che peraltro non hanno fornito risultati significativi.

Conseguenze sul benessere
Nell’ambito di sondaggi le persone interpellate hanno attribuito sintomi non specifici, quali spossatezza, capogiro, mal di testa, alle radiazioni dei cellulari. In studi epidemiologici seri, un nesso significativo tra questi sintomi non specifici e le radiazioni dei cellulari non ha potuto essere stabilito [31-34]. Tuttavia, finora le conseguenze a lungo termine sono state studiate in modo lacunoso e non è possibile trarre conclusioni definitive in merito alle ripercussioni delle radiazioni dei cellulari sullo stato generale di salute [35].

Conseguenze sul sonno
In numerose ricerche è stato studiato l'influsso delle radiazioni dei cellulari sulla qualità del sonno. In studi di laboratorio, prima di addormentarsi, le persone che si sono sottoposte all’esperimento sono state esposte a radiazioni di cellulari. In alcuni studi è stato accertato un nesso tra l’esposizione subita prima del sonno e la riduzione del periodi di sonno [36], nonché un cambiamento dell’attività elettrica cerebrale durante il sonno [37]. Tuttavia, in numerosi studi non ha potuto essere stabilito un nesso significativo tra la qualità del sonno, così come definita da chi ha partecipato agli esperimenti, e l’esposizione a una radiazione ad alta frequenza [31, 33].

Tumori al cervello negli adulti
Poiché determinate indicazioni lasciano supporre che le radiazioni ad alta frequenza abbiano effetti genotossici e cancerogeni, la ricerca sta tentando di accertare se le radiazioni dei cellulari aumentino il rischio di cancro al cervello. La maggior parte degli studi condotti finora non ha tuttavia permesso di stabilire un nesso di questo genere nei primi 10 anni di utilizzo dei cellulari da parte di un individuo. I risultati del più ampio studio di controllo finora realizzato [40] attestano un rischio elevato di tumore cerebrale maligno nel caso di un uso molto frequente del cellulare (30 minuti/giorno per più di 10 anni). Numerose incertezze sorte durante la raccolta di dati e dovute alla mancanza di disponibilità a partecipare allo studio non permettono di stabilire un nesso definitivo tra le radiazioni e l'insorgenza di tumori al cervello.

Altri tipi di tumori negli adulti
Anche gli occhi sono esposti alle radiazioni dei telefonini. Dagli studi condotti finora sui tumori agli occhi non emergono risultati significativi, anche se non è possibile escludere un possibile rischio d'insorgenza. In Danimarca, nel 2006, è stato compiuto un ampio studio su questo tema [38]. È stato valutato il rischio di cancro (sono stati presi in esame 15 tipi di tumore) in circa 400 000 persone che, tra il 1982 e il 1995, avevano stipulato un contratto con una compagnia di telefonia mobile. Dai risultati della ricerca non è emerso alcun nesso tra l’utilizzazione (per un breve o un lungo periodo) del cellulare e l’insorgenza di un cancro. Non essendo stato compiuto alcuno studio sugli effetti a lungo termine, non è possibile esprimere un giudizio affidabile sulla questione.

Tumori al cervello nei giovani
Non esistono conoscenze specifiche sui rischi di tumori al cervello per la categoria, in forte crescita, dei bambini e adolescenti utenti di cellulare. Per ottenere maggiori informazioni in tal senso, l'UFSP sostiene lo studio di controllo internazionale sui tumori cerebrali in bambini e giovani, i cui risultati dovrebbero essere disponibili alla fine di 2010. Altre incertezze sussistono riguardo alla quantità di radiazioni assorbite dalla testa di un bambino e al suo influsso sullo sviluppo dei tessuti nervosi e cerebrali. Queste incertezze e l'uso sempre più precoce del cellulare giustificano la scelta di apparecchi a bassa radiazione specialmente tra i ragazzi.

Disturbi della concentrazione in bambini e adolescenti
Sono stati pubblicati studi sui disturbi della concentrazione nei bambini in relazione all’uso del cellulare [39]. Nonostante i segnali riscontrati sull’esistenza di un nesso tra l’esposizione a radiazioni ad alta frequenza e comportamenti appariscenti in bambini e adolescenti, occorrono ulteriori ricerche per confermare l’esistenza di una tale relazione ed escludere la possibilità che i comportamenti osservati siano attribuibili ad altri fattori.

Fertilità e qualità dello sperma
Lo scarso numero di ricerche disponibili non consente di stabilire con certezza in che misura le radiazioni dei cellulari incidano sulla fertilità. Nella maggior parte degli studi sono state esaminate le ripercussioni delle radiazioni dei cellulari sulla mobilità dello sperma. Ma in gran parte di essi la valutazione dell’esposizione alle radiazioni dei cellulari è risultata insufficiente. Per precauzione si consiglia tuttavia di non posizionare il cellulare in prossimità degli organi genitali durante le conversazioni telefoniche con dispositivo vivavoce.

Considerate le scarse conoscenze attuali sulle possibili conseguenze delle radiazioni dei cellulari per la salute, si consiglia di applicare le misure precauzionali descritte nella parte introduttiva.

Interferenze con dispositivi impiantabili
I cellulari possono compromettere le funzionalità dei pacemaker (inibizione, stimolazione sbagliata, modalità asincrona) [17, 18, 19]. Gli ultimi modelli di pacemaker [20, 21] defibrillatori impiantati [17] e stimolatori cerebrali [22] sono invece meno soggetti a interferenze. Si raccomanda tuttavia di mantenere una distanza di sicurezza di 30 cm tra il dispositivo impiantato e il cellulare, p. es. evitando di portare il telefonino nei taschini situati all'altezza del petto e telefonando sempre dal lato opposto a quello in cui è impiantato il dispositivo [17].

Incidenti stradali
È dimostrato che usare il cellulare al volante è pericoloso. Telefonare mentre si guida aumenta significativamente il rischio d'incidenti con o senza vittime mortali [23, 24, 25]. La degradazione del comportamento di guida in seguito all'uso del telefonino può essere paragonata con quella determinata da un eccessivo tasso alcolico nel sangue (0,8‰) [26]. I rischi sono maggiori non solo durante la conversazione ma anche per un certo periodo dopo la sua conclusione. L'uso di un dispositivo vivavoce non diminuisce questo rischio.

Non bisogna telefonare mentre si guida, né con né senza vivavoce.

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4. Disciplinamento giuridico

I cellulari devono essere conformi allo standard CENELEC EN SN 50360 [27]. Il valore SAR misurato in base alla norma EN50361 [28] non deve superare il limite di base ICNIRP [1] di 2 W/kg. Negli apparecchi che offrono più servizi (p. es. UMTS e WLAN) il valore SAR dev'essere determinato singolarmente per ogni frequenza. Se i diversi servizi presentano il massimo livello SAR in punti diversi e se gli altri servizi raggiungono una quota di SAR inferiore al 5 per cento, si tiene conto unicamente del valore SAR del servizio con il valore più elevato [29].
Le radiazioni delle stazioni di base della telefonia mobile sono disciplinate nell'ordinanza sulla protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ORNI) [30].
5. Bibliografia

1. ICNIRP. Guidelines for limiting exposure to time-varying electric, magnetic, and electromagnetic fields (up to 300 GHz). Health Phys. 1998;494-521. Vedi "Ulteriori informazioni"
2. European commission. Health and electromagnetic fields EU-funded research into the impact of electromagnetic fields and mobile telephones on health. 2006.
3. Ardoino L, Barbieri E, Vecchia P. Determinants of exposure to electromagnetic fields from mobile phones. Radiat Prot.Dosimetry 2004;111:403-6.
4. Lönn S et al. Output power levels from mobile phones in different geographical areas; implications for exposure assessment. Occupational and Environmental Medicine 2004;61:769-72.
5. Georg R. Bestimmung der spezifischen Absorptionsrate (SAR-Werte), die während der alltäglichen Nutzung von Handys auftritt. 2006.
6. Tuor M et al. Assessment of ELF Exposure from GSM Handsets and Development of an Optimized RF/ELF Exposure Setup for Studies of Human Volunteers. 2004. Vedi "Documenti"
7. Pedersen GF, Andersen JB. RF and ELF Exposures from Cellular Phone Handsets: TDMA and CDMA Systems . Radiat.Prot.Dosim. 1999;83:131-8.
8. Sage C, Johansson O, Sage SA. Personal digital assistant (PDA) cell phone units produce elevated extremely-low frequency electromagnetic field emissions. Bioelectromagnetics. 2007; 28:386-92.
9. Bit-Babik G et al. Estimation of the SAR in the human head and body due to radiofrequency radiation exposure from handheld mobile phones with hands-free accessories. Radiat.Res. 2003;159:550-7.
10. Troulis SE, Scanlon WG, Evans NE. Effect of a hands-free wire on specific absorption rate for a waist-mounted 1.8 GHz cellular telephone handset. Phys Med Biol 2003;48:1675-84.
11. Kühn S et al. Bestimmung von SAR-Werten bei der Verwendung von Headsets für Mobilfunktelefone. 2008. Vedi "Ulteriori informazioni"
12. Kramer A et al. Development of Procedures for the Assessment of Human Exposure to EMF from Wireless Devices in Home and Office Environments. 2005.
13. Manning MI, Densley M. On the effectiveness of varous types of mobile phone radiations shields. SARTest Report 0113. 2001.
14. Oliver JP, Chou CK, Balzano Q. Testing the effectiveness of small radiation shields for mobile phones. Bioelectromagnetics 2003;24:66-9.
15. Röösli M, Rapp R. Hochfrequente nichtionisierende Strahlung und Gesundheit Bewertung von wissenschaftlichen Studien an Menschen im Niedrigdosisbereich. 2003.
16. Hug K et al. Hochfrequente Strahlung und Gesundheit. Bewertung von wissenschaftlichen Studien im Niedrigdosisbereich. 2007. Vedi "Ulteriori informazioni"
17. Kainz W et al. Electromagnetic compatibility of electronic implants-->18. Tandogan I et al. Effects of mobile telephones on the function of implantable cardioverter defibrillators. Ann.Noninvasive.Electrocardiol. 2005;10:409-13.
19. Barbaro V et al. On the mechanisms of interference between mobile phones and pacemakers: parasitic demodulation of GSM signal by the sensing amplifier. Phys Med Biol 2003;48:1661-71.
20. Trigano A et al. Reliability of electromagnetic filters of cardiac pacemakers tested by cellular telephone ringing. Heart Rhythm. 2005;2:837-41.
21. Hekmat K et al. Interference by cellular phones with permanent implanted pacemakers: an update. Europace. 2004;6:363-9.
22. Kainz W, Alesch F, Chan DD. Electromagnetic interference of GSM mobile phones with the implantable deep brain stimulator, ITREL-III. Biomed.Eng Online. 2003;2:11.
23. McEvoy P et al. Role of mobile phones in motor vehicle crashes resulting in hospital attendance: a case-crossover study. BMJ 2005.
24. Redelmeier DA, Tibshirani RJ. Association between cellular-telephone calls and motor vehicle collisions. N.Engl.J.Med. 1997;336:453-8.
25. Violanti JM. Cellular phones and fatal traffic collisions. Accid.Anal.Prev. 1998;30:519-24.
26. Strayer DL et al. A comparison of the cell phone driver and the drunk driver. Hum Factors. 2006 ;48:381-91.
27. CENELEC. EN SN 50360 Product standard to demonstrate the compliance of mobile telephones with basic restrictions related to human exposure to electromagnetic fields (300 MHz - 3 GHz). 2001.
28. CENELEC. EN 50361. Basic standard for the measurement of specific absorption rate related to human exposure to electromagnetic fields from mobile phones (300 MHz - 3 GHz). 2001.
29. IEC. 62209-2 Human exposure to radio frequency fields from hand-held and body-mounted wireless communication devices - Human models, instrumentation, and procedures. 2005.
30. RS 814.710. ordinanza sulla protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ORNI). 2000. Vedi "Ulteriori informazioni" 30. RS 814.710. Ordonnance sur la protection contre le rayonnement non ionisant (ORNI). 2000. Voir "Informations supplémentaires"
31. Berg-Beckhoff G, Blettner M, Kowall B, Breckenkamp J, Schlehofer B, Schmiedel S, Bornkessel C, Reis U, Potthoff P, Schüz J. Mobile phone base stations and adverse health effects: phase 2 of a cross-sectional study with measured radio frequency electromagnetic fields. Occup Environ Med. 2009;66(2):124-30.
32. Blettner M, Schlehofer B, Breckenkamp J, Kowall B, Schmiedel S, Reis U, Potthoff P, Schüz J, Berg-Beckhoff G. Mobile phone base stations and adverse health effects: phase 1 of a population-based, cross-sectional study in Germany. Occup Environ Med. 2009;66(2):118-23.
33. Hutter HP, Moshammer H, Wallner P, Kundi M. Subjective symptoms, sleeping problems, and cognitive performance in subjects living near mobile phone base stations. Occup Environ Med. 2006;63(5):307-13
34. Thomas S, Kühnlein A, Heinrich S, Praml G, Nowak D, von Kries R, Radon K. Personal exposure to mobile phone frequencies and well-being in adults: a cross-sectional study based on dosimetry. Bioelectromagnetics. 2008;29(6):463-70.
35. Kundi M, Hutter HP. Mobile phone base stations-Effects on wellbeing and health. Pathophysiology. 2009 Aug;16(2-3):123-35.
36. Mann K, Röschke J. Sleep under exposure to high-frequency electromagnetic fields. Sleep Med Rev. 2004;8(2):95-107.
37. Huber R, Treyer V, Borbély AA, Schuderer J, Gottselig JM, Landolt HP, Werth E, Berthold T, Kuster N, Buck A, Achermann P. Electromagnetic fields, such as those from mobile phones, alter regional cerebral blood flow and sleep and waking EEG. J Sleep Res. 2002;11(4):289-95
38. Schüz J, Jacobsen R, Olsen JH, Boice JD Jr, McLaughlin JK, Johansen C. Cellular telephone use and cancer risk: update of a nationwide Danish cohort. J Natl Cancer Inst. 2006;98(23):1707-13
39. Thomas S, Heinrich S, von Kries R, Radon K. Exposure to RF-EMF and behavioural problems in Bavarian children and adolescents. Eur J Epidemiol. 2010;25:135-41. 40. Interphone study group. Brain tumour risk in relation to mobile telephone use: results of the INTERPHONE international case-control study. Int J Epidemiol. 2010;doi:10.1093/ije/dyq079

STUDIO INTERESSANTE, MA NULLA CI DICE SU UN PICCOLO EFFETTO CHE SI è RISCONTRATO NEGLI STUDI DI HOLT, RIPORTATI NELL'ARTICOLO PRECEDENTE, CHE SOTTOLINEA L'EFFETTO DI QUESTE EMISSIONI PULSANTI COME DISASTROSO PER LE GLI ELEMENTI STRUTTURALI DELLA CELLULA STESSA, CHE TENDE, AL RISCALDAMENTO PROLUNGATO A MICROONDE, A LIQUEFARSI LETTERALMENTE DANDO VITA AND UNA TIPO DI CANCRO TUTTO PARTICOLARE, DISTINTIVO E CHIARAMENTE DESCRITTO LE CUI IMMAGINI E SPIEGAZIONE SI TROVANO A PAGINA 146, 147, E 148 DELL 'ARTICOLO CANCER_B_ESSENTIALS DEL DOC HOLT.

SI AFFERMA:  "THE CYTOSKELETAL PROTEIN VIMENTIN IS PERMANENTLY ALTERED AS IS ACTIN." E SI RIPORTANO FOTO DELLE CELLULE DISFATTE CHE  PROBABILMENTE SARANNO ALLA BASE DI UN GLIOBLASTOMA O NE GETTERANNO LE BASI. SI VERIFICHI PURE QUESTE ASSERZIONI, E SE SONO FALSE, SI CONTINUI AD UTILIZZARE TRANQUILLAMENTE IL CELLULARE.
L'ASSERZIONE CHE LA POTENZA ASSORBITA DALLE CELLULE GLIALI NON SIA COME AFFERMANO TUTTI I LIBRETTI DI RIFERIMENTO DELL'ORDINE DI UO O MASSIMO DUE WATT, MA SIA DI ALMENO DIECI FINO A CENTO O MILLE VOLTE QUESTA STIMA, PER VIA DELLA SOMMATORIA SINERGICA DELLE PERSONE CHE SONO MUNITE DI QUESTI APPARECCHI IN CITTA', SIA SUI MEZZI, NEL METRO' COME PURE IN TRENO, O IN UN TEATRO, UNO STADIO O AD UN CONCERTO, FA SI CHE QUESTI CONGEGNI, SIANO DIVENUTI, LORO MALGRADO, E SENZA L'INTERVENTO DI CHI DOVEVA VIGILARE SU QUESTA EVENTUALITA', PURI E SEMPLICI STRUMENTI DI STERMINIO DI MASSA. PER LE SOMME SINERGICHE DELLE EMISSIONI, LASCIO A VOI IL TRISTE COMPITO DI CALCOLARLE.

GLI EFFETTI NOTI SONO COMUNQUE CUMULATIVI E DATO CHE ALLA SEMPLICE SOMMA DEI CELLULARI VA AGGIUNTA ANCHE QUELLA DEI RIPETITORI, LA COSA ALLORA SI FARA' MAGGIORMENTE PROBLEMATICA. UNA VOLTA SPAPPOLATI I NUCLEI, NON SI REINTEGRERANNO. SI CONSIDERI L'EVENIENZA DI SALVARSI LA VITA A TITOLO PRECAUZIONALE SMETTENDO, RIDUCENDO, O UTILIZZANDO ALTRE APPARACCHIATURE DI PROVATA ADEGUATEZZA.

 Direzione Generale Pianificazione e Gestione Frequenze

PIANO NAZIONALE DI RIPARTIZIONE DELLE FREQUENZE

Tabella da 0 KHz a 27,5 MHz


BANDA DI FREQUENZE (KhZ)
SERVIZIO
GESTORE
UTILIZZAZIONI
NORMATIVA INTERNAZIONALE

0,0000-9,0000
(non attribuita)
1 3
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- USRD applicazioni di tipo induttivo
ERC/DEC/(01)13

ERC/REC 70-03

9,0000 - 14,0000
RADIONAVIGAZIONE
1
Ministero comunicazioni
-SRD applicazioni di tipo induttivo

14,0000 - 19,9500
FISSO
1
Ministero comunicazioni
-SRD applicazioni di tipo induttivo

MOBILE MARITTIMO
1 4
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Stazioni costiere

19,9500 - 20,0500
FREQUENZE CAMPIONE
E SEGNALI ORARI
1
Ministero comunicazioni
-SRD applicazioni di tipo induttivo

20,0500 - 70,0000
FISSO
1
Ministero comunicazioni
-SRD applicazioni di tipo induttivo

MOBILE MARITTIMO
1 4
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Stazioni costiere

70,0000 - 72,0000
RADIONAVIGAZIONE
1 5
Ministero comunicazioni
-SRD applicazioni di tipo induttivo

72,0000 - 84,0000
FISSO
1
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo

MOBILE MARITTIMO
1 4
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- SRD applicazioni di tipo induttivo
-Staziono costiere

RADIONAVIGAZIONE
1 5
Ministero comunicazioni
-SRD applicazioni di tipo induttivo

84,0000 - 86,0000
RADIONAVIGAZIONE
1 5
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- SRD applicazioni di tipo induttivo

86,0000 - 90,0000
FISSO
1
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo

MOBILE MARITTIMO
1 4
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Stazioni costiere

RADIONAVIGAZIONE
1
Ministero comunicazioni
-SRD applicazioni di tipo induttivo

90,0000 -110,0000
RADIONAVIGAZIONE
1 6
Ministero comunicazioni
- SRD applicazioni di tipo induttivo

Fisso
1 7
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo

110,0000-112,0000
FISSO
1 7
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo

MOBILE MARITTIMO
1 7
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- SRD applicazioni di tipo induttivo

RADIONAVIGAZIONE
1
Ministero comunicazioni
-SRD applicazioni di tipo induttivo

112,0000-115,0000
RADIONAVIGAZIONE
1 5
Ministero comunicazioni
-SRD applicazioni di tipo induttivo

115,0000-117,6000
RADIONAVIGAZIONE
1 5
Ministero comunicazioni
- SRD applicazioni di tipo induttivo

Fisso
1 7
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo

Mobile Marittimo
1 7
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo

117,6000-126,0000
FISSO
1 7
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- SRD applicazioni di tipo induttivo

MOBILE MARITTIMO
1 7
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo

RADIONAVIGAZIONE
1 5
Ministero comunicazioni
- SRD applicazioni di tipo induttivo

126,0000-129,0000
RADIONAVIGAZIONE
1 5
Ministero comunicazioni
- SRD applicazioni di tipo induttivo

129,0000-130,0000




FISSO
1 7
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- SRD applicazioni di tipo induttivo

MOBILE MARITTIMO
1 7
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-RD applicazioni di tipo induttivo

RADIONAVIGAZIONE
1 5
Ministero comunicazioni
- SRD applicazioni di tipo induttivo

130,0000-148,5000
MOBILE MARITTIMO
1 7 8
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-RD applicazioni di tipo induttivo
-Radioamatore
ERC/DEC/(01)13

ERC/REC 70-03

ERC/REC 62-01

FISSO
1 7 8
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- SRD applicazioni di tipo induttivo
- Radioamatore

148,5000-255,0000
RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni
Radiodiffusione analogica sonora in AM
Piano di radiodiffusione LF (Ginevra 1975)

255,0000 -283,5000
RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni
- Radiodiffusione sonora su onde decametriche

RADIONAVIGAZIONE
AERONAUTICA
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Radiofari non direzionali (Aeronautici)


283,5000 -315,0000
RADIONAVIGAZIONE
MARITTIMA (radiofari)
9 10
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Radiofari (Marittimi)
Piano zona europea (Ginevra 1985)

RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Radiofari non direzionali (Aeronautici)


315,0000 -325,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Radiofari non direzionali (Aeronautici)


Radionavigazione marittima (radiofari)
9
Ministero comunicazioni
- Radiofari (Marittimi)


325,0000- 405,0000
RADIONAVIGAZIONE
AERONAUTICA
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Radiofari non direzionali (Aeronautici)


405,0000 -415,0000
RADIONAVIGAZIONE
11
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Radiofari non direzionali (Aeronautici)
- Radiogoniometria (410 kHz)


415,0000 -435,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
15
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Radiofari non direzionali
(Aeronautici)
Piano reg. (Ginevra 1985)

MOBILE MARITTIMO
12
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Stazioni costiere
Piano reg. (Ginevra 1985)

435,0000-495,0000
MOBILE MARITTIMO
12 13 13A 13B 15
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Servizi di emergenza(457 kHz)
- Comunicazioni marittime
- NAVTEX (490 kHz)
- GMDSS (490 kHz)
ERC/REC 70-03
RES 339 RR
Art. S31 RR
Art. S52 RR
App. S15
OMI

Radionavigazione aeronautica
13 15
Ministero comunicazioni Ministero difesa


495,0000 -505,0000
MOBILE (soccorso e chiamata)
16
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Servizi di emergenza (500 kHz)
Art. S31 RR
Art. S52 RR
App. S13 RR

505,0000 - 526,5000
MOBILE MARITTIMO
12 13A 17
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave
-NAVTEX (518 kHz)
Piano reg. (Ginevra 1985)
RES 399 RR
Art. S31 RR
Art. S52 RR
App. S13 RR

RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Radiofari (Aeronautici)


526,50-1606,5000
RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione analogica sonora in AM
Piano di radiodiffusione MF (Ginevra 1975)

1606,5000-1625,0000
MOBILE MARITTIMO
19
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
Piano reg.(Ginevra 1985)

FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE TERRESTRE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



1625,0000-1635,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



1635,0000 - 1800,0000
MOBILE MARITTIMO
19
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
Piano reg. (Ginevra 1985)

FISSO
Ministero difesa



MOBILE TERRESTRE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



1800,0000 - 1810,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



1810,0000 - 1830,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni Ministero difesa



1830,0000 - 1850,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni



1850,0000 - 2000,0000
FISSO
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave


2000,0000 - 2025,0000
FISSO
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave


2025,0000 - 2045,0000
FISSO
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave


Ausili meteorologici
20
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Boe oceanografiche


2045,0000 - 2160,0000
MOBILE MARITTIMO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave
Piano reg. (Ginevra 1985)

FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE TERRESTRE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



2160,0000 - 2170,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



2170,0000 - 2173,5000
MOBILE MARITTIMO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



2173,5000 - 2190,5000
MOBILE (soccorso e chiamata)
21 22 23 24
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SAR (Comunicazioni)
-GMDSS (2174,5 kHz-2182 kHz – 2187,5 kHz)
Art. S31 RR
Art. S52 RR
App. S13 RR
App. S15

2190,5000 - 2194,0000
MOBILE MARITTIMO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



2194,0000 - 2498,0000
FISSO
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave


2498,0000 - 2501,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
Ministero comunicazioni



2501,0000 - 2502,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
Ministero comunicazioni



FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave


Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni



2502,0000 – 2625,0000
FISSO
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
18
Ministero comunicazioni
Ministero difesa



2625,0000 - 2650,0000
MOBILE MARITTIMO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave


RADIONAVIGAZIONE MARITTIMA
Ministero comunicazioni Ministero difesa



2650,0000 - 2850,0000
FISSO
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
18
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere


2850,0000-3025,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
23 25


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)

-GMDSS (3023 kHz)
Art. S31 RR
Art. S52 RR
App. S13 RR
App. S15 RR
App. S27 RR

3025,0000-3155,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa

App.S26 RR

3155,0000-3200,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
26
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave
-Apparati medicali per audiolesi


3200,0000-3230,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave


3230,0000-3400,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave


3400,0000-3500,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)


3500,0000 - 3800,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave


Radioamatore
Ministero comunicazioni



3800,0000 - 3900,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa



MOBILE TERRESTRE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



3900,0000 - 3950,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa

App.S26 RR

3950,0000-4000,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni



4000,0000-4063,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE MARITTIMO
28
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave
App. S17 RR



4063,0000-4123,0000
MOBILE MARITTIMO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave

FISSO
29
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave

4123,0000-4130,0000
MOBILE MARITTIMO
30
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave
-GMDSS (4125 kHz)
Art. S31 RR
Art. S52 RR
App. S13 RR
App. S15 RR
App. S17 RR

4130,0000-4438,0000
MOBILE MARITTIMO
13A 21 24 31 32
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave
-GMDSS (4177,5 kHz – 4207,5 kHz – 4210 kHz)
-NAVTEX (4209,5 kHz)
Res. 339 RR
App. S15 RR
App. S17 RR

FISSO
29
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


4438,0000-4650,0000
FISSO
32A
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Servizi di emergenza
-Reti fisse ad uso pubblico
ERC/REC 70-03

MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
32A
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD Applicazioni ferroviarie (4515 kHz)

4650,0000-4700,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)
App.S27 RR

4700,0000-4750,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa

App.S26 RR

4750,0000-4850,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa



MOBILE TERRESTRE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



4850,0000-4995,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE TERRESTRE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



4995,0000-5003,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
Ministero comunicazioni



5003,0000-5005,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni



5005,0000-5060,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


5060,0000-5450,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni Ministero difesa



5450,0000-5480,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa



MOBILE TERRESTRE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



5480,0000-5680,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
23 25
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)

-GMDSS (5680 kHz)
Art. S31 RR
App. S13 RR
App. S27 RR
App. S15 RR

5680,0000-5730,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
23 25
Ministero difesa

App. S26 RR

5730,0000-5900,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE TERRESTRE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



5900,0000-5950,0000
FISSO
33
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE TERRESTRE
33
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIODIFFUSIONE
33 34
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

5950,0000-6200,0000
RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche

6200,0000-6213,5000
FISSO
29
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE MARITTIMO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave
App. S17 RR

6213,5000-6220,5000
MOBILE MARITTIMO
30
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave

-GMDSS (6215 kHz)
Art. S31 RR
Art. S52 RR
App. S13 RR
App. S15 RR
App. S17 RR

6220,5000-6525,0000
FISSO
29
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE MARITTIMO
21 24 32
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave
Art. S31 RR
App. S17 RR

6525,0000-6685,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)
-GMDSS (6268 kHz – 6312 kHz – 6314 kHz)
App. S15 RR
App. S27 RR

6685,0000-6765,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa

App. S26 RR

6765,0000-7000,0000
FISSO
1 35


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Servizi di emergenza
-Reti fisse ad uso pubblico
-Applicazioni ISM
ERC/DEC/(01)01 ERC/DEC/(01)02 ERC/DEC/(01)03 ERC/DEC/(01)14
ERC/REC 70-03

MOBILE TERRESTRE
1 35 36
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Applicazioni ISM
-SRD apparati non destinati ad uso specifico

7000,0000-7100,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni



RADIOAMATORE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni



7100,0000-7300,0000
RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

7300,0000-7350,0000
FISSO
37
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


RADIODIFFUSIONE
34 37
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

Mobile terrestre
37
Ministero comunicazioni Ministero difesa



7350,0000-8100,0000
FISSO
1
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Reti fisse ad uso pubblico
ERC/DEC/(01)15

ERC/REC 70-03

Mobile terrestre
1
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo

8100,0000-8195,0000
FISSO
1
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Reti fisse ad uso pubblico

MOBILE MARITTIMO
1
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo

8195,0000 - 8815,0000
MOBILE MARITTIMO
1 21 23 24 32 38
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Stazioni di nave
-GMDSS (8291 kHz – 8376,5 kHz – 8414,5 kHz – 8416,5 kHz)
-Servizi di emergenza (8364 kHz)
ERC/DEC/(01)15
ERC/REC 70-03
Art. S31 RR
Art. S52 RR
App. S31 RR
App. S15 RR
App. S13 RR
App. S17 RR

8815,0000-8965,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)
App. S27 RR

8965,0000-9040,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa

App. S26 RR

9040,0000-9400,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Servizi di emergenza
-Reti fisse ad uso pubblico


9400,0000 - 9500,0000
FISSO
39
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Servizi di emergenza
-Reti fisse ad uso pubblico


RADIODIFFUSIONE
34 39
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

9500,0000-9775,0000
RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche

9775,0000-9900,0000
FISSO
40
Ministero difesa


RADIODIFFUSIONE
41
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche

9900,0000-9995,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


9995,0000-10003,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
23
Ministero comunicazioni

Art. S31 RR
App. S13 RR

10003,0000-10005,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
23
Ministero comunicazioni


Ricerca spaziale
23
Ministero comunicazioni


10005,0000-10100,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
23
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)


Art. S31 RR
Art. S31 RR
Art. S52 RR
App. S13 RR
App. S27 RR

10100,0000-10150,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



Radioamatore
Ministero comunicazioni



10150,0000-11175,0000
FISSO
13
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Servizi di emergenza
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
13
Ministero comunicazioni Ministero difesa



11175,0000-11275,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa

App. S26 RR

11275,0000-11400,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)
App. S27 RR

11400,0000-11600,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Servizi di emergenza
-Reti fisse ad uso pubblico


11600,0000-11650,0000
FISSO
39
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIODIFFUSIONE
34 39
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

11650,0000-11700,0000
FISSO
40
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Servizi di emergenza


RADIODIFFUSIONE
41
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

11700,0000-11975,0000
RADIODIFFUSIONE
41
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche

11975,0000-12050,0000
FISSO
40
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

12050,0000-12100,0000
FISSO
39
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


RADIODIFFUSIONE
34 39
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

12100,0000-12230,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


12230,0000-13200,0000
MOBILE MARITTIMO
21 24 32 38
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave
-GMDSS (12290 kHz – 12520 kHz – 12577 kHz – 12579 kHz)
Art. S31 RR
App. S15 RR
App. S17 RR

13200,0000-13260,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa

App. S26 RR

13260,0000-13360,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)
App. S27 RR

13360,0000-13410,0000
FISSO
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



13410,0000-13570,0000
FISSO
1 43
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico
ERC/DEC/(01)01

ERC/DEC/(01)02

ERC/DEC/(01)03

ERC/DEC/(01)14

ERC/REC 70-03

MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
1 36 43
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Applicazioni ISM
-SRD apparati non destinati ad uso specifico

13570,0000-13600,0000
FISSO
44
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIODIFFUSIONE
34 44
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

Mobile escluso mobile aeronautico
44
Ministero comunicazioni Ministero difesa



13600,0000-13800,0000
RADIODIFFUSIONE

41
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

13800,0000-13870,0000
FISSO
44
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


RADIODIFFUSIONE
34 44
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

Mobile escluso mobile aeronautico
44
Ministero comunicazioni Ministero difesa



13870,0000-14000,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa



14000,0000-14250,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni



RADIOAMATORE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni



14250,0000-14350,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni



14350,0000-14990,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Servizi di emergenza
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa



14990,0000-15005,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
23
Ministero comunicazioni

Art. S31 RR
App. S31 RR

15005,0000-15010,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni



15010,0000-15100,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa

App. S26 RR

15100,0000-15450,0000
RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

15450,0000-15600,0000
RADIODIFFUSIONE
41
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche

15600,0000-15800,0000
FISSO
39
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico
Art. S12 RR

RADIODIFFUSIONE
34 39
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche


15800,0000-16360,0000
FISSO


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


16360,0000-17410,0000
MOBILE MARITTIMO
21 24 32 38
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave

-GMDSS (16420 kHz – 16695 kHz – 16804,5 kHz – 16806,5 kHz)
App. S15 RR

App. S17 RR

17410,0000-17480,0000
FISSO


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


17480,0000-17550,0000
FISSO
39
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


RADIODIFFUSIONE
34 39
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

17550,0000-17900,0000
RADIODIFFUSIONE
41
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche

17900,0000-17970,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)
App. S27 RR

17970,0000-18030,0000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa

App. S26 RR

18030,0000-18052,0000
FISSO


Ministero comunicazioni Ministero difesa



18052,0000-18068,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni



18068,0000-18168,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni



RADIOAMATORE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni



18168,0000-18780,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni Ministero difesa



18780,0000-18900,0000
MOBILE MARITTIMO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni di nave
App. S17 RR

18900,0000-19020,0000
FISSO
39
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


RADIODIFFUSIONE
34 39
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

19020,0000-19680,0000
FISSO


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


19680,0000-19800,0000
MOBILE MARITTIMO
32
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni marittime
-GMDSS (19680,5 kHz)
App. S15 RR

19800,0000-19990,0000
FISSO


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


19990,0000-19995,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
23
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale
23
Ministero comunicazioni



19995,0000-20010,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
23
Ministero comunicazioni



20010,0000-21000,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



21000,0000-21450,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni



RADIOAMATORE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni



21450,0000-21850,0000
RADIODIFFUSIONE
41
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche


21850,0000-21924,0000
FISSO
45
Ministero comunicazioni Ministero difesa



21924,0000-22000,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Comunicazioni TBT (civili)


22000,0000-22855,0000
MOBILE MARITTIMO
32
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave
-GMDSS (22376 kHz)
App. S15 RR

App. S17 RR

22855,0000-23000,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


23000,0000-23200,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
Ministero comunicazioni Ministero difesa



23200,0000-23350,0000
FISSO
45
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SAR (Comunicazioni)


MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa



23350,0000-24000,0000
FISSO


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico
47
Ministero comunicazioni Ministero difesa



24000,0000-24890,0000
FISSO


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE TERRESTRE


Ministero comunicazioni Ministero difesa



24890,0000-24990,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni



RADIOAMATORE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni



24990,0000-25005,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
Ministero comunicazioni



25005,0000-25010,0000
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni



25010,0000-25070,0000
FISSO


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni Ministero difesa



25070,0000-25210,0000
MOBILE MARITTIMO
Ministero comunicazioni Ministero difesa>
-Stazioni di nave
App. S17 RR

25210,0000-25550,0000
FISSO


Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse ad uso pubblico


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni Ministero difesa



25550,0000-25670,0000
RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



25670,0000-26100,0000
RADIODIFFUSIONE
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora su onde decametriche
Art. S12 RR

26100,0000-26175,0000
MOBILE MARITTIMO
32
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- Stazioni costiere
- GMDSS (26100,5 kHz)
App. S15 RR

App. S17 RR

26175,0000-27500,0000
FISSO
1 32A 43
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SRD applicazioni di tipo induttivo
-Reti fisse ad uso pubblico
-Applicazioni ISM
ERC/DEC/(01)01

ERC/DEC/(01)02

ERC/DEC/(01)03

ERC/DEC/(01)10

ERC/DEC/(01)16

ERC/REC 70-03

MOBILE escluso mobile aeronautico
1 32A 36 43 48 49A 49B 49C 49D 49E 49F 49G
Ministero comunicazioni Ministero difesa
- SRD applicazioni di tipo induttivo
-Applicazioni ISM
- AM CB
- PR27
- SRD Applicazioni ferroviarie (27095 kHz)
- SRD apparati non destinati ad uso specifico
- SRD telecomandi dilettantistici

PIANO NAZIONALE DI RIPARTIZIONE DELLE FREQUENZE da 27,5 MHz a 10 GHz



FREQUENZE
(MHz)
SERVIZIO
GESTORE
UTILIZZAZIONI
NORMATIVA INTERNAZIONALE



27,5000 - 28,0000
AUSILI METEOROLOGICI
Ministero
difesa
i


MOBILE

50
Ministero comunicazioni
-SRD radiocomandi




28,0000 - 29,7000
RADIOAMATORE

51
Ministero comunicazioni
-SRD
radiogiocattoli
(29,7 MHz)


RADIOAMATORE VIA SATELLITE

51
Ministero comunicazioni
i


29,7000 - 30,0050
FISSO

51
Ministero difesa
i


MOBILE

50 51
Ministero difesa
i-SRD radiocomandi


30,0050 - 30,0100
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE
Ministero difesa
i


OPERAZIONI SPAZIALI
(identificazione
di satelliti)
Ministero comunicazioni
i


RICERCA SPAZIALE
Ministero comunicazioni
i


30,0100 - 37,5000
FISSO

52
Ministero difesa
i


MOBILE

50 52 52A
Ministero difesa
-SRD Controllo di modelli
ERC/DEC(01)11 ERC/REC 70-03

37,5000 - 38,2500
FISSO

52 53
Ministero difesa
i


MOBILE

52 53
Ministero difesa



38,2500 - 39,0000
FISSO

52
Ministero difesa
i


MOBILE

52
Ministero difesa
i


39,0000 - 39,9860
MOBILE

52 54
Ministero comunicazioni
-reti mobili ad uso privato


39,9860 - 40,0200
MOBILE

48 52 54
Ministero comunicazioni
-cerca persone
-reti mobili ad uso privato


Ricerca spaziale

52
Ministero comunicazioni



40,0200 - 40,9800
MOBILE

36 43 48 49F 52 54
Ministero comunicazioni
-Applicazioni ISM
-SRD apparati non destinati ad uso specifico
- Cerca persone
-SRD telecomandi dilettantistici
ERC/DEC/(01)02

ERC/DEC/(01)03
ERC/DEC (01) 10

ERC/DEC (01) 12

ERC/REC70-03

40,9800 - 41,0150
MOBILE


54 56
Ministero comunicazioni
-SRD radiomicrofoni
ERC/REC70-03

Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni
i


41,0150 - 45,0000
MOBILE

49A 49B 49C 49D 49E
54 56
Ministero comunicazioni
-Apparati di debole potenza
-Reti mobili ad uso privato
-SRD radiomicrofoni
ERC/REC70-03

45,0000 - 47,0000
FISSO

57A
Ministero difesa
-Wind profilers
Res. 217 RR

MOBILE

57A
Ministero difesa
-Wind profilers

47,0000 - 52,5000
MOBILE TERRESTRE

57A 58
Ministero difesa
-Wind profilers
-Radioamatore

52,5000 - 68,0000
RADIODIFFUSIONE

57A 59 60
Ministero comunicazioni
-Wind profilers
-Radiodiffusione televisiva
Res. 217 RR

Piano di Stoccolma 1961

MOBILE TERRESTRE

57A 60 61
Ministero comunicazioni
i--Wind profilers
-reti mobili ad
uso privato

68,0000 - 74,8000
FISSO

53
Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico

49F 53 62 63
Ministero difesa
-Servizi di emergenza
(68,75 MHz - 71,575 MHz - 72,575 MHz)
- SRD telecomandi
ERC/DEC (01) 10
ERC/DEC (01) 12
ERC/REC70-03

74,8000 - 75,2000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

65
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Radiofari (aeronautici)
(75 MHz)


75,2000 - 87,5000
FISSO

66
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

63
Ministero difesa
i


87,5000 - 108,0000
RADIODIFFUSIONE

66 67
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione sonora (FM)
Piano di Ginevra 1984

108,0000 - 117,9750
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
ILS-VOR


117,9750 - 137,0000
MOBILE AERONAUTICO (R)

23 70 71 71A
Ministero comunicazioni
-comunicazioni aeronautiche
-EPIRBs


137,0000 - 137,0250
METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa



MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

72 73 74
Ministero comunicazioni
-Sistemi di comunicazioni personali via satellite
n. S9.11A RR

OPERAZIONI SPAZIALI (s-T)
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE
(s-T)
Ministero comunicazioni



137,0250 - 137,1750
METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa
i


OPERAZIONI SPAZIALI
(s-T)
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE
(s-T)
Ministero comunicazioni
i


Mobile via satellite (s-T)

72 73 74
Ministero comunicazioni
-Sistemi di comunicazioni personali via satellite
n. S9.11A RR

137,1750 - 137,8250
METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa
i


MOBILE VIA SATELLITE (s-T)
72 73 74
Ministero comunicazioni
-Sistemi di comunicazioni personali via satellite
n. S9.11A RR

OPERAZIONI SPAZIALI (s-T)
Ministero comunicazioni
i


RICERCA SPAZIALE (s-T)
Ministero comunicazioni



137,8250 - 138,0000
METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa
i


OPERAZIONI SPAZIALI
(s-T)
Ministero comunicazioni
i


RICERCA SPAZIALE (s-T)
Ministero comunicazioni
i


Mobile via satellite (s-T)

72 73 74
Ministero comunicazioni
-Sistemi di comunicazioni personali via satellite
n. S9.11A RR

138,0000 - 143,6000
MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa



Ricerca spaziale (s-T)
iMinistero comunicazioni



143,6000 - 144,0000
MOBILE TERRESTRE
Ministero difesa
i


MOBILE AERONAUTICO (OR)
Ministero difesa
i


Ricerca spaziale (s-T)
Ministero comunicazioni
i


144,0000 - 146,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni
i


RADIOAMATORE VIA SATELLITE
iMinistero comunicazioni



146,0000 - 148,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
Ministero difesa
i


148,0000 - 149,9000
FISSO

76
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico (R)

76
Ministero difesa
i


Mobile via satellite (T-s)

73 75 76
Ministero comunicazioni
-Sistemi di comunicazioni personali via satellite
n. S9.11A RR

149,9000 - 150,0500
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

73 77 78A 79
Ministero comunicazioni
-Sistemi di comunicazioni personali via satellite


RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE

78 79 79A
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i


150,0500 - 153,0000
FISSO

53
Ministero difesa
i-radioastronomia

i


MOBILE escluso mobile aeronautico

53
Ministero difesa


153,0000 - 156,0000
FISSO
Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico (R)
Ministero difesa
i


156,0000 - 156,7625
MOBILE escluso mobile aeronautico

80 81 82 83
Ministero comunicazioni
-Reti mobili ad uso privato
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave
-Servizi di emergenza
Art.S31 RR

Art. S52 RR
App. S13 RR
App. S15 RR
App. S18 RR





156,7625 - 156,8375
MOBILE MARITTIMO (soccorso e chiamata)

23 83
Ministero comunicazioni
-GMDSS
(156,3 MHz)

156,8375 - 165,5125
MOBILE escluso mobile aeronautico

48 62 80 81 83 84 85
Ministero comunicazioni
-Reti mobili ad uso privato
-Stazioni costiere
-Stazioni di nave
-Cerca persone
-Sistema automatico di identificazione delle navi(161,975 MHz, 162,025 MHz)
-Servizi di emergenza
Art.S31 RR

Art. S52 RR
App. S13 RR
App. S15 RR

App. S18 RR

ERC/DEC/(99)17

165,5125 - 167,2125
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i


167,2125 - 169,4000
MOBILE escluso mobile aeronautico

80 81 85
Ministero comunicazioni
-Reti mobili ad uso privato
-Servizi di emergenza


169,4000 - 169,8000
MOBILE escluso mobile aeronautico

86
Ministero comunicazioni
-Ermes


169,8000 - 170,1125
MOBILE escluso mobile aeronautico

62 80 81
Ministero comunicazioni
-Reti mobili ad uso privato
-Servizi di emergenza


170,1125 - 171,8125
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i


171,8125 - 174,0000
MOBILE escluso mobile aeronautico

80 81 85 86A
Ministero comunicazioni
-Reti mobili ad uso privato
-Servizi di emergenza


174,0000 - 223,0000
RADIODIFFUSIONE

59 60 87
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione televisiva
-T-DAB
Piano di Stoccolma 1961

Piano di Wiesbaden 1995

mobile terrestre

60 61 86A 87A
Ministero comunicazioni
Radiomicrofoni professionali
ERC/REC70-03

223,0000 - 230,0000
RADIODIFFUSIONE

60 87
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione televisiva
-T-DAB
Piano di Stoccolma 1961

Piano di Wiesbaden 1995

230,0000 - 235,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE
Ministero difesa
i


235,0000 - 312,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE

23 88
Ministero difesa
-Servizi di emergenza
(243 MHz)


MOBILE VIA SATELLITE

71 89
Ministero difesa
-EPIRBs
n. S9. 21 RR

312,0000 - 315,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE
Ministero difesa
i


Mobile via satellite (T-s)

89 90
Ministero difesa
i
n. S9.21 RR
n. S9.11A RR

315,0000 - 322,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE
Ministero difesa
i


MOBILE VIA SATELLITE

89
Ministero difesa
i
n. S9.21 RR

322,0000 - 328,6000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE
Ministero difesa
i


Radioastronomia

92A
Ministero comunicazioni



328,6000 - 335,4000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

92
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-ILS


335,4000 - 387,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE

93 93A 93B

Ministero difesa
i-Sistemi cellulari digitali
-DMO -Comunicazioni TBT
ERC/DEC/(96)01

ERC/DEC/(01)19

ERC/DEC/(01)20

MOBILE VIA SATELLITE

89
Ministero difesa
i
n. S9.21 RR

387,0000 - 390,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE
Ministero difesa



Mobile via satellite (s-T)

74 89 90
Ministero difesa
i


390,0000 - 399,9000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE

93 93A 93B
Ministero difesa
i-Sistemi cellulari digitali
-DMO -Comunicazioni TBT
ERC/DEC/(96)01

ERC/DEC/(01)19

ERC/DEC/(01)20

MOBILE VIA SATELLITE

89
Ministero difesa
i


399,9000 - 400,0500
RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE

78 79A
Ministero comunicazioni

Ministero difesa



MOBILE TERRESTRE VIA SATELLITE (T-s)

73 77 78A
Ministero comunicazioni
- Sistemi di comunicazioni personali via satellite
n. S9.11A RR

400,0500 - 400,1500
FREQUENZE CAMPIONE E SEGNALI ORARI VIA SATELLITE

94
Ministero comunicazioni
i


400,1500 - 401,0000
AUSILI METEOROLOGICI
Ministero difesa
i


METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa
- Sistemi di comunicazioni personali via satellite
n. S9.11A RR
REC. UIT-R RA. 769-1

MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

73 74 96
Ministero comunicazioni
i


RICERCA SPAZIALE (s-T)

95
Ministero comunicazioni
i


Operazioni spaziali (s-T)
Ministero comunicazioni
i


401,0000 - 402,0000
AUSILI METEOROLOGICI
Ministero difesa
i


OPERAZIONI SPAZIALI (s-T)
Ministero comunicazioni
i


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i


FISSO
Ministero difesa
i


METEOROLOGIA VIA SATELLITE (T-s)
Ministero difesa
i


Esplorazione della Terra via satellite (T-s)
Ministero comunicazioni
i


402,0000 - 403,0000
AUSILI METEOROLOGICI

97
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

97 97A
Ministero difesa
-SRD per applicazioni medicali.
ERC/DEC/(01)17

ERC/REC 70-03

METEOROLOGIA VIA SATELLITE (T-s)

97
Ministero difesa
i


FISSO

97
Ministero difesa
i


Esplorazione della terra via satellite

97
Ministero comunicazioni
i


403,0000 - 406,0000
AUSILI METEOROLOGICI

97
Ministero difesa
i


FISSO

97
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

97 97A
Ministero difesa
-SRD per applicazioni medicali.
ERC/DEC/(01)17

ERC/REC 70-03

406,0000 - 406,1000
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

98 99
Ministero comunicazioni
-EPIRBs
-Comunicazioni di emergenza (navigazione)


406,1000 - 410,0000
FISSO

42
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

42
Ministero difesa
i
ECC/DEC/(02)03

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni
i


410,0000 - 420,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i
ECC/DEC/(02)03

Ricerca spaziale (s-s)

100
Ministero comunicazioni
i


420,0000 - 430,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i
ECC/DEC/(02)03

Radiolocalizzazione
Ministero difesa
i


430,0000 – 433,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i


Radioamatore
Ministero comunicazioni
i


Radiolocalizzazione
Ministero difesa
i


433,0000 - 434,0000
FISSO

101
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

100A 101
Ministero difesa
- SRD Apparati non destinati ad uso specifico
ERC/REC 70-03

Radioamatore

101
Ministero comunicazioni
i


Radiolocalizzazione

101
Ministero difesa
i


434,0000 - 435,0000
FISSO

101
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

100A 101
Ministero difesa
i- SRD Apparati non destinati ad uso specifico
ERC/REC 70-03

Radiolocalizzazione

101
Ministero difesa
i


435,0000 - 436,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni
i


RADIOAMATORE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni
i


Radiolocalizzazione
Ministero difesa
i


436,0000 - 438,0000
FISSO

81 101A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse ad uso privato
-Telemetria


Radioamatore via satellite
Ministero comunicazioni
i


Radiolocalizzazione
Ministero difesa
i


438,0000 - 440,0000
FISSO

81
Ministero comunicazioni
-Reti fisse ad uso privato


Radiolocalizzazione
Ministero difesa
i


440,0000 - 443,0000
FISSO

81
Ministero comunicazioni
-Reti fisse ad uso privato


MOBILE escluso mobile aeronautico

81
Ministero comunicazioni
-Reti mobili ad uso privato


Radiolocalizzazione
Ministero difesa
i


443,0000 - 445,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i


Radiolocalizzazione
Ministero difesa
i


445,0000 - 446,0000
FISSO

81
Ministero comunicazioni
-Reti fisse ad uso privato


MOBILE escluso mobile aeronautico

101B
Ministero comunicazioni
-Reti mobili ad uso privato
-DMO
ERC/DEC/(01)21
ECC/DEC/(02)03

Radiolocalizzazione
Ministero difesa
i


446,0000 - 450,0000
FISSO

81 101C 102
Ministero comunicazioni
-reti fisse ad uso privato
-PMR 446
ERC/DEC/(98)25
ECC/DEC/(02)03

Radiolocalizzazione

102
Ministero difesa
i


450,0000 - 470,0000
MOBILE

48 81 85 102 103 104 106 107
Ministero comunicazioni
-Reti mobili ad uso privato
-Ricerca spaziale
ECC/DEC/(02)03

470,0000 - 608,0000
RADIODIFFUSIONE

59 60 87A
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione televisva
-SRD radiomicrofoni professionali
Piano di Stoccolma 1961
ERC/REC 70-03

608,0000 - 614,0000
RADIODIFFUSIONE

59 60 87A
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione televisva
-SRD radiomicrofoni professionali

Radioastronomia

109
Ministero comunicazioni


614,0000 - 854,0000
RADIODIFFUSIONE

59 60 87A
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione televisva
-SRD radiomicrofoni professionali

854,0000 - 862,0000
FISSO

110
Ministero difesa
i
Res 224 RR

862,0000 - 876,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

110A 110B 110C
Ministero difesa
SRD apparati non destinati ad uso specifico
-SRD applicazioni audio senza fili
-SRD allarmi
Res 224 RR
ERC/DEC/(01)04 ERC/DEC/(01)09 ERC/DEC/(01)18 ERC/REC 70-03

876,0000 – 878,0000
MOBILE escluso mobile aeronautico

111
Ministero comunicazioni
-GSM-R
REC T/R 25-09
Res 224 RR

878,0000 – 880,0000
MOBILE escluso mobile aeronautico

111
Ministero difesa
i-GSM-R

880,0000 - 915,0000
MOBILE escluso mobile aeronautico

109A 111 112 113
Ministero comunicazioni
- ETACS
- GSM
ERC/DEC/(97)02

ECC/DEC/(01)01 DIR 87/372 CEE
Res 224 RR

915,0000 - 921,0000
FISSO

109A
Ministero difesa
i
Res 224 RR

MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i

921,0000 - 923,0000
MOBILE escluso mobile aeronautico

109A 111
Ministero comunicazioni
-GSM-R
REC T/R 25-09
Res 224 RR

923,0000 - 925,0000
MOBILE escluso mobile aeronautico

109A 111
Ministero difesa
-GSM-R

925,0000 - 960,0000
MOBILE escluso mobile aeronautico

109A 111 112 113
Ministero comunicazioni
-ETACS
-GSM
Res 224 RR
ERC/DEC/(97)02
ECC/DEC/(01)01 DIR 87/372 CEE

960,0000 - 1215,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

114 114A 114B
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-DME/TACAN/SSR
RES 605 RR

1215,0000 - 1240,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (ATTIVA)

116A
Ministero comunicazioni
-Sensori attivi (satellite)


RICERCA SPAZIALE
(attiva)

116A
Ministero comunicazioni
-Sensori attivi (satellite)


RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
(s-T) (s-s)

115 115A
Ministero comunicazioni
-GPS


1240,0000 - 1245,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
(s-T) (s-s)

115 115A
Ministero comunicazioni
-GPS


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(ATTIVA)
116A
Ministero comunicazioni
i-Sensori attivi (satellite)


RICERCA SPAZIALE
(attiva)

116A
Ministero comunicazioni
-Sensori attivi (satellite)


Radioamatore
Ministero comunicazioni



1245,0000 - 1260,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(ATTIVA)
116A
Ministero comunicazioni
-Sensori attivi (satellite)


RICERCA SPAZIALE
(attiva)
116A
Ministero comunicazioni
-Sensori attivi (satellite)


RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
(s-T) (s-s)

115 115A
Ministero comunicazioni
-GPS


1260,0000 - 1270,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

116 117
Ministero difesa
-Radioamatore via satellite


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(ATTIVA)
116A 116B 117
Ministero comunicazioni
-Sensori attivi (satellite)
-Radioamatore via satellite


RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
(s-T) (s-s)

115 115A 117
Ministero comunicazioni
-Radioamatore via satellite


RICERCA SPAZIALE
(attiva)
116B 117
Ministero comunicazioni
-Radioamatore via satellite


1270,0000 - 1298,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
-Wind profilers
Res 217 RR

ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(ATTIVA)

116B
Ministero comunicazioni
i j


RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
(s-T) (s-s)

115 115A
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE
(attiva)
116B
Ministero comunicazioni



Radioamatore
Ministero comunicazioni



1298,0000 - 1300,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i f


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(ATTIVA)

116B
Ministero comunicazioni



RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
(s-T) (s-s)

115 115A

Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE
(attiva)
116B
Ministero comunicazioni



1300,0000 - 1350,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

53 118
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i


RADIOLOCALIZZAZIONE

53 118A
Ministero difesa
-Wind profilers
Res 217 RR

RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
(T-s)

53 118A
Ministero comunicazioni



1350,0000 - 1400,0000
FISSO

53 119 121
Ministero difesa
i


RADIOLOCALIZZAZIONE

53 119 121
Ministero difesa
-Wind profilers
Res 217 RR

1400,0000 - 1427,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)

120
Ministero comunicazioni
i


RADIOASTRONOMIA

120
Ministero comunicazioni
i


RICERCA SPAZIALE (passiva)

120
Ministero comunicazioni
i


1427,0000 - 1429,0000
FISSO

121
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
Reti fisse per trasporto segnali audio


OPERAZIONI SPAZIALI (T-s)

121
Ministero comunicazioni
i


1429,0000 - 1452,0000
FISSO
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
Reti fisse per trasporto segnali audio


1452,0000 - 1492,0000
FISSO

124
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
Reti fisse per trasporto segnali audio


RADIODIFFUSIONE VIA SATELLITE

122 123
Ministero comunicazioni
i
Ris 128 RR

RADIODIFFUSIONE

122 124
Ministero comunicazioni
-T-DAB
Piano di Wiesbaden 1995

1492,0000 - 1525,0000
FISSO
Ministero comunicazioni-

Ministero difesa
Reti fisse per trasporto segnali audio


1525,0000 - 1530,0000
FISSO
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
Reti fisse per trasporto segnali audio


MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

124A 125 126A 127
Ministero comunicazioni
-INMARSAT
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
RES 212 RR
RES 225 RR
N.S9 11A RR

OPERAZIONI SPAZIALI (s-T)

125
Ministero comunicazioni
i


Esplorazione della Terra via satellite

125
Ministero comunicazioni
i


Mobile escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni



1530,0000 - 1535,0000
MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

124A 125 126B 127
Ministero comunicazioni
-INMARSAT
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
RES 212 RR
RES 225 RR
Art. S9 RR
RES 222 RR
N.S9 11A RR

OPERAZIONI SPAZIALI (s-T)

125
Ministero comunicazioni
i


Esplorazione della Terra via satellite

125
Ministero comunicazioni
i


Fisso
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i


Mobile escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni



1535,0000 - 1544,0000
MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

124A 125 126B 127
Ministero comunicazioni
-INMARSAT
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
RES 212 RR
RES 225 RR
Art. S9 RR
RES 222 RR
N.S9 11A RR

1544,0000 - 1545,0000
MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

127 128

Ministero comunicazioni
-INMARSAT
- comunicazioni di emergenza (GMDSS)
N.S9 11A RR

1545,0000 - 1559,0000
MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

124A 125 127 127A 130
Ministero comunicazioni
i-INMARSAT
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
RES 212 RR
RES 225 RR
Art. S9 RR
RES 222 RR
N.S9 11A RR

1559,0000 - 1610,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
Ministero difesa
i


RADIONAVIGAZIONE
VIA SATELLITE
(s-T) (s-s)

115A
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-GPS


1610,0000 - 1610,6000
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

124A 132 133 135 136 137
Ministero comunicazioni
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
RES 212 RR
RES 225 RR
n. S9.11A RR
n. S4.10 RR
n. S9.21 RR
ERC/DEC/(97)03

RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

134 137
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i
n. S9.21 RR

Radiodeterminazione via satellite (T-s)

132 133 135 137
Ministero comunicazioni
-GPS
n. S9.11A RR
n. S4.10 RR
n. S9.21 RR

1610,6000 - 1613,8000
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

42 124A 132 133 135 136 137
Ministero comunicazioni
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
RES 212 RR
RES 225 RR
n. S9.11A RR
n. S9.21 RR
ERC/DEC/(97)03



RADIOASTRONOMIA

137

i
n. S9.21 RR

RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

42 134 137
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i

Radiodeterminazione via satellite (T-s)

42 132 133 135 137
Ministero comunicazioni
-GPS

1613,8000 - 1626,5000
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

124A 132 133 135 136 137 138
Ministero comunicazioni
-sistemi di comunicazioni personali via satellite

RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

134 137
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i

Mobile via satellite (s-T)

135 136 137
Ministero comunicazioni
-sistemi di comunicazioni personali via satellite

Radiodeterminazione via satellite (T-s)

132 133 135 137
Ministero comunicazioni
GPS

1626,5000 - 1645,5000
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

124A 125 126B 127
Ministero comunicazioni
-INMARSAT
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
RES 212 RR
RES 225 RR
RES 222 RR
n. S9.11A RR

1645,5000 - 1646,5000
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

127 128
Ministero comunicazioni
-INMARSAT
-comunicazioni di emergenza (GMDSS)
n. S9.11A RR

1646,5000 - 1660,0000
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

124A 125 127 127A 139
Ministero comunicazioni
-INMARSAT
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
RES 212 RR
RES 225 RR
RES 222 RR
n. S9.11A RR

1660,0000 - 1660,5000
MOBILE TERRESTRE VIA SATELLITE (T-s)

42 125 127
Ministero comunicazioni
-INMARSAT
-sistemi di comunicazioni personali via satellite

RADIOASTRONOMIA
iMinistero comunicazioni



1660,5000 - 1668,4000
RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni
i


RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni
i


Fisso

42
Ministero comunicazioni
i


1668,4000 - 1670,0000
AUSILI METEOROLOGICI

42
Ministero difesa
i


FISSO

42
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

42
Ministero difesa
i


RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni
i


1670,0000 - 1675,0000
AUSILI METEOROLOGICI
Ministero difesa
i


FISSO
Ministero difesa
i


METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa
i


MOBILE

141
Ministero difesa
-TFTS
ERC/DEC/(97)08

1675,0000 - 1700,0000
AUSILI METEOROLOGICI

106
Ministero difesa
i


METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)

106
Ministero difesa
i


FISSO

106
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

106
Ministero difesa
i


1700,0000 - 1710,0000
FISSO

106
Ministero difesa
i


METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)

106
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

106
Ministero difesa
i


1710,0000 - 1740,0000
FISSO

53
Ministero difesa
i


MOBILE

53 109A 142 143
Ministero difesa
-GSM
RES 224 RR
ERC/DEC/(95)03

1740,0000 - 1785,0000
MOBILE

109A 142 143
Ministero comunicazioni
-GSM
RES 224 RR
ERC/DEC/(95)03

1785,0000 - 1835,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE

109A 141 142 143
Ministero difesa
-TFTS
-GSM
RES 224 RR
ERC/DEC/(95)03
ERC/DEC/(97)03

1835,0000 - 1900,0000
MOBILE
109A 142 143 144

145 145A 146
Ministero comunicazioni
-GSM
-DECT
RES 221 RR
RES 224 RR
ERC/DEC/(95)03
Dir. CEE 91/287

1900,0000 - 1980,0000
FISSO

146 147
Ministero comunicazioni



MOBILE

145 145A
Ministero comunicazioni
-IMT2000/UMTS
ERC/DEC/(97)07
ERC/DEC/(99)25 RES 221 RR

1980,0000 - 2010,0000
FISSO

146 147
Ministero comunicazioni



MOBILE

145
Ministero comunicazioni



MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

124A 148 149
Ministero comunicazioni
-IMT2000/UMTS
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
ERC/DEC/(97)07
ERC/DEC/(99)25
ERC/DEC/(97)03
RES 212 RR
RES 225 RR

2010,0000 - 2025,0000
FISSO

146 147
Ministero comunicazioni



MOBILE

145 145A 145B
Ministero comunicazioni
-IMT2000/UMTS
ERC/DEC/(97)07
ERC/DEC/(99)25
RES 221 RR

2025,0000 - 2040,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (T-s) (s-s)

151 152
Ministero comunicazioni
i


FISSO

146 147 150
Ministero difesa
i


MOBILE

150 153
Ministero difesa
i
RECITU-R SA.1154

OPERAZIONI SPAZIALI (T-s) (s-s)

151 152
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (T-s)(s-s)

151 152
Ministero comunicazioni
i


2040,0000 – 2110,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (T-s) (s-s)

152
Ministero comunicazioni
i


FISSO

146 147 154
Ministero comunicazioni
Reti fisse numeriche per trasporto segnali video
REC T/R 13-01



MOBILE

153
Ministero comunicazioni

RECITU-R SA.1154

OPERAZIONI SPAZIALI (T-s) (s-s)

152
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (T-s)(s-s)

152
Ministero comunicazioni
i


2110,0000 - 2120,0000
FISSO

146 147
Ministero comunicazioni



MOBILE

145 145A
Ministero comunicazioni
-IMT2000/UMTS
ERC/DEC/(97)07
ERC/DEC/(99)25

RICERCA SPAZIALE (T-s)(spazio lontano)
Ministero comunicazioni
i


2120,0000 - 2170,0000
FISSO

146 147
Ministero comunicazioni



MOBILE

145 145A
Ministero comunicazioni
-IMT2000/UMTS
ERC/DEC/(97)07
ERC/DEC/(99)25

2170,0000 - 2200,0000
FISSO

124A 146 147
Ministero comunicazioni



MOBILE

145
Ministero comunicazioni



MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

148 149
Ministero comunicazioni
-IMT2000/UMTS Componente satellitare
ERC/DEC/(97)07
ERC/DEC/(99)25
ERC/DEC/(97)03
RES 212 RR
RES 225 RR
RES 716 RR

2200,0000 - 2215,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE

(s-T) (s-s)

151 152
Ministero comunicazioni
i


FISSO

146 147 150
Ministero difesa
i


MOBILE

150 153
Ministero difesa

RECITU-R SA.1154

OPERAZIONI SPAZIALI (s-T) (s-s)

151 152
Ministero comunicazioni
-Telemetria


RICERCA SPAZIALE (s-T) (s-s)

152
Ministero comunicazioni
i


2215,0000 – 2290,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (s-T) (s-s)

152
Ministero comunicazioni
i


FISSO

146 147 154
Ministero comunicazioni
Reti fisse numeriche per trasporto segnali video
REC T/R 13-01

MOBILE

153
Ministero comunicazioni

RECITU-R SA.1154

OPERAZIONI SPAZIALI (s-T) (s-s)

152
Ministero comunicazioni
Telemetria


RICERCA SPAZIALE (s-T) (s-s)

152
Ministero comunicazioni



2290,0000 - 2300,0000
FISSO

146 147
Ministero comunicazioni
Reti fisse numeriche per trasporto segnali video


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (spazio lontano) (s-T)
Ministero comunicazioni



2300,0000 - 2440,0000
FISSO

43 146 155 156 158 158A 158B 158C
Ministero comunicazioni
-ISM
-SRD apparati non destinati ad uso specifico
-SRD radio LAN
-Reti fisse ad uso privato
ERC/DEC/(01)05
ERC/DEC/(01)07
ERC/DEC/(01)08
ERC/REC 70-03

Radioamatore

43
Ministero comunicazioni
-ISM

2440,0000 - 2450,0000
FISSO

43 156 158 158A 158B 158C
Ministero comunicazioni
-ISM
-SRD apparati non destinati ad uso specifico
-Reti fisse analogiche per trasporto segnali audio
-SRD radio LAN

Radioamatore

43
Ministero comunicazioni
-ISM

Radioamatore via satellite

43
Ministero comunicazioni
-ISM

2450,0000 - 2468,0000
FISSO
43 158 158A 158B 158C 159 160
Ministero difesa
i-SRD apparati non destinati ad uso specifico
-SRD radio LAN

RADIOLOCALIZZAZIONE

36 43 159 160
Ministero difesa
i

2468,0000 - 2483,5000
FISSO

43 156 158 158A 158B 158C 159 160
Ministero comunicazioni
-ISM
-SRD apparati non destinati ad uso specifico
-SAP/SAB video collegamenti su aeromobili
-Reti fisse analogiche per trasporto segnali audio
-SRD radio LAN

2483,5000 - 2500,0000
FISSO

43 159 160
Ministero comunicazioni
-ISM
-SAP/SAB video collegamenti su aeromobili


MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

43 124A 159 160 162 163
Ministero comunicazioni
-sistemi di comunicazioni personali via satellite
RES 212 RR
RES 225 RR
n. S9 11A RR
ERC/REC 70-03

Radiodeterminazione via satellite (s-T)

43 159 160 161 162
Ministero comunicazioni
i
n. S9 11A RR

2500,0000 – 2520,0000
FISSO

159 160 163A
Ministero comunicazioni



MOBILE escluso mobile aeronautico

163A 159 160
Ministero comunicazioni
-SAP/SAB video collegamenti su aeromobili
RES 223 RR

MOBILE VIA SATELLITE (s-T)
124A 159 160
163A 164
Ministero comunicazioni
-IMT2000/UMTS componente satellitare
RES 223 RR
RES 212 RR
RES 225 RR
n. S9 11A RR

2520,0000 - 2655,0000
FISSO

119 159 160

163A 165
Ministero difesa
i
RES 223 RR

2655,0000 – 2667,0000
FISSO

159 160 163A 165
Ministero difesa
i

Esplorazione della Terra via satellite (passiva)

159 160 163A
Ministero comunicazioni
i

Ricerca spaziale (passiva)

92A 159 160 163A
Ministero comunicazioni
i

Radioastronomia

109 159 160
Ministero comunicazioni
i

2667,0000 - 2670,0000
FISSO

159 160 163A 165
Ministero comunicazioni


MOBILE escluso mobile aeronautico

159 160 163A
Ministero comunicazioni
i-SAP/SAB video collegamenti su aeromobili
RES 223 RR

Esplorazione della Terra via satellite (passiva)

159 160 163A
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale (passiva)

159 160 163A
Ministero comunicazioni
i


Radioastronomia

92A 159 160 163A
Ministero comunicazioni
i


2670,0000 - 2690,0000
FISSO

121 159 160
163A 165
Ministero comunicazioni



MOBILE escluso mobile aeronautico

121 159 160 163A
Ministero comunicazioni
-SAP/SAB video collegamenti su aeromobili
RES 223 RR

MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

121 124A 159 160 163A 164
Ministero comunicazioni
i-IMT2000/UMTS componente satellitare
RES 223 RR
RES 212 RR
RES 225 RR
n. S9 11A RR

Esplorazione della Terra via satellite (passiva)

159 160 163A
Ministero comunicazioni
i


Radioastronomia

92A 159 160 163A
Ministero comunicazioni
i


Ricerca spaziale (passiva)

159 160 163A
Ministero comunicazioni
i


2690,0000 - 2700,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)

120
Ministero comunicazioni
i


RADIOASTRONOMIA

120
Ministero comunicazioni
i


RICERCA SPAZIALE (passiva)

120
Ministero comunicazioni
i


2700,0000 - 2900,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

118 121 166
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Radar meteorologici


RADIOLOCALIZZAZIONE

121
Ministero difesa
i


2900,0000 - 3100,0000
RADIONAVIGAZIONE

167 168 169 170
Ministero difesa
i-Radar marittimi
n. S4.9 RR

RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


3100,0000 - 3400,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

53 171
Ministero difesa
i-Radar marittimi


3400,0000 - 3500,0000
FISSO
Ministero difesa
i


FISSO VIA SATELLITE (s-T)

172 173
Ministero comunicazioni
i


RADIOLOCALIZZAZIONE

172
Ministero difesa
i


3500,0000 - 3600,0000
FISSO

174
Ministero difesa
i-SAB/SAP


FISSO VIA SATELLITE (s-T)

172 173
Ministero comunicazioni
i


Radiolocalizzazione

172
Ministero difesa
i


3600,0000 - 4200,0000
FISSO

177
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche per trasporto segnali
di TLC e video
ERC/REC 12-08

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero comunicazioni
i


4200,0000 - 4400,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

178 179
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Radioaltimetri
-Frequenze campione
e segnali orari
n. S9.21 RR

4400,0000 - 4500,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE
Ministero difesa
i


4500,0000 - 4800,0000
FISSO
Ministero difesa
i


FISSO VIA SATELLITE (s-T)

180
Ministero comunicazioni
i
App. S30B RR
n. S9.12 RR
n. S5.43A RR

MOBILE
Ministero difesa
i


4800,0000 - 4990,0000
FISSO

53 119
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico

53 119
Ministero difesa
i


4990,0000 - 5000,0000
FISSO




MOBILE escluso mobile aeronautico




RADIOASTRONOMIA

92A




5000,0000 - 5150,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

137 181 181A 181B 182
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-MLS
n. S9.21 RR
n. S5.444A RR
RES 114 RR
Ris 603 RR
n. S9.11A RR
RES 114 RR

5150,0000 - 5250,0000
FISSO VIA SATELLITE (T-s)

183 184 185 186 187 188
Ministero comunicazioni
-Feeder Link
ERC/DEC/(99)23
ERC/REC 70-03
n. S9.21 RR
n. S9.11A RR

RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

183 184 185 187 188
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i

MOBILE

183 184 185 187 188
Ministero comunicazioni
-SRD HIPERPLAN

5250,0000 - 5255,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

116
Ministero difesa
i


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(attiva)

188A
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale

188A 188B
Ministero comunicazioni



Fisso

184 189
Ministero comunicazioni
i-Reti fisse numeriche per trasporto di segnali audio e video
-SRD HIPERPLAN
n. S4.4 RR
ERC/DEC/(99)23
ERC/REC 70-03

5255,0000 - 5350,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(attiva)

188A
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale
(attiva)

188A
Ministero comunicazioni



Fisso

184 189
Ministero comunicazioni
i-Reti fisse numeriche per trasporto di segnali audio e video
-SRD HIPERPLAN
n. S4.4 RR
ERC/DEC/(99)23
ERC/REC 70-03

5350,0000 - 5450,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

190
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i--Radar di bordo Radar di bordo


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(attiva)

189A
Ministero comunicazioni



Fisso

189
Ministero comunicazioni
i-Reti fisse numeriche per trasporto di segnali audio e video


5450,0000 - 5460,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

190
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i--Radar di bordo


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(attiva)

189A
Ministero comunicazioni



5460,0000 - 5470,0000
RADIONAVIGAZIONE

190
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i-SRD HIPERPLAN
ERC/DEC/(99)23
ERC/REC 70-03

RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


5470,0000 - 5650,0000
RADIONAVIGAZIONE MARITTIMA

190A 191
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i -SRD HIPERPLAN
ERC/DEC/(99)23
ERC/REC 70-03

RADIOLOCALIZZAZIONE

190A 191
Ministero difesa
i


5650,0000 - 5670,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

190A
Ministero difesa
i -SRD HIPERPLAN
ERC/DEC/(99)23
ERC/REC 70-03

Radioamatore via satellite
190A
Ministero comunicazioni
i


Ricerca spaziale (spazio lontano)
190A
Ministero comunicazioni
i


5670,0000 - 5725,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

190A
Ministero difesa
i -SRD HIPERPLAN
ERC/DEC/(99)23
ERC/REC 70-03

Ricerca spaziale (spazio lontano)

190A
Ministero comunicazioni
i


5725,0000 - 5760,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

43 192 192A
Ministero difesa
i-ISM
- SRD apparati non destinati ad uso specifico
ERC/DEC (92)02
ERC/DEC/(99)23
ERC/REC 70-03

5760,0000 - 5770,0000
RADIOAMATORE

43 192A 193
Ministero comunicazioni
-ISM
- SRD apparati non destinati ad uso specifico

Radiolocalizzazione

43 192A
Ministero comunicazioni
-ISM
- SRD apparati non destinati ad uso specifico

5770,0000 - 5830,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

43 192 192A 194
Ministero difesa
i-ISM
- SRD apparati non destinati ad uso specifico
-apparati di debole potenza in ausilio al traffico

5830,0000 - 5850,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

43 192 192A
Ministero difesa
i

Radioamatore

43 192 192A
Ministero comunicazioni
-ISM
- SRD apparati non destinati ad uso specifico

Radioamatore via satellite (s-T)

43 192 192A
Ministero comunicazioni
-ISM
- SRD apparati non destinati ad uso specifico

5850,0000 - 5925,0000
FISSO

43 174 192A 196
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
i- SRD apparati non destinati ad uso specifico
-SAP/SAB

FISSO VIA SATELLITE (T-s)

43 192A
Ministero comunicazioni
- SRD dispositivi a corto raggio generici

MOBILE

43 174 192A
Ministero difesa
i

5925,0000 - 6700,0000
FISSO

53 179 197 198 199
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad uso pubblico e privato
-SAP/SAB


FISSO VIA SATELLITE (T-s)

53 179 197 199
Ministero comunicazioni
-Frequenze campione e segnali orari
n. S9.21 RR

Mobile

53 179 197 199
Ministero comunicazioni
i

6700,0000 - 7075,0000
FISSO

197 198 199
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad uso pubblico e privato
-SAP/SAB
ERC/REC 14-01
ERC/REC 14-02
n. S9.21 RR

FISSO VIA SATELLITE (T-s) (s-T)

180 197 199 200 201 202
Ministero comunicazioni
-Feeder link
n. S9.21 RR
n. S9.11A RR
n. S22.2 RR

Mobile

197 199
Ministero comunicazioni

n. S9.21 RR

7075,0000 - 7125,0000
FISSO

197 198 199
Ministero comunicazioni
-SAP/SAB
ERC/REC 14-01
ERC/REC 14-02
n. S9.21 RR

Mobile

197 199
Ministero comunicazioni



7125,0000 - 7250,0000
FISSO

199 203
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad uso pubblico e privato
n. S9.21 RR

Mobile

199 203
Ministero comunicazioni
i

7250,0000 - 7300,0000
MOBILE VIA SATELLITE (s-T)

204
Ministero difesa
i
n. S9.21 RR

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa
i


7300,0000 - 7450,0000
FISSO

204 205
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad uso pubblico e privato


FISSO VIA SATELLITE (s-T)

204 205
Ministero difesa
i


7450,0000 - 7550,0000
FISSO
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad uso pubblico e privato


FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa
i


METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)
205A

Ministero difesa
i


7550,0000 - 7725,0000
FISSO
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad uso pubblico e privato


FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa
i


7725,0000 - 7750,0000
FISSO
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad uso pubblico e privato


FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero comunicazioni
i


7750,0000 - 7850,0000
FISSO

206
Ministero difesa
i


METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)

205B
Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i


7850,0000-7900,0000
FISSO

206
Ministero difesa



MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa



7900,0000 - 7975,0000
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

204
Ministero difesa
i
n. S9.21 RR

FISSO

206
Ministero difesa
i


FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero difesa
i


7975,0000 - 8025,0000
MOBILE VIA SATELLITE (T-s)

204
Ministero difesa
i
n. S9.21 RR

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero difesa
i


8025,0000 - 8175,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (s-T)

207A
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Telerilevamento


FISSO
Ministero difesa
i


FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero difesa
i


8175,0000 - 8215,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (s-T)

207
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Telerilevamento


FISSO
Ministero difesa
i


FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero difesa
i


METEOROLOGIA VIA SATELLITE (T-s)
Ministero difesa
i


8215,0000 - 8400,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (s-T)

207
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Telerilevamento


FISSO
Ministero difesa
i


FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero difesa
i


8400,0000 - 8500,0000
FISSO
Ministero difesa
i


MOBILE escluso mobile aeronautico
Ministero difesa
i


RICERCA SPAZIALE (s-T)

208
Ministero comunicazioni
i


8500,0000 - 8550,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa



8550,0000 - 8650,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


RICERCA SPAZIALE
(attiva)

208A
Ministero comunicazioni



ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (s-T)
208A

Ministero comunicazioni



8650,0000 - 8750,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


8750,0000 - 8850,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

209
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Sistemi di aiuto alla navigazione di tipo doppler (8800 MHz)


8850,0000 - 9000,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


RADIONAVIGAZIONE MARITTIMA

210
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Radar marittimi


9000,0000 - 9200,0000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA

118
Ministero difesa
i


RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


9200,0000 - 9300,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

211
Ministero difesa
i


RADIONAVIGAZIONE MARITTIMA

210 212
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Radar transponder per ricerca e salvataggio SART


9300,0000 - 9500,0000
RADIONAVIGAZIONE

169 170 212 213 214
Ministero comunicazioni

Ministero difesa
-Radar transponder per ricerca e salvataggio SART


RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa
i


9500,0000 - 9800,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (s-T)
215A
Ministero comunicazioni
i


RADIOLOCALIZZAZIONE

215
Ministero difesa
i


RADIONAVIGAZIONE
Ministero comunicazioni

Ministero difesa



RICERCA SPAZIALE
(attiva)
Ministero comunicazioni



9800,0000-10000,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE

215
Ministero difesa
i
Direzione Generale Pianificazione e Gestione Frequenze

PIANO NAZIONALE DI RIPARTIZIONE DELLE FREQUENZE

Tabella da 10 GHz a 280 GHz


BANDA DI FREQUENZE
(GHz)
SERVIZIO
GESTORE
UTILIZZAZIONI
NORMATIVA INTERNAZIONALE

10,0000 - 10,3000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa

i

Fisso
216
Ministero comunicazioni
–Reti fisse numeriche per trasporto segnale video
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video
ERC/REC 12-05

10,3000 - 10,4500
FISSO
216
Ministero comunicazioni
–Reti fisse analogiche e numeriche per trasporto segnale video
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video
ERC/REC 12-05

MOBILE

217
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

Radioamatore
Ministero comunicazioni

i

10,4500 - 10,5000
FISSO
216
Ministero comunicazioni
–Reti fisse analogiche e numeriche per trasporto segnale video
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video
ERC/REC 12-05

Radioamatore
Ministero comunicazioni

i

Radioamatore via satellite
Ministero comunicazioni

i

10,5000 - 10,5500
FISSO

216
Ministero comunicazioni
–Reti fisse analogiche e numeriche per trasporto segnale video
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video
ERC/REC 12-05

MOBILE
217
Ministero comunicazioni Ministero difesa

I

Radiolocalizzazione
215
Ministero comunicazioni

I

10,5500 - 10,6000
FISSO
216
Ministero comunicazioni
–Reti fisse analogiche e numeriche per trasporto segnale video
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video
ERC/REC 12-05

MOBILE escluso mobile aeronautico
217
Ministero comunicazioni Ministero difesa



Radiolocalizzazione
215
Ministero comunicazioni
- SRD Rilievo di movimenti e allarmi
ERC/REC 70-03

10,6000 - 10,6800
FISSO
121 216
Ministero comunicazioni
–Reti fisse analogiche e numeriche per trasporto segnale video
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video
ERC/REC 12-05

MOBILE escluso mobile aeronautico
121 217
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video
i

Radioastronomia
92A
Ministero comunicazioni

i

10,6800 - 10,7000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

10,7000 - 11,7000
FISSO
121 218 218A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche a grande capacità
ERC/DEC(00)08
ERC REC 12-06

FISSO VIA SATELLITE (T-s) (s-T)
121 180 218A 219
219A
Ministero comunicazioni
-SIT
ERC/DEC(00)08
n. S9.12 RR
ERC/DEC(00)03

11,7000 - 12,5000
RADIODIFFUSIONE VIA SATELLITE
219B 220A 220B
Ministero comunicazioni
-Radiodiffusione televisiva via satellite
-SIT
ERC/DEC(00)03

Radiodiffusione
220A 220B
Ministero comunicazioni

i

Fisso
220 220A 220B
Ministero comunicazioni
SAP/SAB punto-punto per collegamenti audio video
canalizzazione
Appendice S30 RR

Mobile
220 220A 220B
Ministero comunicazioni

i

12,5000 - 12,7500
FISSO VIA SATELLITE (T-s) (s-T)
219A 221A
Ministero comunicazioni
-VSAT
-SIT
n. S9.12 RR ERC/DEC(00)03R

ERC/DEC(00)05

12,7500 - 13,2500
FISSO
222
Ministero comunicazioni

ERC REC 12-02

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
180
Ministero comunicazioni

N. S9.12 RR

Ricerca spaziale (s-T)(spazio lontano)
Ministero comunicazioni

i

13,2500 - 13,4000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
223
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

Ricerca spaziale
(attiva)
Ministero comunicazioni

i

ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(attiva)
223A
Ministero comunicazioni



13,4000 - 13,7500
RADIOLOCALIZZAZIONE 215
Ministero difesa
-SRD Rilievo di movimenti e allarmi
ERC/REC 70-03

RICERCA SPAZIALE
(attiva)
223B
Ministero comunicazioni



ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(attiva)
223B
Ministero comunicazioni





Frequenze campione e segnali orari via satellite (T-s)
Ministero comunicazioni

i

13,7500 - 14,0000
FISSO VIA SATELLITE (T-s)
219A 221A
224 225 227
Ministero comunicazioni

n. S9. 12 RR REC UIT-R SA. 1071

RADIOLOCALIZZAZIONE
215 225
Ministero difesa
-SRD Rilievo di movimenti e allarmi
ERC/REC 70-03

Frequenze campione e segnali orari via satellite (T-s)
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale
226
Ministero comunicazioni



14,0000 - 14,2500
FISSO VIA SATELLITE (T-s)
219A 221A
Ministero comunicazioni
-VSAT
-SIT/SUT
n. S9. 12 RR

Radionavigazione
228
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

Mobile via satellite (T-s) escluso mobile aeronautico via satellite
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni



14,2500 - 14,3000
FISSO VIA SATELLITE (T-s)
219A 221A 229
Ministero comunicazioni

n. S9.12 RR

FISSO
229
Ministero comunicazioni
-Reti fisse analogiche per trasporto segnale video


Mobile via satellite (T-s)
escluso mobile aeronautico via satellite
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni

i

14,3000 - 14,4000
FISSO
229
Ministero comunicazioni
-Reti fisse analogiche per trasporto segnale video


FISSO VIA SATELLITE (T-s)
219A 221A 229
Ministero comunicazioni

n. S9.12 RR

Mobile via satellite (T-s) escluso mobile aeronautico via satellite
Ministero comunicazioni



14,4000 - 14,4700
FISSO
229
Ministero comunicazioni
-Reti fisse analogiche per trasporto segnale video


FISSO VIA SATELLITE (T-s)
219A 221A 229
Ministero comunicazioni



Mobile via satellite (T-s) escluso mobile aeronautico via satellite
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale (s-T)
Ministero comunicazioni

i

14,4700 - 14,5000
FISSO
229
Ministero comunicazioni
-Reti fisse analogiche per trasporto segnale video


FISSO VIA SATELLITE (T-s)
219A 221A 229
Ministero comunicazioni

n. S9.12 RR

Mobile via satellite (T-s) escluso mobile aeronautico via satellite
Ministero comunicazioni



Radioastronomia
92A
Ministero comunicazioni

i

14,5000 - 14,6200
FISSO
230
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse numeriche
ERC7REC 12-07

Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni

i

14,6200 - 14,8000
FISSO
Ministero difesa

i

MOBILE
Ministero difesa

i

Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni

i

14,8000 - 15,2300
FISSO
119
Ministero difesa

i

MOBILE
119
Ministero difesa

i

Ricerca spaziale
119
Ministero comunicazioni

i

15,2300 - 15,3500
FISSO
119 121 230
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-Reti fisse numeriche
ERC7REC 12-07

MOBILE
119 121
Ministero comunicazioni

i

Ricerca spaziale
119 121
Ministero comunicazioni

i

15,3500 - 15,4000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



15,4000 - 15,4300
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
121 231A
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

15,4300 - 15,6300
FISSO VIA SATELLITE (s-T) (T-s)
231 233
Ministero comunicazioni

n. S9. 11A RR

RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
233
Ministero comunicazioni Ministero difesa

REC UIT-R
S. 1340

15,6300 - 15,7000
RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA
231A
Ministero comunicazioni Ministero difesa



15,7000 - 16,6000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa

i

16,6000 - 17,1000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa

i

Ricerca spaziale (T-s)
Ministero comunicazioni

i

17,1000 - 17,2000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa

i

Fisso
234
Ministero comunicazioni
-SRD R-LAN
- Reti fisse numeriche ad uso privato
ERC/REC 70-03

17,2000 - 17,3000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa

i

ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(attiva)
234A
Ministero comunicazioni

i

Ricerca spaziale
(attiva)
234A
Ministero comunicazioni

i

Fisso
234
Ministero comunicazioni
-SRD R-LAN
- Reti fisse numeriche ad uso privato
ERC/REC 70-03

17,3000 - 17,7000
FISSO
236
Ministero comunicazioni



FISSO VIA SATELLITE (T-s)
235
Ministero comunicazioni
-Feeder links
n. S9.12 RR

Radiolocalizzazione
Ministero difesa

i

17,7000 - 18,1000
FISSO
237
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
ERC/REC 12-03 ERC/DEC(00)07

FISSO VIA SATELLITE (T-s) (s-T)
219A 221A 235 237A
Ministero comunicazioni
-Feeder links
-SIT/SUT
n.S9.12 ERC/DEC(00)07

18,1000 - 18,3000
FISSO
237 237A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
ERC/REC 12-03 ERC/DEC(00)07

FISSO VIA SATELLITE (T-s) (s-T)
219A 221A 235 237A
Ministero comunicazioni
-Feeder links
-SIT/SUT
n.S9.12 RR ERC/DEC(00)07

METEOROLOGIA VIA SATELLITE (s-T)
238
Ministero comunicazioni

Art. S.21 RR
n. S.21.4 RR

18,3000 - 18,4000
FISSO
237 237A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
ERC/REC 12-03 ERC/DEC(00)07

FISSO VIA SATELLITE (T-s) (s-T)
219A 221A 235 237A
Ministero comunicazioni
-Feeder links
-SIT/SUT
ERC/DEC(00)07 n.S9.12 RR

18,4000 - 18,6000
FISSO
237 237A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
ERC/REC 12-03 ERC/DEC(00)07

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
219A 221A 237A
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
n.S9.12 RR
ERC/DEC(00)07

18,6000 - 18,8000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(passiva)
Ministero comunicazioni



FISSO
237 237A 239A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
ERC/REC 12-03 ERC/DEC(00)07

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
237A 239A 239B
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
n.S21.5A RR
n. S.21.16A RR ERC/DEC(00)07

Ricerca spaziale (passiva)
Ministero comunicazioni



18,8000 - 19,3000
FISSO
237 237A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
ERC/REC 12-03 ERC/DEC(00)07

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
237A 241
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
n.S9.11A RR
ERC/DEC(00)07

19,3000 – 19,7000
FISSO
237 237A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
ERC/REC 12-03 ERC/DEC(00)07

FISSO VIA SATELLITE (s-T)(T-s)
237A 242 243 244 244A
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
-Feeder links
n.S9.11A RR ERC/DEC(00)07

19,7000 - 20,1000
FISSO VIA SATELLITE (s-T)
219A 221A
Ministero comunicazioni
-SUT
n.S9.12 RR
ERC/DEC(00)04

Mobile via satellite
(s-T)
Ministero comunicazioni



20,1000 - 20,2000
FISSO VIA SATELLITE (s-T)
219A 221A 247
Ministero comunicazioni
-SUT
n.S9.12 RR
ERC/DEC(00)04

MOBILE VIA SATELLITE
(s-T)
245 246 247 248
Ministero comunicazioni



20,2000 - 21,2000
FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-SIT/SUT


MOBILE VIA SATELLITE
(s-T)
Ministero difesa



Frequenze campione e segnali orari via satellite (s-T)
Ministero comunicazioni



21,2000 - 21,4000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(passiva)
Ministero comunicazioni



FISSO
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero comunicazioni
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video


RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni



21,4000 - 22,0000
FISSO
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
Ministero comunicazioni
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video


RADIODIFFUSIONE VIA SATELLITE
249
Ministero comunicazioni



22,0000 - 22,2100
RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



FISSO
42 250
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
REC T/R 13-02

MOBILE escluso mobile aeronautico
42
Ministero comunicazioni
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video


22,2100 - 22,3300
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
251
Ministero comunicazioni



FISSO
42 250
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
REC T/R 13-02

MOBILE escluso mobile aeronautico
42
Ministero comunicazioni
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video


RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
251
Ministero comunicazioni



22,3300 - 22,5000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
251
Ministero comunicazioni



FISSO
42 250
Ministero difesa

REC T/R 13-02

MOBILE escluso mobile aeronautico
42
Ministero difesa



RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
251
Ministero comunicazioni



22,5000 - 22,5500
FISSO
250
Ministero difesa

REC T/R 13-02

MOBILE
Ministero difesa



22,5500 - 22,6000
FISSO
250
Ministero difesa

REC T/R 13-02

INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero difesa



22,6000 - 22,7680
FISSO
252
Ministero difesa



INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero difesa



22,7680 – 23,0000
FISSO
53 252
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche


INTERSATELLITE
53
Ministero comunicazioni



MOBILE
53
Ministero comunicazioni
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video


23,0000 - 23,3380
FISSO
250
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
REC T/R 13-02

INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero comunicazioni
-SAP/SAB punto-punto per collegamenti video


23,3380 - 23,5500
FISSO
250
Ministero difesa

REC T/R 13-02

INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero difesa



23,5500 - 23,6000
FISSO
121 250
Ministero difesa

REC T/R 13-02

MOBILE
121
Ministero difesa



23,6000 - 24,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



24,0000 - 24,0500
RADIOAMATORE
43 121 252A
Ministero comunicazioni
- Applicazioni ISM
- SRD Dispositivi a corto raggio non specifici
ERC/REC 70-03

RADIOAMATORE VIA SATELLITE
43 121
Ministero comunicazioni



24,0500 - 24,2500
RADIOLOCALIZZAZIONE
43 215 252A
Ministero difesa
- Applicazioni ISM
ERC/REC 70-03

Esplorazione della Terra via satellite (attiva)
43
Ministero comunicazioni



24,2500 - 24,4500
FISSO
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche


24,4500 - 24,7500
FISSO
254 255
Ministero comunicazioni
-Reti punto-multipunto
REC T/R 13-02

INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni



24,7500 - 25,1090
FISSO
254 255
Ministero comunicazioni
-Reti punto-multipunto
REC T/R 13-02

25,1090 - 25,2500
FISSO
254
Ministero difesa

REC T/R 13-02

25,2500 – 25,4450
FISSO
254
Ministero difesa

REC T/R 13-02

INTERSATELLITE
256
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero difesa



Frequenze campione e segnali orari via satellite (T-s)
Ministero comunicazioni



25,4450 - 25,5000
FISSO
252 254 255
Ministero comunicazioni
-Reti punto-multipunto
REC T/R 13-02

INTERSATELLITE
256
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero comunicazioni



Frequenze campione e segnali orari via satellite (T-s)
Ministero comunicazioni



25,5000 - 26,1170
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (s-T)
256A
Ministero comunicazioni

REC ITU-R SA.1278

FISSO
252 254 255
Ministero comunicazioni
-Reti punto-multipunto
REC T/R 13-02

INTERSATELLITE
256
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero comunicazioni



Frequenze campione e segnali orari via satellite (T-s)
Ministero comunicazioni



26,1170 - 26,5000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (s-T)
256A
Ministero comunicazioni

REC ITU-R SA.1278

FISSO
254
Ministero difesa

REC T/R 13-02

INTERSATELLITE
256
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero difesa



Frequenze campione e segnali orari via satellite (T-s)
Ministero comunicazioni



26,5000 – 27,0000
Esplorazione della Terra via satellite (s-T)
256A
Ministero comunicazioni

REC ITU-R SA.1278

FISSO
Ministero comunicazioni
Ministero difesa



INTERSATELLITE
256
Ministero comunicazioni



MOBILE
Ministero comunicazioni
Ministero difesa

i

Frequenze campione e segnali orari via satellite (T-s)
Ministero comunicazioni

i

27,0000 - 27,5000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

INTERSATELLITE
256
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

27,5000 - 28,5000
FISSO
254 256B 256C 256D
Ministero comunicazioni
-Reti punto-multipunto
REC T/R 13-02

ERC/DEC/(00)09



FISSO VIA SATELLITE (T-s)
219A 221A 256B 256C 256D 257 258 259
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
n. S9.12 RR ERC/DEC/(00)09

28,5000 – 28,6000
FISSO
254 256B 256C 256D
Ministero comunicazioni
-Reti punto-multipunto
ERC/DEC/(00)09


REC T/R 13-02

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
241 256B 256C 256D 258 259
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
ERC/DEC/(00)09


n. S9.11A RR

Esplorazione della Terra via satellite (T-s)
260
Ministero comunicazioni

i

28,6000 - 29,1000
FISSO
254 256B 256C 256D
Ministero comunicazioni
-Reti punto-multipunto
REC T/R 13-02 ERC/DEC/(00)09

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
241 256B 256C 256D 258 259
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
ERC/DEC/(00)09
n. S9.11A RR

Esplorazione della Terra via satellite (T-s)
260
Ministero comunicazioni

i

29,1000 – 29,5000
FISSO
254 256B 256C 256D
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche
-Reti punto-multipunto
ERC/DEC/(00)09
REC T/R 13-02

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
243 244A 256B 256C 256D 258
259 260A
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
-Feeder links
Art.S22 RR ERC/DEC/(00)09

Esplorazione della Terra via satellite (T-s)
260
Ministero comunicazioni

i

29,5000 - 29,9000
FISSO VIA SATELLITE (T-s)
219A 221A 258 259
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
n.S9.12 RR
ERC/DEC(00)03
ERC/DEC(00)04

Esplorazione della Terra via satellite(T-s)
260
Ministero comunicazioni

i

Mobile via satellite (T-s)
Ministero comunicazioni

i

29,9000 - 30,0000
FISSO VIA SATELLITE (T-s)
219A 221A 247 257 258 259 261
Ministero comunicazioni
-SIT/SUT
ERC/DEC(00)03
ERC/DEC(00)04

MOBILE VIA SATELLITE (T-s)
245 246 247 261
Ministero comunicazioni



Esplorazione della Terra via satellite (T-s)
260 261
Ministero comunicazioni

i

30,0000 - 31,0000
FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero difesa

i

MOBILE VIA SATELLITE (T-s)
Ministero difesa

i

Frequenze campione e segnali orari via satellite (s-T)
Ministero comunicazioni

i

31,0000 – 31,3000
FISSO
53 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
53 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

Frequenze campione e segnali orari via satellite (s-T)
53 121
Ministero comunicazioni

i

Ricerca spaziale
53 121 262
Ministero comunicazioni

n. S21.4 RR

31,3000 - 31,5000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

31,5000 - 31,8000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

Fisso
42 121
Ministero comunicazioni

i

Mobile escluso mobile aeronautico
42 121
Ministero comunicazioni

i

31,8000 - 31,9830
RADIONAVIGAZIONE
263
Ministero comunicazioni

i

FISSO
262A 262B 262C
Ministero difesa

ERC/REC/(01)02

RICERCA SPAZIALE (spazio lontano) (s-T)
263
Ministero comunicazioni



31,9830 - 32,0000
RADIONAVIGAZIONE
263
Ministero comunicazioni



FISSO
262A 262B 262C
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
ERC/REC/(01)02

RICERCA SPAZIALE (spazio lontano) (s-T)
263
Ministero comunicazioni



32,0000 - 32,3000
INTERSATELLITE
263
Ministero comunicazioni

i

FISSO
262A 262B 262C
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
ERC/REC/(01)02

RADIONAVIGAZIONE
263
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (spazio lontano) (s-T)
263
Ministero comunicazioni

i

32,3000 - 32,5990
INTERSATELLITE
263
Ministero comunicazioni



FISSO
262A 262B 262C
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
ERC/REC/(01)02

RADIONAVIGAZIONE
263
Ministero comunicazioni
Ministero difesa



32,5990 - 32,7950
INTERSATELLITE
263
Ministero comunicazioni



FISSO
262A 262B 262C
Ministero difesa

ERC/REC/(01)02

RADIONAVIGAZIONE
263


Ministero comunicazioni
Ministero difesa



32,7950 - 33,4000


FISSO
262A 262B 262C
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
ERC/REC/(01)02

RADIONAVIGAZIONE
263
Ministero difesa

i

33,4000 - 34,2000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa

i

34,2000 - 34,7000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa

i

RICERCA SPAZIALE (spazio lontano) (T-s)
Ministero comunicazioni

i

34,7000 - 35,2000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa

i

Ricerca spaziale
Ministero comunicazioni

i

35,2000 - 35,5000
AUSILI METEOROLOGICI
Ministero difesa

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa

i

35,5000 - 36,000
AUSILI METEOROLOGICI
Ministero difesa



Esplorazione della Terra via satellite (attiva)
264A
Ministero comunicazioni



RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero difesa



Ricerca spaziale
(attiva)
264A
Ministero comunicazioni



36,0000 - 37,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

FISSO
53
Ministero difesa

i

MOBILE
53
Ministero difesa

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

37,0000 - 37,3380
FISSO
262A 265
Ministero difesa

REC T/R 12-01

MOBILE
Ministero difesa

i

RICERCA SPAZIALE (s-T)
Ministero comunicazioni

i

37,3380 - 37,5000
FISSO
262A 265
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
REC T/R 12-01

MOBILE
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (s-T)
Ministero comunicazioni

i

37,5000 - 38,0000
FISSO
262A 265 265B
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
REC T/R 12-01 ERC/DEC/(00)02

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
265A 265B
Ministero comunicazioni

ERC/DEC/(00)02

MOBILE
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (s-T)
Ministero comunicazioni

i

Esplorazione della Terra via satellite (s-T)
Ministero comunicazioni

i

38,0000 - 38,3000
FISSO
262A 265 265B
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
ERC/DEC/(00)02

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
265A 265B
Ministero comunicazioni

iERC/DEC/(00)02

MOBILE
Ministero comunicazioni

i

Esplorazione della Terra via satellite (s-T)
Ministero comunicazioni

i

38,3000 - 38,5980
FISSO
262A 265 265B
Ministero difesa

ERC/DEC/(00)02

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
265A 265B
Ministero comunicazioni

iERC/DEC/(00)02

MOBILE
Ministero difesa

i

Esplorazione della Terra via satellite (s-T)
Ministero comunicazioni

i

38,5980 - 39,5000
FISSO
262A 265 265B
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
ERC/DEC/(00)02

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
265A 265B
Ministero comunicazioni

ERC/DEC/(00)02

MOBILE
Ministero comunicazioni

i

Esplorazione della Terra via satellite (s-T)
Ministero comunicazioni

i

39,5000 - 40,0000
FISSO
Ministero comunicazioni

i

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
265A 265C
Ministero comunicazioni Ministero difesa

ERC/DEC/(00)02

MOBILE
Ministero comunicazioni

ii

MOBILE VIA SATELLITE (s-T)
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

Esplorazione della Terra via satellite (s-T)
Ministero comunicazioni

i

40,0000 - 40,5000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (T-s)
Ministero comunicazioni

i

FISSO
Ministero comunicazioni

i

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
265C
Ministero comunicazioni Ministero difesa

iERC/DEC/(00)02

MOBILE
Ministero comunicazioni

i

MOBILE VIA SATELLITE (s-T)
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RICERCA SPAZIALE (T-s)
Ministero comunicazioni

i

Esplorazione della Terra via satellite (s-T)
Ministero comunicazioni

i

40,5000 - 42,5000
RADIODIFFUSIONE VIA SATELLITE
266A
Ministero comunicazioni

i

RADIODIFFUSIONE
266
Ministero comunicazioni

i

FISSO
262A 266
Ministero comunicazioni
-MWS
ERC/DEC/(99)15

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
265A 266A
Ministero comunicazioni

i

Mobile
Ministero comunicazioni



42,5000 - 43,5000
FISSO
42 262A 266
Ministero difesa
-MWS
ERC/DEC/(99)15

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE escluso mobile aeronautico
42
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
266A
Ministero comunicazioni

i

43,5000 - 43,7000
MOBILE
267 268
Ministero difesa

i

MOBILE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

43,7000 - 44,5000
MOBILE
267 268
Ministero comunicazioni

i

MOBILE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

44,5000 - 44,7000
MOBILE
267 268
Ministero difesa

i

MOBILE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

44,7000 - 45,5000










MOBILE
267 268
Ministero comunicazioni

i

MOBILE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIONAVIGAZIONE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

45,5000 - 47,0000
MOBILE
267 268
Ministero comunicazioni

i

MOBILE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni

i

RADIONAVIGAZIONE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

47,0000 - 47,2000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni

i

RADIOAMATORE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni

i

47,2000 - 49,2160
FISSO
42 120 269A 270 271
Ministero comunicazioni

ERC/REC 12-10

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
42 120 269 271
Ministero comunicazioni

i

49,2160 - 49,3160
FISSO
270
Ministero difesa

ERC/REC 12-10

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero comunicazioni

i

49,3160 - 50,1000
FISSO
270
Ministero comunicazioni

ERC/REC 12-10

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
269
Ministero comunicazioni

i

50,1000 - 50,2000
FISSO
121 270
Ministero difesa

iERC/REC 12-10

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
121 269
Ministero comunicazioni

i

50,2000 - 50,4000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

50,4000 - 51,4000
FISSO
121
Ministero comunicazioni

i

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
121
Ministero comunicazioni

Ministero difesa

i

Mobile via satellite (T-s)
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

51,4000 - 52,6000
FISSO
121 262A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
i

MOBILE
121
Ministero comunicazioni

i

52,6000 - 54,2500
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni



54,2500 – 55,7800
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

INTERSATELLITE
121 271A
Ministero comunicazioni



RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

55,7800 - 56,9000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
271B
Ministero comunicazioni

i

FISSO
262A 271B
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
i

INTERSATELLITE
121A
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
272
Ministero comunicazioni

i

56,9000 - 57,0000
FISSO
262A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità


ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni



INTERSATELLITE
272A
Ministero comunicazioni



MOBILE
272 273
Ministero comunicazioni

REC T/R 22-03

RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni



57,2000 - 58,2000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

FISSO
262A 272B 273
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
REC T/R 22-03 ERC/REC 12-09

MOBILE
272 273
Ministero comunicazioni

REC T/R 22-03

RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

INTERSATELLITE
271A
Ministero comunicazioni

i

58,2000 - 59,0000
FISSO
262A 272B
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
ERC/REC 12-09

ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

59,0000 - 59,3000
FISSO
Ministero difesa

i

INTERSATELLITE
271A
Ministero difesa

i

ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni



MOBILE
272
Ministero difesa

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
274
Ministero difesa



Ricerca spaziale (passiva)
Ministero comunicazion



59,3000 - 60,8000
FISSO
Ministero comunicazioni

i

INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
272
Ministero comunicazioni



RADIOLOCALIZZAZIONE
274
Ministero comunicazioni

i

60,8000 - 61,0000
FISSO
Ministero difesa

i

INTERSATELLITE
Ministero difesa

i

MOBILE
272
Ministero difesa

i

61,0000 - 64,0000
FISSO
35
Ministero comunicazioni
-Applicazioni ISM
i

INTERSATELLITE
35
Ministero comunicazioni
-Applicazioni ISM
i

MOBILE
35 252A 272 275
Ministero comunicazioni
-Applicazioni ISM
RTT
ERC/REC 70-03 ERC/DEC/(92)02

RADIOLOCALIZZAZIONE
35 274
Ministero comunicazioni
-Applicazioni ISM
i

64,0000 - 65,0000
FISSO
262A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
i

INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
(escluso mobile aeronautico)
Ministero comunicazioni

i

65,0000 - 66,0000
MOBILE
(escluso mobile aeronautico)
Ministero comunicazioni

i

FISSO
262A
Ministero comunicazioni
-Reti fisse numeriche ad alta densità
i

ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni

i

INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni




RICERCA SPAZIALE
Ministero comunicazioni

i

66,0000 - 71,0000
INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni



MOBILE

267 268 272
Ministero comunicazioni

i

MOBILE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni

i

RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni

i

RADIONAVIGAZIONE
268
Ministero comunicazioni

i

71,0000 - 74,0000
FISSO
Ministero comunicazioni

i

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero comunicazioni Ministero difesa

ii

MOBILE
Ministero comunicazioni

i

MOBILE VIA SATELLITE (T-s)
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

74,0000 - 75,5000
FISSO
277
Ministero comunicazioni

i

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
277
Ministero comunicazioni

i

RADIODIFFUSIONE
277
Ministero comunicazioni



RADIODIFFUSIONE
VIA SATELLITE
277
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale (s-T)
Ministero comunicazioni

i

75,5000 - 76,0000
FISSO
277 277A
Ministero comunicazioni

i

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
277A
Ministero comunicazioni



MOBILE
277 277A
Ministero comunicazioni



RADIODIFFUSIONE
277 277A
Ministero comunicazioni



RADIOAMATORE VIA SATELLITE
277 277A
Ministero comunicazioni

i

Ricerca spaziale
277A
Ministero comunicazioni

i

76,0000 - 77,5000
RADIOLOCALIZZAZIONE
42 276
Ministero comunicazioni
RTTT
ERC/DEC/(92)02 ERC/REC 70-03

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



Radioamatore
42
Ministero comunicazioni

i

Radioamatore via satellite
42
Ministero comunicazioni

i

Ricerca spaziale (s-T)
42
Ministero comunicazioni

i

77,5000 - 78,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni



RADIOAMATORE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni



Radioastronomia
92A
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale (s-T)
Ministero comunicazioni



78,0000 - 79,0000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero comunicazioni

i

Radioamatore
Ministero comunicazioni

i

Radioamatore via satellite
Ministero comunicazioni

i

Radioastronomia
92A
Ministero comunicazioni

i

Ricerca spaziale (s-T)
277B
Ministero comunicazioni

i

79,0000 – 81,0000
RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
42
Ministero difesa

i

Radioamatore
42
Ministero comunicazioni

i

Radioamatore via satellite
42
Ministero comunicazioni

i

Ricerca spaziale (s-T)
42
Ministero comunicazioni

i

81,0000 - 84,0000
FISSO
42 277C
Ministero comunicazioni

i

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
42 277C
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42 277C
Ministero comunicazioni

i

MOBILE VIA SATELLITE (s-T)
42 277C
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
277C
Ministero comunicazioni



Ricerca spaziale (s-T)
42 277C
Ministero comunicazioni

i

84,0000 - 86,0000
FISSO
42 121
Ministero comunicazioni

i

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
42 121
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
42 121
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

86,0000 - 92,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

92,0000 - 92,3000
FISSO
42 121
Ministero difesa

i

MOBILE
42 121
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RADIOLOCALIZZAZIONE 42 121
Ministero comunicazioni

i

92,3000 - 93,7000
FISSO
42
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
42
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
42
Ministero comunicazioni

i

93,7000 - 94,0000
FISSO
42
Ministero difesa

i

MOBILE
42
Ministero comunicazioni
Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
42
Ministero comunicazioni

i

94,0000 - 94,1000
RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero comunicazioni

i

ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (attiva)
277D 277E
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (attiva)
277D
Ministero comunicazioni

i

Radioastronomia
92A 277E
Ministero comunicazioni

i

94,1000 - 95,0000
FISSO
42
Ministero comunicazioni

i

MOBILE
42
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
42
Ministero difesa

i

95,0000 - 100,0000


FISSO
42 121
Ministero comunicazioni



MOBILE
42 121 268
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
42 121
Ministero difesa

i

RADIONAVIGAZIONE
42 121 268
Ministero comunicazioni

i

RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
42 121 268
Ministero comunicazioni

i

100,0000 - 102,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

102,0000 - 102,3000
FISSO
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42 121
Ministero comunicazioni
Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

102,3000 - 103,5000
FISSO
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42
Ministero comunicazioni 42

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

103,5000 - 103,8000
FISSO
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

103,8000 - 105,0000
FISSO
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

105,0000 - 109,5000
FISSO
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
277F
Ministero comunicazioni



109,5000 - 111,8000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



111,8000 - 114,2500
FISSO
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
277F
Ministero comunicazioni



114,2500 - 116,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



116,0000 - 119,9800
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

INTERSATELLITE
121 277G
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

119,9800 - 120,0200
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

INTERSATELLITE
277G
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RICERCA SPAZIALE
(passiva)
Ministero comunicazioni

i

120,0200 - 122,5000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
35 252A
Ministero comunicazioni

i

INTERSATELLITE
35 252A 277G
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
35 252A
Ministero comunicazioni

i

122,5000 - 123,0000
FISSO
35 252A
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

INTERSATELLITE
35 252A
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
35 252A 272
Ministero comunicazioni Ministero difesa



Radioamatore
35 252A
Ministero comunicazioni



123,0000 - 126,0000
FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIONAVIGAZIONE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa



Radioastronomia
92A
Ministero comunicazioni



126,0000 - 130,0000
FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE VIA SATELLITE (s-T)
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIONAVIGAZIONE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

Radioastronomia
92A
Ministero comunicazioni

i

130,0000 - 134,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE
(attiva)
42 277E 277H
Ministero comunicazioni

i

FISSO
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

INTERSATELLITE
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42 272
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
277E
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

134,0000 - 136,0000
RADIOAMATORE
Ministero comunicazioni

i

RADIOAMATORE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni

i

Radioastronomia
92A
Ministero comunicazioni



136,0000 - 141,0000
RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



RADIOLOCALIZZAZIONE
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

Radioamatore
42
Ministero comunicazioni

i

Radioamatore via satellite
42
Ministero comunicazioni

i

141,0000 - 148,5000
FISSO
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



Radiolocalizzazione
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



148,5000 - 151,5000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

151,5000 - 155,5000
FISSO
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



155,5000 - 158,5000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
277I
Ministero comunicazioni

i

FISSO
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
277F 277I
Ministero comunicazioni



158,5000 - 164,0000
FISSO
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE VIA SATELLITE (s-T)
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



164,0000 - 167,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

167,0000 - 168,0000
FISSO
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



FISSO VIA SATELLITE (s-T)
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



INTERSATELLITE
FISSO VIA SATELLITE (s-T)
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE
121 272
Ministero comunicazioni Ministero difesa



168,0000 - 170,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE
272
Ministero comunicazioni Ministero difesa



170,0000 - 174,5000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero comunicazioni Ministero difesa



INTERSATELLITE


Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
272
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

174,5000 - 174,8000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

INTERSATELLITE
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
272
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

174,8000 - 182,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

INTERSATELLITE
121 277L
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

182,0000 - 185,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni

i

185,0000 - 190,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

INTERSATELLITE
121 277L
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
Ministero comunicazioni

i

190,0000 - 191,8000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



191,8000 - 200,0000


FISSO
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



INTERSATELLITE
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE
121 268 272
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE VIA SATELLITE
121 268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIONAVIGAZIONE
121 268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIONAVIGAZIONE
VIA SATELLITE
121 268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

200,0000 - 202,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120 277M
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
120 277M
Ministero comunicazioni

i

RICERCA SPAZIALE
(passiva)
120 277M
Ministero comunicazioni

i

202,0000 - 209,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120 277M
Ministero comunicazioni



RADIOASTRONOMIA
120 277M
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE
(passiva)
120 277M
Ministero comunicazioni



209,0000 - 217,0000
FISSO
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



217,0000 - 226,0000
FISSO
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE
(passiva)
227F
Ministero comunicazioni



226,0000 - 231,5000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



RADIOASTRONOMIA
120
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
120
Ministero comunicazioni



231,5000 - 232,0000
FISSO
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



Radiolocalizzazione
121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



232,0000 - 235,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

Radiolocalizzazione
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

235,0000 - 238,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
277M 277N
Ministero comunicazioni

i

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
277M 277N
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RICERCA SPAZIALE (passiva)
277M 277N
Ministero comunicazioni

i

238,0000 - 240,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

FISSO VIA SATELLITE (s-T)
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIONAVIGAZIONE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



240,0000 - 241,0000
FISSO
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



RADIOLOCALIZZAZIONE
Ministero comunicazioni Ministero difesa



241,0000 - 248,0000
RADIOASTRONOMIA
35 252A
Ministero comunicazioni
-apparati a corto raggio non specifici
ERC/REC 70-03

RADIOLOCALIZZAZIONE
35 42 252A
Ministero comunicazioni Ministero difesa
-apparati a corto raggio non specifici
ERC/REC 70-03

Radioamatore
35 42 252A
Ministero comunicazioni
-apparati a corto raggio non specifici
ERC/REC 70-03

Radioamatore via satellite
35 42 252A
Ministero comunicazioni
-apparati a corto raggio non specifici
ERC/REC 70-03

248,0000 - 250,0000
RADIOAMATORE
121
Ministero comunicazioni

i

RADIOAMATORE VIA SATELLITE
121
Ministero comunicazioni

i

Radioastronomia
92A
Ministero comunicazioni



250,0000 - 252,0000
ESPLORAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE (passiva)
120 277M
Ministero comunicazioni

i

RADIOASTRONOMIA
120 277M
Ministero comunicazioni



RICERCA SPAZIALE (passiva)
120 42 121 268
Ministero comunicazioni

i

252,0000 - 265,0000
FISSO
42 121
Ministero comunicazioni Ministero difesa



MOBILE
42 121 268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE VIA SATELLITE
42 121 268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
Ministero comunicazioni



RADIONAVIGAZIONE
42 121 268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE
42 121 268
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

265,0000 - 275,0000
FISSO
42 277M
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

FISSO VIA SATELLITE (T-s)
42 277M
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

MOBILE
42 277M
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

RADIOASTRONOMIA
277M
Ministero comunicazioni

i

275,0000- 1000,0000
(non attribuita)

278
Ministero comunicazioni Ministero difesa

i

ULTERIORI DETTAGLI SULLE FREQUENZE

1

In accordo con le decisioni CEPT ERC/DEC/(01)13, ERC/DEC/(01)14, ERC/DEC/(01)15 e ERC/DEC/(01)16 le bande di frequenze 9-135 kHz, 6.765-6.795 kHz, 7.400-8.800 kHz, 13.553-13.567 kHz e 26.957-27.283 kHz possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio per applicazioni di tipo induttivo aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 9).
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera g).

3
(S5.53)
(S5.54)
Qualora vengano effettuate ricerche scientifiche su frequenze inferiori a 9 kHz, devono essere informate le Amministrazioni che potrebbero essere interessate al fine di far beneficiare queste ricerche delle protezioni praticamente realizzabili contro i disturbi pregiudizievoli. In ogni caso le eventuali utilizzazioni di frequenze al di sotto di 9 kHz non devono provocare disturbi pregiudizievoli ai servizi a cui sono attribuite le bande di frequenze al di sopra di 9 kHz

4
(S5.57)
L'impiego delle bande 14-19,95 kHz, 20,05-70 kHz, 72-84 kHz e 86-90 kHz per il servizio mobile marittimo è limitato alle stazioni costiere radiotelegrafiche ed alle sole classi di emissione A1A e F1B. L'utilizzazione delle classi di emissione J2B o J7B può essere autorizzata in via eccezionale, purché la larghezza di banda necessaria dell'emissione non sia superiore a quella delle classi A1A or F1B.

5
(S5.60)
Nelle bande 70-86 kHz e 112-130 kHz i sistemi di radionavigazione ad impulsi possono essere usati a condizione che non creino disturbi pregiudizievoli agli altri servizi che condividono le stesse bande.

6
(S5.62)
Nella banda 90 -110 kHz le stazioni del servizio di radionavigazione debbono essere coordinate dal punto di vista tecnico ed operativo onde evitare disturbi pregiudizievoli ai servizi espletati da queste stazioni.

7
(S5.64)
Le stazioni del servizio fisso nelle bande attribuite a questo servizio tra 90 kHz e 148,5 kHz e le stazioni del servizio mobile nelle bande attribuite a questo servizio tra 110 kHz e 148,5 kHz possono utilizzare soltanto le classi di emissione A1A o F1B, A2C, A3C, F1C o F3C. In via eccezionale le stazioni del servizio mobile marittimo nelle bande tra 110 kHz e 148,5 kHz possono essere autorizzate ad effettuare emissioni nelle classi J2B o J7B.

8

La banda di frequenze 135,7-137,8 kHz è anche attribuita al servizio di radioamatore con statuto di servizio secondario, in accordo con la raccomandazione CEPT/ERC/REC 62-01. La massima potenza equivalente irradiata (e.r.p.) dalle stazioni di radioamatore non può superare 1 W.

9
(S5.73)
Nella banda 283,5-325 kHz le stazioni di radiofaro del servizio di radionavigazione marittima possono trasmettere anche informazioni supplementari riguardanti la navigazione utilizzando tecniche a banda stretta, a condizione di non provocare disturbi pregiudizievoli alle stazioni di radiofaro esercite nel quadro del servizio di radionavigazione.

10
(S5.74)
La banda di frequenze 285,3-285,7 kHz è inoltre attribuita al servizio di radionavigazione marittima (diverso dai radiofari) con statuto di servizio primario.

11
(S5.76)
Nel servizio di radionavigazione marittima la frequenza 410 kHz è riservata alla radiogoniometria. Gli altri servizi di radionavigazione, ai quali la banda 405-415 kHz è attribuita, non debbono provocare disturbi pregiudizievoli alla radiogoniometria nella banda 406,5-413,5 kHz.

12
(S5.79)
L'impiego delle bande 415-495 kHz e 505-526,5 kHz da parte del servizio mobile marittimo è limitato alla radiotelegrafia.

13

Le bande di frequenze 450-470 kHz e 10.550-10.850 kHz sono le bande utilizzate per la media frequenza dei ricevitori di radiodiffusione sonora rispettivamente a modulazione d'ampiezza e a modulazione di frequenza. Nell'assegnare frequenze di tali bande alle stazioni dei servizi previsti in tabella debbono essere adottate le precauzioni necessarie a proteggere detti ricevitori.

13A
(S5.79A)
Le caratteristiche operative delle stazioni costiere che effettuano servizio NAVTEX sulle frequenze 490 kHz, 518 kHz e 4.209,5 kHz devono essere coordinate secondo le procedure stabilite dall'Organizzazione Marittima Internazionale (OMI) (vedere la Risoluzione n. 339 del Regolamento delle radiocomunicazioni)

13B

La frequenza 457 kHz può essere impiegata ad uso collettivo da apparati a corto raggio per la localizzazione di vittime da valanga aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 2).
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera p).

15
(S5.82)
Nel servizio mobile marittimo la frequenza 490 kHz deve essere usata, a partire dalla data di entrata in vigore del Sistema Globale Marittimo di Soccorso e Sicurezza, esclusivamente per la trasmissione da parte delle stazioni costiere degli avvisi ai naviganti e meteorologici e per le informazioni urgenti alle navi per mezzo della telegrafia a stampa a banda stretta. Le condizioni per l'impiego della frequenza 490 kHz sono stabilite negli articoli S31 e S52 del Regolamento delle radiocomunicazioni. Nell'impiego della banda 415-495 kHz per il servizio di radionavigazione aeronautica deve essere assicurata l'assenza di disturbi pregiudizievoli alla frequenza 490 kHz.

16
(S5.83)
La frequenza 500 kHz è la frequenza internazionale di soccorso e chiamata per la radiotelegrafia Morse. Le condizioni di impiego di questa frequenza sono stabilite negli articoli S31, S52 e nell’Appendice S13 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

17
(S5.84)
L'utilizzazione della frequenza 518 kHz è soggetta a particolari disposizioni contenute negli articoli S31 e S52 e nell’Appendice S13 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

18
(S5.103)
Nell'assegnare a stazioni del servizio fisso e del servizio mobile frequenze nelle bande 1.850-2.045 kHz, 2.194-2.498 kHz, 2.502-2.625 kHz e 2.650-2.850 kHz si deve tenere conto delle particolari necessità del servizio mobile marittimo.

19
(S5.90)
La zona di servizio delle stazioni del servizio mobile marittimo deve essere limitata a quella assicurata dalla propagazione per onda di terra, nel caso in cui tali emissioni possano interessare una stazione di radiodiffusione della Regione 2 operante nella banda 1605-1705 kHz.

20
(S5.104)
L'impiego della banda 2.025-2.045 kHz per il servizio di ausili meteorologici è limitato alle stazioni di boe oceanografiche.

21
(S5.110)
Le frequenze 2.174,5 kHz, 4.177, 5 kHz, 6.268 kHz, 8.376,5 kHz, 12.520 kHz e 16.695 kHz sono frequenze internazionali di soccorso per la telegrafia a stampa a banda stretta. Le condizioni per l'impiego di tali frequenze sono stabilite nell'articolo S31 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

22
(S5.108)
La frequenza portante 2.182 kHz è una frequenza internazionale di soccorso e chiamata in radiotelefonia. Le condizioni per l'impiego della banda 2.173,5-2.190,5 kHz sono stabilite negli articoli S31 e S52 e nell’Appendice S13 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

23
(S5.111)
Le frequenze portanti 2.182 kHz, 3.023 kHz, 5.680 kHz, 8.364 kHz e le frequenze 121,5 MHz, 156,8 MHz e 243 MHz possono essere anche usate, in accordo con le procedure vigenti per i servizi di radiocomunicazione di Terra, per operazioni di ricerca e soccorso di veicoli spaziali abitati. Le condizioni per l'impiego di tali frequenze sono stabilite nell’articolo S31 e nell’Appendice S13 del Regolamento delle radiocomunicazioni. La stessa possibilità è estesa alle frequenze 10.003 kHz, 14.993 kHz e 19.993 kHz, ma in questi casi le emissioni debbono essere comprese in una banda di ± 3 kHz attorno alla frequenza considerata.

24
(S5.109)
Le frequenze 2.187,5 kHz, 4.207,5 kHz, 6.312 kHz, 8.414,5 kHz, 12.577 kHz e 16.804,5 kHz sono frequenze internazionali di soccorso per la chiamata selettiva numerica. Le condizioni per l'impiego di tali frequenze sono stabilite nell'articolo S31 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

25
(S5.115)
Le frequenze portanti 3.023 kHz e 5.680 kHz possono essere anche usate da stazioni del servizio mobile marittimo impiegate in operazioni coordinate di ricerca e salvataggio. Le condizioni per il loro impiego sono stabilite nell’articolo S31 e nell’Appendice S13 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

26
(S5.116 )
Nella banda di frequenze 3.155-3.195 kHz possono operare sistemi di debole potenza in ausilio a persone audiolese.

28
(S5.127)
L'impiego della banda 4.000-4.063 kHz da parte del servizio mobile marittimo è limitato alle stazioni radiotelefoniche di nave.

29
(S5.129)
Frequenze nelle bande 4.063-4.123 kHz, 4.130-4.438 kHz, 6.200-6.213,5 kHz e 6.220,5- 6.525 kHz possono essere usate in via eccezionale da stazioni del servizio fisso che comunicano solo con altre stazioni situate all'interno delle frontiere nazionali a condizione che non provochino disturbi pregiudizievoli al servizio mobile marittimo. La potenza media di queste stazioni non può superare 50 W.

30
(S5.130)
Le condizioni per l'utilizzazione delle frequenze portanti 4.125 kHz e 6.215 kHz sono stabilite negli articoli S31, S52, e nell'Appendice S13 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

31
(S5.131)
La frequenza 4.209,5 kHz è impiegata esclusivamente per la trasmissione dalle stazioni costiere di bollettini meteorologici, di avvisi ai naviganti ed avvisi urgenti alle navi per mezzo di telegrafia a stampa a banda stretta.

32
(S5.132)
Le frequenze 4.210 kHz, 6.314 kHz, 8.416,5 kHz, 12.579 kHz, 16.806,5 kHz, 19.680,5 kHz, 22.376 kHz e 26.100,5 kHz sono le frequenze internazionali per la trasmissione di informazioni per la sicurezza marittima.

32A

Le frequenze 4.515 kHz e 27.095 kHz possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio in ausilio al traffico ferroviario aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 4).
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera c).

33
(S5.136)
La banda 5.900-5.950 kHz è attribuita fino al 1 aprile 2007 ai servizi fisso e mobile terrestre con statuto primario. Dopo tale data le frequenze in questa banda possono essere usate da stazioni dei citati servizi per comunicazioni limitate all'interno dei confini nazionali, a condizione che non provochino disturbi pregiudizievoli al servizio di radiodiffusione. La potenza irradiata da tali stazioni deve essere la minima necessaria, tenendo altresì conto dell'impiego stagionale delle frequenze da parte del servizio di radiodiffusione.

34
(S5.134)
L'utilizzazione delle bande 5.900-5.950 kHz, 7.300-7.350 kHz, 9.400-9.500 kHz, 11.600-11.650 kHz, 12.050-12.100 kHz, 13.570-13.600 kHz, 13.800-13.870 kHz, 15.600-15.800 kHz, 17.480-17.550 kHz e 18.900-19.020 kHz da parte del servizio di radiodiffusione è limitata alle emissioni in modulazione di ampiezza a banda laterale unica o ad emissioni con un'altra tecnica di modulazione raccomandata dall'UIT-R , che assicuri un'utilizzazione efficace dello spettro ed è subordinata ad una procedura di pianificazione che deve essere stabilita da una competente Conferenza mondiale delle radiocomunicazioni.

35
(S5.138)
Le bande 6.765-6.795 kHz (frequenza centrale 6.780 kHz), 61-61,5 GHz (frequenza centrale 61,25 GHz), 122-123 GHz (frequenza centrale 122,5 GHz) e 244-246 GHz (frequenza centrale 245 GHz) sono designate per le applicazioni industriali, scientifiche e medicali (ISM). L'impiego di queste bande di frequenze per le applicazioni ISM è soggetto al rilascio di un'autorizzazione particolare, in accordo con le altre Amministrazioni, i cui servizi possono essere disturbati. Nell'applicazione di questa disposizione si deve tenere conto delle più recenti Raccomandazioni in materia dell'UIT-R

36

In accordo con le decisioni CEPT ERC/DEC/(01)01, ERC/DEC/(01)02 e ERC/DEC/(01)03 frequenze delle bande 6.765-6.795 kHz, 13.553-13.576 kHz, 26.957-27.283 kHz, 40,66-40,70 MHz, possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio non destinati ad impieghi specifici, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 1).
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera q).

37
(S5.143)
La banda 7.300-7.350 kHz è attribuita fino al 1 aprile 2007 al servizio fisso con statuto primario ed al servizio mobile terrestre con statuto secondario. Dopo tale data le frequenze in questa banda possono essere usate da stazioni dei citati servizi per comunicazioni limitate all'interno dei confini nazionali, a condizione che non provochino disturbi pregiudizievoli al servizio di radiodiffusione. La potenza irradiata da tali stazioni deve essere la minima necessaria, tenendo altresì conto dell'impiego stagionale delle frequenze da parte del servizio di radiodiffusione.

38
(S5.145)
Le condizioni per l'utilizzazione delle frequenze portanti 8.291 kHz, 12.290 kHz e 16.420 kHz sono stabilite negli articoli S31 e S52 e nell'Appendice S13 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

39
(S5.146)
Le bande 9.400-9.500 kHz, 11.600-11.650 kHz, 12.050-12.100 kHz, 15.600-15.800 kHz, 17.480-17.550 kHz e 18.900-19.020 kHz sono attribuite fino al 1 aprile 2007 al servizio fisso con statuto primario. Dopo tale data le frequenze in questa banda possono essere usate da stazioni del citato servizio per comunicazioni limitate all'interno dei confini nazionali, a condizione che non provochino disturbi pregiudizievoli al servizio di radiodiffusione. La potenza irradiata da tali stazioni deve essere la minima necessaria, tenendo altresì conto dell'impiego stagionale delle frequenze da parte del servizio di radiodiffusione.

40
(S5.147)
Frequenze nelle bande 9.775-9.900 kHz, 11.650-11.700 kHz e 11.975-12.050 kHz possono essere usate da stazioni del servizio fisso che comunicano solo con altre stazioni situate all'interno delle frontiere nazionali a condizione che non provochino disturbi pregiudizievoli al servizio di radiodiffusione. La potenza irradiata da queste stazioni non può superare 24 dBW.

41
(S5.148)
L'utilizzazione delle bande 9.775-9.900 kHz, 11.650-11.700 kHz, 11.975-12.050 kHz, 13.600-13.800 kHz, 15.450-15.600 kHz, 17.550-17.700 kHz e 21.750-21.850 kHz da parte del servizio di radiodiffusione è subordinata ad una procedura di pianificazione che deve essere stabilita da una competente Conferenza mondiale delle radiocomunicazioni.

42
(S5.149)
Nell'assegnare le frequenze alle stazioni degli altri servizi ai quali sono attribuite le bande seguenti: 13.360-13.410 kHz, 406,1-410,0 MHz, 1.610,6-1.613,8 MHz, 1.660-1.670 MHz, 22-22,50 GHz, 31,5-31,8 MHz, 42,5-43,5 GHz (ed in particolare nelle sottobande 42,77-42,87 GHz, 43,07-43,17 GHz e 43,37-43,47 GHz , ove vengono effettuate osservazioni di righe spettrali), 48,94-49,04 GHz, 76-77,5GHz, 79-81 GHz, 81-86 GHz, 92-94 GHz, 94,1-100 GHz, 102-109,5 GHz, 111,8-114,25 GHz, 130-134 GHz, 136-148,5 GHz, 151,5-158,5 GHz, 209-226 GHz, 241-248 GHz, 252-275 Ghz, si deve cercare di adottare le misure praticamente possibili per evitare disturbi pregiudizievoli al servizio di radioastronomia. Le emissioni provenienti dallo spazio o dalle stazioni di aeromobile possono essere fonti di disturbi al servizio di radioastronomia.

43
(S5.150)
Le bande di frequenze 13.553-13.567 kHz (frequenza centrale 13.560 kHz), 26.957-27.283 kHz (frequenza centrale 27.120 kHz), 40,66-40,70 MHz (frequenza centrale 40,68 MHz), 2.400-2.500 MHz (frequenza centrale 2.450 MHz), 5.725-5.875 MHz (frequenza centrale 5.800 MHz) e 24,00-24,25 GHz (frequenza centrale 24,125 GHz) sono anche utilizzate dagli apparecchi per applicazioni industriali, scientifiche e medicali (ISM). I servizi di radiocomunicazione operanti in queste bande devono accettare i disturbi pregiudizievoli che possono verificarsi a causa delle citate applicazioni. Ogni misura praticamente possibile deve essere adottata per assicurare che le irradiazioni delle apparecchiature usate per tali applicazioni siano minime e che al di fuori della banda il livello delle irradiazioni sia tale da non causare disturbi pregiudizievoli ai servizi di radiocomunicazione ed in particolare alla radionavigazione e ad ogni altro servizio di sicurezza operante in accordo con le prescrizioni del presente piano.

44
(S5.151)
Le bande 13.570-13.600 kHz e 13.800-13.870 kHz sono attribuite fino al 1 aprile 2007 al servizio fisso con statuto primario ed al servizio mobile escluso mobile aeronautico (R) con statuto secondario. Dopo tale data le frequenze in questa banda possono essere usate da stazioni dei citati servizi per comunicazioni limitate all'interno dei confini nazionali, a condizione che non provochino disturbi pregiudizievoli al servizio di radiodiffusione. La potenza irradiata da tali stazioni deve essere la minima necessaria, tenendo altresì conto dell'impiego stagionale delle frequenze da parte del servizio di radiodiffusione.

45
(S5.155B)
(S5.156A)
Le bande di frequenze 21.870-21.924 kHz e 23.200-23.350 kHz sono utilizzate dal servizio fisso per la trasmissione di disposizioni di servizio relative alla sicurezza del volo.

47
(S5.157)
L'impiego della banda 23.350-24.000 kHz da parte del servizio mobile marittimo è limitato alla radiotelegrafia tra stazioni di nave.

48

Le frequenze 26.190 kHz, 26.200 kHz, 26.210 kHz, 26.340 kHz, 26.350 kHz, 26.360 kHz, 26.490 kHz, 26.500 kHz, 26.510 kHz con larghezza di canale di 10 kHz, 40,0125 MHz, 40,0250 MHz, 40,0375 MHz, 40,0500 MHz, 40,0625 MHz, 40,0750 MHz e 40,0875 MHz con larghezza di canale di 12,5 kHz, nonché le frequenze 459,650 MHz e 469,650 MHz, con larghezza di canale di 12,5 kHz, possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati di debole potenza, operanti con modulazione angolare, per la ricerca delle persone (trasmettitori di chiamata) con potenza di uscita massima di 5 W. Le frequenze 161,000 MHz e 161,100 MHz, con larghezza di canale 12,5 kHz, possono essere impiegate sempre ad uso collettivo da apparati di debole potenza, operanti con modulazione angolare, per la ricerca delle persone (trasmettitori di risposta) con massima potenza equivalente irradiata di 50 mW. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.7).

49A

Le frequenze 26.875 kHz, 26.885 kHz, con larghezza di canale di 10 kHz, 43,3 MHz , 43,3125 MHz, 43,3250 MHz, 43,3375 MHz, 43,35 MHz e 43,3625 MHz, con larghezza di canale 12,5 kHz, possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati di debole potenza, operanti con modulazione angolare, da utilizzare in ausilio al traffico ed al trasporto su strada e rotaia, agli addetti alla sicurezza ed al soccorso sulle strade, alla vigilanza del traffico, ai trasporti a fune, al controllo delle foreste, alla disciplina della caccia e della pesca ed alla sicurezza notturna. La massima potenza di uscita o equivalente irradiata nel caso di apparati muniti di antenna incorporata è di 4 W. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.3).

49B

Le frequenze 26.895 kHz, 26.905 kHz, con larghezza di canale di 10 kHz, 43,375 MHz, 43,3875 MHz, 43,4 MHz, 43,4125 MHz, 43,4250 MHz, 43,4375 MHz, con larghezza di canale 12,5 kHz, possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati di debole potenza, operanti con modulazione angolare, da utilizzare in ausilio alle imprese industriali, commerciali, artigiane ed agrarie. La massima potenza di uscita o equivalente irradiata, nel caso di apparati muniti di antenna incorporata, è di 4 W. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.4).

49C

Le frequenze 26.915 kHz, 26.925 kHz, 26.935 kHz, con larghezza di canale di 10 kHz, 43,45 MHz, 43,4625 MHz, 43,475 MHz e 43,4875 MHz, con larghezza di canale 12,5 kHz, possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati di debole potenza, operanti con modulazione angolare, da utilizzare per collegamenti riguardanti la sicurezza della vita umana in mare, o comunque di emergenza, fra piccole imbarcazioni e stazioni base collocate presso sedi di organizzazioni nautiche, nonché di collegamenti di servizio fra diversi punti di una stessa nave. La massima potenza di uscita o equivalente irradiata, nel caso di apparati muniti di antenna incorporata, è di 4 W. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.5).

49D

Le frequenze 26.945 kHz, 26.955 kHz, con larghezza di canale di 10 kHz, 43,5 MHz, 43,5125 MHz, 43,525 MHz e 43,5375 MHz, con larghezza di canale 12,5 kHz, possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati di debole potenza, operanti con modulazione angolare, da utilizzare in ausilio alle attività agonistiche e sportive. La massima potenza di uscita o equivalente irradiata, nel caso di apparati muniti di antenna incorporata, è di 4 W. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.6).

49E

Le frequenze 26.855 kHz e 26.865 kHz con larghezza di canale di 10 kHz, 43,55 MHz, 43,5625 MHz, 43,575 MHz e 43,5875 MHz, con larghezza di canale 12,5 kHz, possono essere impiegate, ad uso collettivo, da apparati di debole potenza, operanti con modulazione angolare, da utilizzare in ausilio alle attività professionali sanitarie ed alle attività direttamente ad esse collegate. La massima potenza di uscita o equivalente irradiata, nel caso di apparati muniti di antenna incorporata, è di 4 W. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.8).

49F

In accordo con le decisioni CEPT ERC/DEC/(01)10 e CEPT ERC/DEC/(01)12, le frequenze 26.995 kHz, 27.045 kHz, 27.095 kHz, 27.145 kHz, 27.195 kHz, 40,665 MHz, 40,675 MHz, 40,685 MHz, 40,695 MHz possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio per telecomandi dilettantistici aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 8). Per le stesse finalità sono designate anche le seguenti frequenze da utilizzare con apparati aventi le sopracitate caratteristiche tecniche: 27.235 kHz, 27.275 kHz, 40,715 MHz, 40,725 MHz, 40,735 MHz, 40,765 MHz, 40,775 MHz, 40,785 MHz, 40,815 MHz, 40,825 MHz, 40,835 MHz, 40,865 MHz, 40,875 MHz, 72,080 MHz e 72,240 MHz. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera f).

49G

Le frequenze 26.965 kHz, 26.975 kHz, 26.985 kHz, 27.005 kHz, 27.015 kHz, 27.025 kHz, 27.035 kHz, 27.055 kHz, 27.065 kHz, 27.075 kHz, 27.085 kHz, 27.105 kHz, 27.115 kHz, 27.125 kHz, 27.135 kHz, 27.155 kHz, 27.165 kHz, 27.175 kHz, 27.185 kHz, 27.205 kHz, 27.215 kHz, 27.225 kHz, 27.235 kHz, 27.245 kHz, 27.255 kHz, 27.265 kHz, 27.275 kHz, 27.285 kHz, 27.295 kHz, 27.305 kHz, 27.315 kHz, 27.325 kHz, 27.335 kHz, 27.345 kHz, 27.355 kHz, 27.365 kHz, 27.375 kHz, 27.385 kHz, 27.395 kHz, 27.405 kHz, con larghezza di canale di 10 kHz, possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati di debole potenza, per gli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.9).
Nel caso di apparati operanti con modulazione angolare la massima potenza di uscita o equivalente irradiata è di 4 W. Nel caso di apparati operanti con modulazione di ampiezza a doppia banda laterale e di ampiezza a banda laterale unica, la massima potenza equivalente irradiata è di 1 W, mentre la massima potenza di uscita è di 5 W.

50

Le frequenze 27,515 MHz, 27,525 MHz, 27,535 MHz, 27,545 MHz, 27,555 MHz, 27,565 MHz, 27,575 MHz, 27,585 MHz, 29,815 MHz, 29,825 MHz, 29,835 MHz, 29,845 MHz, 29,855 MHz, 29,865 MHz, 29,875 MHz, 29,885 MHz, 30,8625 MHz, 30,8750 MHz, 30,8875 MHz, 30,9000 MHz, 30,9125 MHz, 30,9250 MHz, 30,9375 MHz, 30,9500 MHz possono essere impiegate, ad uso collettivo, da apparati a corto raggio destinati ad essere utilizzati come radiocomandi per apriporte, apricancelli e applicazioni analoghe. Il passo di canalizzazione nelle bande di frequenze dei 27 MHz e dei 29 MHz è di 10 kHz, mentre nella banda di frequenze dei 30 MHz il passo di canalizzazione è di 12,5 kHz. La massima potenza equivalente irradiata è di 5 mW. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera n).

51

La frequenza 29,7 MHz è utilizzata ad uso collettivo per apparati a corto raggio destinati esclusivamente all'impiego quali "radiogiocattoli". La massima larghezza di banda del canale è di 12,5 kHz e la massima potenza equivalente irradiata è di 10 mW. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera o).

52

La banda di frequenze 33,15-40,15 MHz è la banda di media frequenza dei ricevitori televisivi. Nell'assegnare frequenze di tale banda alle stazioni dei servizi previsti in tabella debbono essere adottate le precauzioni necessarie a proteggere detti ricevitori.

52A

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)11 nella banda di frequenze 34,995-35,225 MHz possono essere impiegati ad uso collettivo apparati a corto raggio per telecomandi dilettantistici, riservati ad aeromodelli, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 8). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera f).

53

Le bande di frequenze 37,5-38,25 MHz, 73-74,6 MHz, 150,05-153 MHz, 322-328,6 MHz, 1.330-1.400 MHz, 1.718,8-1.722,2 MHz, 3.260-3.267 MHz, 3.332-3.339 MHz, 3.345,8-3.352,5 MHz, 4.825- 4.835 MHz, 4.950-5.000 MHz, 6.650-6.675,2 MHz, 22,81-22,86 GHz, 31,2-31,3 GHz, 36,43-36,5 GHz, 92-95 GHz, 174,42-175,02 GHz, 177-177,4 GHz, 178,2-178,6 GHz, 181-181,46 GHz, 186,2-186,6 GHz, 257,5-258 GHz sono anche attribuite al servizio di radioastronomia con statuto di servizio secondario. Esse possono essere utilizzate per tale servizio, previo accertamento da parte dell'autorità civile competente, di concerto con il Ministero della difesa, della possibilità di assicurare alle stazioni di radioastronomia protezione accettabile.

Gli enti interessati all'attività delle stazioni di radioastronomia dovranno accertare presso la suddetta autorità, in fase di pianificazione delle ricerche, l'effettiva possibilità di protezione di dette stazioni.

54

La banda di frequenze 39-45 MHz può essere anche utilizzata dal Ministero della Difesa, su base di non interferenze ai servizi in tabella e senza diritto di protezione, per sistemi mobili funzionanti in agilità di frequenza (frequency hopping).

56

La banda di frequenze 41-43,6 MHz può essere impiegata ad uso collettivo anche da apparati a corto raggio destinati a radiomicrofoni a banda stretta aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 10). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera h).

57A
(S5.162A)
La banda di frequenze 46-68 MHz è anche attribuita al servizio di radiolocalizzazione avente statuto di servizio secondario. Questa utilizzazione è limitata all'esercizio di radar per il rilievo della velocità e della direzione del vento (wind profilers) conformemente alla risoluzione 217 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

58

Frequenze della banda 50-51 MHz possono essere usate dal servizio di radioamatore con statuto di servizio secondario e sulla base del numero S4.4 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

59

Le bande di frequenze 52,5-68 MHz, 174-223 MHz e 470-854 MHz sono utilizzate dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per la definizione del piano di assegnazione di frequenze alle stazioni di radiodiffusione televisiva pubbliche e private.

60

Le utilizzazioni di frequenze delle bande 52,5-68 MHz, 174-230 MHz e 470-854 MHz per ponti radio di collegamento delle emittenti radiofoniche private devono essere trasferite entro il più breve tempo possibile nelle bande di frequenze destinate a tale scopo nel presente piano. Fino a tale trasferimento tali utilizzazioni non godono di protezione e non devono creare disturbi ai servizi previsti in tabella.

61

Nelle bande di frequenze 52,5-68,0 MHz e 174-223 MHz possono venire rilasciate licenze ad uso privato per servizio mobile terrestre, qualora nelle aree di interesse esistano le condizioni di utilizzabilità secondo i parametri previsti nelle pertinenti raccomandazioni della CEPT.

62

Per il soccorso alpino possono essere assegnate le seguenti frequenze con le limitazioni corrispondenti:
68,75 MHz e 169,8125 MHz da impiegare su tutto il territorio nazionale salvo la Valle d'Aosta;
71,50 MHz, 71,55 MHz da impiegare su tutto il territorio nazionale anche per il collegamento con elicottero;
71,575 MHz, 72,975 MHz e 161,300 MHz da impiegare solo in Valle d'Aosta.

63

Frequenze delle bande 74,6-74,8 MHz, 75,2-76,950 MHz, 78,6-87,5 MHz possono essere destinate, previo coordinamento con il Ministero della Difesa, per utilizzazioni temporanee di radiotelefoni da parte di organizzazioni o imprese straniere itineranti o in occasione di eventi sportivi.

65
(S5.180)
La frequenza 75 MHz è utilizzata dai radiofari asserviti ai sistemi di atterraggio strumentale (ILS). Devono evitarsi assegnazioni di frequenze vicine ai limiti della banda di guardia a stazioni di altri servizi che a causa della loro potenza e della loro posizione geografica potrebbero causare disturbi pregiudizievoli ai suddetti radiofari o imporre altre restrizioni.

66

L'impiego del canale televisivo "C" (81-88 MHz) è limitato agli impianti esistenti nelle seguenti località: Torino e Stalettì. Tale utilizzazione deve cessare non appena saranno rese disponibili le frequenze per la copertura delle aree interessate.

67

La banda di frequenze 87,5-108 MHz è utilizzata dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per la definizione di un piano di assegnazione di frequenze alle stazioni di radiodiffusione sonora pubbliche e private. La parte del predetto piano, che riguarda la sottobanda di frequenze 104-108 MHz deve essere coordinata con il Ministero della difesa e con le autorità aeronautiche preposte al controllo del traffico aereo al fine di assicurare in via preventiva assenza di disturbi pregiudizievoli al servizio di radionavigazione aeronautica funzionante nella banda adiacente al di sopra di 108 MHz.

70
(S5.200)
Nella banda di frequenze 117,975-136 MHz la frequenza aeronautica ausiliaria d'emergenza 121,5 MHz e la frequenza aeronautica ausiliaria 123,1 MHz possono essere usate dalle stazioni mobili del servizio mobile marittimo per comunicare, esclusivamente per scopi di sicurezza, con le stazioni del servizio mobile aeronautico.

71
(S5.199)
Le bande di frequenze 121,45-121,55 MHz e 242,95-243,05 MHz sono inoltre attribuite al servizio mobile via satellite al fine di ricevere, a bordo dei satelliti, le emissioni a 121,5 MHz e 243 MHz provenienti dalle radioboe di localizzazione dei sinistri.

71A
(S5.203)
I satelliti meteorologici attualmente operanti nella banda di frequenze 136-137 MHz possono continuare ad essere eserciti sulla base del n. S4.4 fino al 1 gennaio 2002.

72
(S5.208)
L'impiego della banda 137-138 MHz da parte del servizio mobile via satellite è soggetto all'applicazione delle procedure di coordinamento e notifica previste nel n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni.

73
(S5.209)
L'impiego delle bande 137-138 MHz, 148-150,05 MHz, 399,9-400,05 MHz e 400,15-401 MHz da parte del servizio mobile via satellite è limitato a sistemi di satelliti non geostazionari.

74
(S5.208A)
Nell’assegnare frequenze alle stazioni spaziali del servizio mobile via satellite nelle bande di frequenze 137-138 MHz, 387-390 MHz e 400,15-401 MHz debbono essere adottati tutti i possibili provvedimenti per proteggere il servizio di radioastronomia nelle bande di frequenze 150,05-153 MHz, 322-328,6 MHz, 406,1-410 MHz e 608-614 MHz da interferenze pregiudizievoli originate da emissioni non desiderate. A titolo di informazione, i livelli di soglia delle interferenze pregiudizievoli per proteggere il servizio di radioastronomia sono riportati nella tabella 1 della raccomandazione UIT-R RA.769-1.

75
(S5.219)
L'impiego della banda di frequenze 148-149,9 MHz da parte del servizio mobile via satellite è soggetto all'applicazione delle procedure di coordinamento e notifica previste nel n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. Il servizio mobile via satellite non deve limitare lo sviluppo e l'impiego dei servizi fisso, mobile e di operazioni spaziali nella banda 148-149,9 MHz

76
(S5.218)
Nella banda di frequenze 148-149,9 MHz, previo coordinamento con il Ministero della difesa, possono essere assegnate frequenze per il telecomando spaziale.La larghezza di banda dell'emissione non deve superare ±25 kHz.

77
(S5.220)
L'impiego delle bande di frequenze 149,9-150,05 MHz e 399,9 - 400,05 MHz da parte del servizio mobile via satellite è soggetto all'applicazione delle procedure di coordinamento e notifica previste nel n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. Il servizio mobile via satellite non deve limitare lo sviluppo e l'impiego del servizio di radionavigazione via satellite nelle bande 149,9-150,05 MHz e 399,9 - 400,05 MHz

78
(S5.222)
Nelle bande di frequenze 149,9-150,05 MHz e 399,9-400,05 MHz le emissioni del servizio di radionavigazione via satellite possono essere anche utilizzate dalle stazioni terrene di ricezione del servizio di ricerca spaziale, previo coordinamento tra il Ministero della difesa e l'autorità civile competente.

78A
(S5.224A)
L'utilizzazione delle bande di frequenze 149,9-150,05 MHz e 399,9-400,05 MHz da parte del servizio mobile via satellite (T-s) è limitata al servizio mobile terrestre via satellite (T-s) fino al 1 gennaio 2015.

79
(S5.223)
Nella banda di frequenze 149,9-150,05 MHz non può essere autorizzato l'impiego dei servizi fisso e mobile per non causare disturbi pregiudizievoli al servizio di radionavigazione via satellite.

79A
(S5.224B)
L'attribuzione delle bande di frequenze 149,9-150,05 MHz e 399,9-400,05 MHz al servizio di radionavigazione via satellite resta in vigore fino al 1 gennaio 2015.

80

L’utilizzazione delle bande di frequenza 156-156,7625 MHz, 156,8375-165,5125 MHz, 167,2125-169,4 MHz, 169,8-170,1125 MHz e 171,8125-174 MHz da parte del servizio mobile terrestre è destinata a sistemi radiomobili ad uso privato. Le predette bande di frequenze vengono utilizzate anche per il servizio fisso limitatamente:

a) ai collegamenti telefonici realizzati nel quadro della legge concernente i collegamenti per le frazioni e zone montane;

b) ad altri collegamenti telefonici monocanali d'abbonato realizzati anteriormente al 30 giugno 1980;

c) ai collegamenti tra punti fissi facenti parte di reti radiomobili

81

Nelle bande di frequenze 156-156,7625 MHz, 156,8375-165,5125 MHz, 167,2125-169,4 MHz, 169,8-170,1125 MHz, 171,8125-174 MHz, 436-440 MHz, 440-443 MHz, 445-446 MHz, 446-450 MHz e 450-470 MHz vengono soddisfatte le esigenze in materia di protezione civile per un sistema di radiocomunicazione multiaccesso per le isole Eolie e per la zona Etnea, per il sistema di sorveglianza sismica e vulcanica in Sicilia orientale, denominato "Poseidon", e per l'integrazione delle reti di monitoraggio esistenti nello stesso territorio regionale. Tali sistemi devono essere realizzati utilizzando criteri tecnici e progettuali idonei a conseguire un'ottimale utilizzazione dello spettro.

82
(S5.227)
Nel servizio mobile marittimo ad onde metriche la frequenza 156,525 MHz è riservata esclusivamente alle comunicazioni di soccorso, sicurezza e chiamata che utilizzano la tecnica di chiamata selettiva numerica. Le condizioni per l’impiego di questa frequenza sono fissate negli articoli S31 e S52 e nelle Appendici S13, S15 e S18 del Regolamento delle radiocomunicazioni. Nell'assegnare tale frequenza ad altri servizi si deve accordare priorità alle utilizzazioni per il servizio mobile marittimo

83
(S5.226)
La frequenza 156,8 MHz è la frequenza internazionale di soccorso, sicurezza e chiamata per il servizio mobile marittimo radiotelefonico ad onde metriche. Le condizioni per l’impiego di questa frequenza sono fissate negli articoli S31 e S52 e nelle Appendici S13, S15 e S18 del Regolamento delle radiocomunicazioni. Nell'assegnare frequenze nelle bande 156-156,7625 MHz, 156,8375-157,45 MHz, 160,6-160,975 MHz e 161,475-162,025 MHz deve essere accordata priorità alle utilizzazioni per il servizio mobile marittimo.

84

Nel servizio mobile marittimo ad onde metriche le frequenze 161,975 MHz e 162,025 MHz sono riservate al sistema universale di identificazione automatica e di sorveglianza delle navi (AIS) in accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(99)17.

85

Le coppie di frequenze 159,3750-163,9750 MHz, 159,4250-164,0250 MHz, 159,5000-164,1000 MHz, 159,5250-164,1250 MHz, 159,5375-164,1375 MHz, 159,5500-164,1500 MHz, 159,5625-164,1625 MHz, 159,6250-164,2250 MHz, 159,6375-164,2375 MHz, 159,6500-164,2500 MHz, 159,6875-164,2875 MHz, 159,7000-164,3000 MHz, 159,7500-164,3500 MHz, 159,7625-164,3625 MHz, 159,7750-164,3750 MHz, 159,7875-164,3875 MHz, 159,8000-164,4000 MHz, 159,8250-164,4250 MHz, 159,9125-164,5125 MHz, 159,9250-164,5250 MHz, 450,4000-460,4000 MHz, 450,7000-460,7000 MHz, 450,7375-460,7375 MHz e 459,2750-469,2750 MHz sono riservate sull'intero territorio nazionale per scopi di protezione civile, a supporto dei compiti istituzionali del Dipartimento della protezione civile.

86

La banda di frequenze 169,4-169,8 MHz è riservata al sistema pubblico paneuropeo di radioavviso terrestre, denominato ERMES, avente le caratteristiche raccomandate dalla CEPT. Sono disponibili per il suddetto sistema i canali corrispondenti alle frequenze 169,60 MHz, 169,65 MHz, 169,70 MHz e 169,75 MHz. I restanti canali sono resi disponibili, non appena necessari, per le esigenze derivanti dal coordinamento delle frequenze dell'ERMES nelle zone di frontiera e per l'ulteriore espansione del servizio.

86A

La banda di frequenze 173,965-174,015 MHz è utilizzata ad uso collettivo per apparati a corto raggio destinati esclusivamente all'impiego quali ausilii per handicappati, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 10). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera i).

87

Tutte le assegnazioni a stazioni di radiodiffusione televisiva nella banda 174-230 MHz debbono uniformarsi alla canalizzazione europea, che prevede otto canali (canali da 5 a 12) nella banda in questione, nell'arco di un periodo di tempo appropriato dal punto di vista economico e determinato dall'autorità civile competente.
La banda di frequenze 223-230 MHz (canale 12) è riservata all'introduzione del sistema di radiodiffusione sonora numerica di terra (T-DAB) in accordo con gli Atti finali della riunione di pianificazione di Wiesbaden 1995.

87A
(S5.296)
(S5.314)
Le bande di frequenze 174-223 MHz e 470-854 MHz possono essere impiegate ad uso collettivo anche da apparati a corto raggio da impiegare come radiomicrofoni professionali, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 10), per gli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.4). Tali applicazioni non debbono causare interferenze al servizio di radiodiffusione, né pretendere protezione da questo.

88
(S5.256)
Nella banda 230-312 MHz la frequenza 243 MHz è riservata ad apparecchi e dispositivi da utilizzarsi a scopi di salvataggio.

89
(S5.254)
Le bande 235-322 MHz e 335,4-399,9 MHz possono essere usate, previo accordo da ottenersi con la procedura del n. S9.21 del Regolamento delle radiocomunicazioni, dal servizio mobile via satellite, a condizione che le stazioni di questo servizio non provochino disturbi pregiudizievoli alle stazioni degli altri servizi che operano in accordo con il presente piano.

90
(S5.255)
Le bande 312 - 315 MHz (Terra-spazio) e 387 - 390 MHz (spazio-Terra) nel servizio mobile via satellite possono essere anche usate da sistemi di satelliti non geostazionari. Tale impiego è soggetto all'applicazione delle procedure di coordinamento e notifica previste nel n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni.

92
(S5.258)
Nella banda di frequenze 328,6-335,4 MHz il servizio di radionavigazione aeronautica è limitato ai sistemi di atterraggio strumentale (ILS).

92A

Le bande di frequenze 322-328,6 MHz, 2.655-2.690 MHz, 4.990-5.000 MHz, 10,6-10,68 GHz, 14,47-14,5 GHz, 77,5-79 GHz, 94-94,1 GHz, 123-130 GHz, 134-136 GHz, 248-250 GHz possono essere utilizzate per il servizio di radioastronomia alle condizioni e previo l'espletamento delle procedure indicate nella nota 53.

93

Nel quadro dell'Accordo di Schenghen le bande di frequenze 380-385 MHz e 390-395 MHz possono essere utilizzate, in accordo con la decisione CEPT ERC/(96)01, per sistemi armonizzati numerici del servizio mobile terrestre per le utilizzazioni di Enti le cui esigenze di frequenze sono soddisfatte dal Ministero della difesa. Tali servizi non devono causare interferenze ai sistemi operanti in agilità di frequenza, né pretendere protezione dagli stessi.

93A

Le bande di frequenze 380-380,15 MHz e 390-390,15 MHz sono designate, in accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)19, per l’impiego armonizzato per i collegamenti diretti tra terminali (DMO) nei sistemi mobili numerici di Enti le cui esigenze sono soddisfatte dal Ministero della difesa.

93B

Le bande di frequenze 384,8-385 MHz e 394,8-395 MHz sono designate, in accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)20, per l’impiego armonizzato nelle operazioni terra-bordo-terra (AGA) nei sistemi mobili numerici di Enti le cui esigenze sono soddisfatte dal Ministero della difesa.

94
(S5.261)
La frequenza campione è 400,1 MHz. La larghezza di banda dell'emissione non può superare ± 25 kHz.

95
(S5.263)
La banda 400,15 - 401 MHz è anche attribuita al servizio di ricerca spaziale nella direzione spazio-spazio per comunicazioni con veicoli spaziali abitati. In queste applicazioni il servizio di ricerca spaziale non può essere considerato come un servizio di sicurezza.

96
(S5.264)
L'impiego della banda 400,15 - 401 MHz da parte del servizio mobile via satellite è soggetto all'applicazione delle procedure di coordinamento e notifica previste nel n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. Il limite di densità di flusso indicato nell’Annesso 1 all’Appendice S5 del Regolamento delle radiocomunicazioni si applica fino a quando non sarà rivisto da una competente Conferenza mondiale delle radiocomunicazioni.

97

Nell'utilizzazione della banda 402-406 MHz devono essere prese tutte le misure praticamente possibili per evitare disturbi pregiudizievoli al sistema COSPAS/SARSAT.

97A

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)17 la banda di frequenze 402-405 MHz può essere impiegata ad uso collettivo anche da apparati a corto raggio di potenza estremamente debole destinati ad applicazioni medicali, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 12). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera l).

98
(S5.266)
La banda di frequenze 406-406,1 MHz è riservata unicamente alla utilizzazione ed allo sviluppo di sistemi di radioboe di debole potenza per la localizzazione di sinistri utilizzanti la tecnica spaziale.

99
(S5.267)
Nella banda 406-406,1 MHz sono vietate tutte le emissioni che possono provocare disturbi pregiudizievoli agli impieghi autorizzati in questa banda.

100
(S5.268)
L'impiego della banda 410-420 MHz da parte del servizio di ricerca spaziale è limitato a comunicazioni entro un raggio di 5 km da un veicolo spaziale orbitante abitato. La densità di potenza, in una larghezza di banda di 4 kHz, prodotta sulla superficie della Terra dalle emissioni provenienti dalle attività extraveicolari non deve superare -153 dB(W/m2) per 00 £ F £ 50 , -153 + 0,077(F-5) dB(W/m2) per 50 £ F £ 700 e -148 dB(W/m2) per 700 £ F £ 900, ove F è l'angolo di incidenza dell'onda. Alle attività extraveicolari non si applicano le disposizioni del n. S4.10 del Regolamento delle radiocomunicazioni. In questa banda il servizio di ricerca spaziale (s-s) non deve pretendere protezione dalle stazioni dei servizi fisso e mobile e non deve limitare l'utilizzazione e lo sviluppo di questi servizi.

100A

Frequenze della banda 433,05-434,79 MHz possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio non destinati ad impieghi specifici, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 1). L’impiego di sistemi atti alla trasmissione di segnali audio è ammessa soltanto nella banda 433,050 – 433,575 MHz. Per questo tipo di impiego la canalizzazione è di 25 kHz o di 12,5 kHz. L’immissione in commercio di apparati atti alla trasmissione di segnali audio è ammessa fino al 31 dicembre 2004.
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera q).

101

L'eventuale utilizzazione della banda 433,05-434,79 MHz (frequenza centrale 433,92 MHz) da parte delle apparecchiature ISM è subordinata all'emanazione di una particolare disciplina da parte del Ministero delle comunicazioni di concerto con gli altri Ministeri interessati, al fine di garantire adeguata protezione ai servizi di radiocomunicazione previsti in tabella.

101A

La banda di frequenze 436-436,1 MHz è destinata a sistemi di telemetria, telemisura e telecontrollo per apparati ad uso collettivo aventi larghezza di banda di 12,5 kHz, potenza equivalente irradiata di 500 mW, ciclo operativo 10% e antenna dedicata o integrata (Standard di riferimento ETSI EN 300 296). Tali applicazioni sono regolate dal d.P.R. 5 ottobre 2001 n.447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.3, 2.4, 2.6 e 2.8.

101B

In accordo con la decisione ERC/DEC/(01)21 la banda di frequenze 445,2-445,3 MHz è designata per l’impiego armonizzato di collegamenti diretti tra terminali (DMO) nei sistemi mobili numerici . Per tali operazioni è fissato un limite di potenza equivalente irradiata di 1 W.

101C

La banda di frequenze 446-446,1 MHz è anche attribuita al servizio mobile terrestre ed è designata, in accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(98)25, per essere impiegata ad uso collettivo da parte di apparati portatili con antenna incorporata, denominati “PMR 446” per comunicazioni vocali a corta portata, per gli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numeri 2.4) e 2.9). La larghezza di banda del canale è di 12,5 kHz e la massima potenza equivalente irradiata è di 500 mW.
Tali utilizzazioni non debbono causare interferenze ai collegamenti del servizio fisso, né possono pretendere protezione da tali collegamenti per i quali è prevista una migrazione da effettuarsi entro il 31.12.2003.

102
(S5.286)
Nella banda di frequenze 449,75-450,25 MHz possono assegnate per usi civili frequenze per il servizio di operazioni spaziali (Terra-spazio) e per il servizio di ricerca spaziale (Terra-spazio).

103

L’utilizzazione della banda di frequenza 450-470 MHz da parte del servizio mobile è destinata a sistemi radiomobili ad uso privato. In accordo con la decisione CEPT ECC/DEC/(02)03, 2+2 MHz di banda aggiuntiva saranno resi disponibili per i sitemi radiomobile numerici ad accesso mulitplo PMR/PAMR, in nbbase alle esigenze di mercato. La predetta banda di frequenze viene utilizzata anche per il servizio fisso, limitatamente ai collegamenti tra punti fissi facenti parte di reti radiomobili.

104

Le bande di frequenze 452-455 MHz e 462-465 MHz sono riservate per l'introduzione di sistemi radiomobili numerici ad accesso multiplo, di tipo autogestito o a gestione centralizzata, operanti con standard armonizzati europei, o che si siano dimostrati con essi compatibili, o con specifiche tecniche pubblicate equivalenti.

105

Nella banda di frequenze 450-470 MHz alcune frequenze sono riservate a sistemi di debole potenza per la ricerca delle persone.

106
(S5.289)
Nelle bande 460-470 MHz, 1.690-1.710 MHz possono essere assegnate per usi civili, frequenze per il servizio di esplorazione della Terra via satellite (spazio-Terra), che fruisce dello statuto di servizio secondario.

107

La frequenza 466,075 MHz è utilizzata per il servizio mobile pubblico di radioavviso.

109

Nella banda di frequenze 608-614 MHz al servizio di radioastronomia è attribuito lo statuto di servizio secondario fino alla data di transizione del servizio di radiodiffusione televisiva alla tecnica numerica. Fino a tale data la banda di frequenze 608-614 MHz può essere usata per il servizio di radioastronomia alle condizioni e previo l'espletamento delle procedure indicate nella nota 53.

109A
(S5.317A)
Le porzioni della banda di frequenze 880-960 MHz che sono attribuite al servizio mobile con statuto primario e sono impiegate o pianificate per l'impiego per sistemi mobili (v. Risoluzione 224 del Regolamento delle radiocomunicazioni) e la banda di frequenze 1.710-1.885 MHz sono designate per un futuro impiego in base alle esigenze di mercato per il sistema IMT 2000, di cui fa parte il sistema UMTS. Questa designazione non deve precludere l'uso di queste bande per ogni altro tipo di applicazione dei servizi ai quali queste sono state attribuite.

110

Nelle more dell’introduzione della radiodiffusione televisiva in tecnica numerica le emissioni del servizio di radiodiffusione televisive attualmente operanti nella banda di frequenze 854-862 MHz sono limitate a quelle esistenti e potranno permanere su base di non interferenza con le utilizzazioni della Difesa.

110A

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)18 la banda di frequenze 863-865 MHz può essere impiegata ad uso collettivo anche da apparati a corto raggio destinati a sistemi audio aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 13).
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera m).
Inoltre la banda di frequenze 863-865 MHz può essere impiegata ad uso collettivo anche da apparati a corto raggio da impiegare come radiomicrofoni non professionali, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 10).
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera h).
Tali utilizzazioni non godono di protezione nei confronti dei servizi previsti in tabella.

110B

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)09 le bande di frequenze 868,6-868,7 MHz, 869,25-869,3 MHz e 869,65-869,7 MHz possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio destinati a sistemi di allarme generici aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 7).
La banda di frequenze 869,2-869,25 MHz può essere impiegata ad uso collettivo da apparati a corto raggio destinati ad allarmi a fini sociali aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 7).
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera e).

110C

In accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(01)04 le bande di frequenze 868,0-868,6 MHz, 868,7-869,2 MHz, 869,40-869,65 MHz e 869,7-870,0 MHz, nonché la banda di frequenze 869,3-869,4 MHz, possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio non destinati ad impieghi specifici, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 1). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera q).

111

Le bande di frequenze 876-878 MHz e 921-923 MHz sono riservate a partire dal 1/1/2001, in accordo con la raccomandazione della CEPT T/R 25-09, per la realizzazione da parte di gestori di reti ferroviarie di una rete radiomobile cellulare numerica destinata esclusivamente al controllo automatico dei convogli ferroviari ivi incluse le connesse comunicazioni di servizio.
La rete deve essere realizzata utilizzando i criteri tecnici e progettuali idonei a conseguire un'ottimale utilizzazione dello spettro nelle zone ad elevata densità di traffico.
Le ulteriori necessità di frequenze sono soddisfatte, entro l’anno 2002 con le bande 878-880 MHz e 923-925 MHz, previo accertamento del rispetto delle condizioni tecniche sopra riportate e con la cessazione contestuale delle preesistenti assegnazioni alle Ferrovie dello Stato di frequenze in altre gamme. Tali bande di frequenze sono rese disponibili dal Ministero della difesa sulla base delle procedure di cui al D.M. 25/03/1998 n.113.

112

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(97)02 le bande di frequenze 880-890 MHz e 925-935 MHz sono designate come bande di estensione del sistema radiomobile pubblico cellulare numerico GSM. Porzioni di tali bande vengono destinate al sistema GSM in funzione della domanda commerciale.
Le suddette bande di frequenze sono attualmente utilizzate dal servizio radiomobile pubblico analogico, tuttavia tali utilizzazioni sono progressivamente ridotte in funzione delle accertate ulteriori esigenze del sistema GSM. In ogni caso le utilizzazioni del sistema analogico hanno termine alla data del 31.12.2005. In presenza di giustificate ragioni, questo termine può essere anticipato, qualora le competenti autorità ne ravvisino l'opportunità..

113

Le bande di frequenze 890-915 MHz e 935-960 MHz sono le bande attribuite dalla direttiva 87/372 CEE del 25 giugno 1987 al sistema radiomobile pubblico numerico paneuropeo (GSM). A partire dal 1 marzo 1999 sono riservate in esclusiva al sistema GSM le bande di frequenze 892,1- 913,7 MHz e 937,1-958,7 MHz. A partire dal 31.12.2002 le bande di frequenze 913,7 – 915 MHz e 958,7 – 960 MHz sono utilizzabili per il sistema GSM. Nell’utilizzazione di tali bande si deve tener conto che le stesse potranno continuare ad essere impiegate, fino alla data del 31.12.2005, da parte degli esistenti terminali senza filo di prima generazione.
Le restanti porzioni di banda, attualmente utilizzate per il servizio radiomobile pubblico analogico, possono essere riservate in esclusiva al sistema GSM sulla base della domanda commerciale.

114
(S5.328)
L'uso della banda 960-1.215 MHz da parte del servizio di radionavigazione aeronautica è riservato, su base mondiale, all'impiego ed allo sviluppo di aiuti elettronici alla navigazione aerea installati a bordo di aerei, nonché alla installazioni a terra che sono loro direttamente associate.

114A

La banda di frequenze 960-1.215 MHz può essere anche utilizzata per il sistema di comunicazioni militari JTIDS/MIDS. Tale utilizzazione non deve provocare alcuna interferenza ai sistemi di radionavigazione, che godono di protezione ai sensi della legge 8 aprile 1983, n. 110.

114B
(S5.328A)
La banda di frequenze 1.164‑1.215 MHz è anche attribuita al servizio di radionavigazione via satellite (s-T) e (s-s) con statuto primario. La densità di flusso di potenza aggregata prodotta da tutte le stazioni spaziali di tutti i sistemi di radionavigazione via satellite sulla superficie della Terra non deve superare il valore provvisorio di –115 dB (W/m2) in ciascun MHz di banda per tutti gli angoli di arrivo. Le stazioni del servizio di radionavigazione via satellite non debbono causare interferenze pregiudizievoli a stazioni del servizio di radionavigazione aeronautica, né pretendere protezione da queste ultime. Si applicano le disposizioni della Risoluzione 605 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

115
(S5.329)
L'utilizzazione della banda 1.215-1.260 MHz da parte del servizio di radionavigazione via satellite non deve provocare disturbi pregiudizievoli, nè richiedere protezione, al servizio di radionavigazione autorizzato a titolo primario dal Regolamento delle radiocomunicazioni in alcuni Paesi della Regione 1.

115A
(S5.329A)
L'impiego di sistemi del servizio di radionavigazione via satellite (s-s) che operano nelle bande di frequenze 1.215‑1.300 MHz e 1.559-1.610 MHz non deve essere destinato a fornire applicazioni relative alla sicurezza e non deve imporre alcun ulteriore vincolo ad altri sistemi o servizi che operano in conformità con la tabella di attribuzione di frequenze del Regolamento delle radiocomunicazioni.

116A
(S5.332)
Nella banda di frequenze 1.215 1.260 MHz i sensori attivi a bordo di veicoli spaziali nei servizi di esplorazione della Terra via satellite e di ricerca spaziale non debbono provocare disturbi pregiudizievoli, né imporre vincoli alle operazioni e allo sviluppo dei servizi di radiolocalizzazione e di radionavigazione via satellite e degli altri servizi con statuto primario, né possono pretendere protezione dagli stessi.

116B
(S5.335A)
Nella banda di frequenze 1.260-1.300 MHz i sensori attivi a bordo di veicoli spaziali nei servizi di esplorazione della Terra via satellite e di ricerca spaziale non debbono provocare disturbi pregiudizievoli, né imporre vincoli alle operazioni e allo sviluppo del servizio di radiolocalizzazione e degli altri servizi con statuto primario, né possono pretendere protezione dagli stessi.

117
(S5.282)
La banda 1.267-1.270 MHz è anche attribuita al servizio di radioamatore via satellite (Terra-spazio) con statuto di servizio secondario.

118
(S5.337)
Nelle bande di frequenze 1.300-1.350 MHz, 2.700-2.900 MHz e 9.000-9.200 MHz il servizio di radionavigazione aeronautica è limitato ai radar al suolo ed ai radar a risposta aeroportati associati che operano su frequenze di dette bande solo quando vengono eccitati dai radar funzionanti nella stessa banda.

118A
(S5.337A)
L'impiego della banda di frequenze 1.300-1.350 MHz da parte delle stazioni terrene del servizio di radionavigazione via satellite e delle stazioni del servizio di radiolocalizzazione non deve provocare disturbi pregiudizievoli, né imporre vincoli alle operazioni e allo sviluppo del servizio di radionavigazione aeronautica.

119
(S5.339)
Nelle bande 1.370-1.400 MHz, 2.640-2.655 MHz, 4.950-4.990 MHz e 15,20-15,35 GHz possono essere assegnate, per usi civili, frequenze per il servizio di esplorazione della Terra via satellite (passiva) e per il servizio di ricerca spaziale (passiva), che non hanno diritto di protezione da parte dei servizi previsti in tabella.

120
(S5.340)
Nelle bande di frequenze 1.400-1.427 MHz, 2.690-2.700 MHz, 10,68-10,7 GHz, 15,35-15,4 GHz, 23,6-24 GHz, 31,3-31,5 GHz, 50,2-50,4 GHz, 52,6-54,25 GHz, 86-92 GHz, 100-102 GHz, 109,5-111,8 GHz, 114,25-116 GHz, 148,5-151,5 GHz, 164-167 GHz, 182-185 GHz, 190-191,8 GHz, 200-209 GHz, 226-231,5 GHz e 250-252 GHz è vietato ogni tipo di emissione. Nella banda di frequenze 48,94-49,04 GHz sono vietate le emissioni da stazioni di aeromobile.

121

Nell’assegnare frequenze alle stazioni dei servizi operanti nelle bande adiacenti alle bande 1.400-1.427 MHz, 2.690-2.700 MHz, 10,68-10,7 GHz, 15,35-15,4 GHz, 23,6-24 GHz, 31,3-31,5 GHz, 50,2-50,4 GHz, 52,6-54,25 GHz, 86-92 GHz, 100-102 GHz, 109,5-111,8 GHz, 114,25-116 GHz, 148,5-151,5 GHz, 164-167 GHz, 182-185 GHz, 190-191,8 GHz, 200-209 GHz, 226-231,5 GHz e 250-252 GHz si deve cercare di adottare le misure praticamente possibili per proteggere le stazioni di radioastronomia.

122
(S5.345)
L'impiego della banda 1.452-1.492 MHz da parte dei servizi di radiodiffusione via satellite e di radiodiffusione è limitata alla radiodiffusione sonora numerica ed è soggetta alle disposizioni della Risoluzione 528 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

123
(S5.347)
Fino al 1 aprile 2007 l'attribuzione della banda 1.452-1.492 MHz al servizio di radiodiffusione via satellite è su base secondaria.

124

Nella banda di frequenze 1.452-1.492 MHz è prevista, a partire dal 1 gennaio 2003, l’introduzione del sistema di radiodiffusione sonora numerica di Terra (T-DAB) in accordo con gli Atti finali delle riunioni di pianificazione ( Wiesbaden 1995 e successive) . I collegamenti fissi operanti nelle zone interessate dallo sviluppo del servizio di radiodiffusione sonora numerica saranno riallocati nella restante parte della banda o in bande diverse.

124A
(S5.351A)
Per l'impiego delle bande di frequenze 1.525-1.544 MHz, 1.545-1 559 MHz, 1.610-1.626,5 MHz, 1.626,5-1.645,5 MHz, 1.646,5-1.660,5 MHz, 1.980-2.010 MHz, 2.170-2.200 MHz, 2.483,5‑2.500 MHz, 2.500-2.520 MHz e 2.670-2.690 MHz da parte del servizio mobile via satellite si deve tener conto delle Risoluzioni 212 (Rev.WRC-97) e 225 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

125
(S5.351)
Le bande 1.525-1.544 MHz, 1.545-1.559 MHz, 1.626,5-1.645,5 MHz e 1.646,5-1.660,5 MHz non debbono essere usate per collegamenti di connessione di alcun servizio spaziale.

126A
(S5.352A)
Nella banda di frequenze 1.525-1.530 MHz le stazioni del servizio mobile via satellite, ad eccezione delle stazioni del servizio mobile marittimo via satellite, non debbono causare disturbi pregiudizievoli alle stazioni del servizio fisso che si trovano in Francia, nei territori d'oltremare francesi della Regione 3, in Algeria, in Arabia Saudita, in Egitto, in Guinea, in India, in Israele, in Italia, in Giordania, in Kuwait, in Mali, a Malta, nel Marocco, in Mauritania, in Nigeria, nell'Oman, in Pakistan, nelle Filippine, in Qatar, in Siria, in Tanzania, in Vietnam e nello Yemen, purché notificate prima del 1 aprile 1998, né possono richiedere protezione da queste ultime.

126B
(S5.353A)
Nell'applicazione delle procedure previste nella sezione II dell'articolo S9 del Regolamento delle radiocomunicazioni al servizio mobile via satellite nelle bande di frequenze 1.530-1.544 MHz e 1.626,5-1.645,5 MHz debbono essere soddisfatte in modo prioritario le necessità di frequenze per le comunicazioni di soccorso, d'urgenza e di sicurezza del sistema mondiale di soccorso e sicurezza in mare (GMDSS). Le comunicazioni di soccorso, d'urgenza e di sicurezza del servizio mobile marittimo via satellite debbono beneficiare di un accesso prioritario e di una immediata disponibilità rispetto a tutte le altre comunicazioni del servizio mobile via satellite all'interno di una rete. I sistemi del servizio mobile via satellite non debbono provocare disturbi inaccettabili alle comunicazioni di soccorso, d'urgenza e di sicurezza del GMDSS né pretendere da queste protezione. Negli altri servizi mobili via satellite si deve tener conto della priorità delle comunicazioni riguardanti la sicurezza. Devono infine essere applicate le disposizioni della Risoluzione 222 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

127
(S5.354)
L'impiego delle bande 1.525-1.559 MHz e 1.626,5-1.660,5 MHz da parte del servizio mobile via satellite è soggetto all'applicazione delle procedure di coordinamento e notifica previste nel numero S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni.

127A
(S5.357A)
Nell'applicazione delle procedure previste nella sezione II dell'articolo S9 del Regolamento delle radiocomunicazioni al servizio mobile via satellite nelle bande di frequenze 1.545-1.555 MHz e 1.646,5-1.656,5 MHz debbono essere soddisfatte in modo prioritario le necessità di frequenze del servizio mobile aeronautico via satellite (R) per assicurare la trasmissione di messaggi di categorie di priorità da 1 a 6, definite all'art. S44 del Regolamento delle radiocomunicazioni. Queste comunicazioni debbono beneficiare di un accesso prioritario e di una disponibilità immediata, se necessario anche a mezzo di un blocco delle comunicazioni, rispetto a tutte le altre comunicazioni del servizio mobile via satellite all'interno di una rete. I sistemi del servizio mobile via satellite non debbono provocare disturbi inaccettabili alle comunicazioni del servizio mobile aeronautico (R) di categorie di priorità da 1 a 6, definite all'art. S44 del Regolamento delle radiocomunicazioni. Negli altri servizi mobili via satellite si deve tener conto della priorità delle comunicazioni riguardanti la sicurezza. Devono infine essere applicate le disposizioni della Risoluzione 222 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

128
(S5.356)
(S5.375)
Nelle bande di frequenze 1.544-1.545 MHz e 1.645,5-1.646,5 MHz il servizio mobile via satellite è limitato alle emissioni destinate al soccorso ed alla sicurezza.

130
(S5.357)
Nella banda di frequenze 1.545-1.555 MHz sono anche autorizzate le trasmissioni dirette dalle stazioni aeronautiche di Terra verso le stazioni di aeromobile o tra stazioni di aeromobile del servizio mobile aeronautico (R) nei casi in cui tali trasmissioni servano ad estendere o completare i collegamenti delle stazioni spaziali verso le stazioni di aeromobile.

132
(S5.364)
L'utilizzazione della banda 1.610-1.626,5 MHz da parte del servizio mobile via satellite (Terra-spazio) e del servizio di radiodeterminazione via satellite (Terra-spazio) è soggetta all'applicazione delle procedure di coordinamento e di notifica stabilite nel numero S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. Una stazione terrena mobile operante in uno dei due servizi in questa banda non deve produrre una densità di potenza isotropa equivalente irradiata superiore a -15 dB(W/4 kHz) nella parte di banda usata dal sistema che opera in accordo con le disposizioni della nota 134 del presente piano, a meno che non venga diversamente concordato dalle Amministrazioni disturbate. Nella parte di banda ove tale sistema non è operante è consentito un valore di -3 dB(W/4 kHz). Stazioni del servizio mobile via satellite non debbono causare disturbi pregiudizievoli a stazioni del servizio di radionavigazione aeronautica, a stazioni che operano in accordo con le disposizioni della nota 134 del presente piano e stazioni del servizio fisso, né possono pretendere protezione dalle suddette stazioni. Nell’effettuare il coordinamento delle reti del servizio mobile via satellite deve essere adottata ogni iniziativa possibile volta ad assicurare la protezione delle stazioni esercite conformemente alle disposizioni della nota 134 del presente piano.

133
(S5.368)
Nella banda 1.610-1.626,5 MHz le disposizioni del n. S4.10 del Regolamento delle radiocomunicazioni non si applicano ai servizi di radiodeterminazione via satellite e mobile via satellite con esclusione del servizio di radionavigazione aeronautica via satellite.

134
(S5.366)
La banda 1.610-1.626,5 MHz è riservata all'impiego ed allo sviluppo di sistemi elettronici di bordo in ausilio alla navigazione aerea ed ad ogni sistema di Terra o via satellite ad essi direttamente associato.

135
(S5.372)
Le stazioni dei servizi di radiodeterminazione via satellite e mobile via satellite non debbono causare disturbi pregiudizievoli alle stazioni di radioastronomia operanti nella banda 1.610,6-1.613,8 MHz.

136

I sistemi di comunicazioni personali del servizio mobile via satellite con tecnica di accesso multiplo a divisione di codice possono operare nella banda di frequenze 1.610-1.621,35 MHz, mentre quelli con tecnica di accesso multiplo a divisione di tempo possono operare nella banda di frequenze 1.621,35-1.626,5 MHz in accordo con quanto previsto nella decisione CEPT ERC/DEC/(97)03.

137
(S5.367)
Nelle bande di frequenze 1.610–1.626,5 MHz e 5.000-5.150 MHz possono essere assegnate per usi civili frequenze per il servizio mobile aeronautico via satellite (R) che gode dello statuto di servizio primario. Tali utilizzazioni sono soggette all’accordo da ottenersi con le procedure di cui al n. S9.21 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

138
(S5.365)
L'utilizzazione della banda 1.613,8-1.626,5 MHz da parte del servizio mobile via satellite (spazio-Terra) è soggetta all'applicazione delle procedure di coordinamento e di notifica stabilite nel n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni.

139
(S5.376)
Nella banda di frequenze 1.646,5-1.656,5 MHz sono anche autorizzate le trasmissioni dirette dalle stazioni di aeromobile del servizio mobile aeronautico (R) verso le stazioni aeronautiche di Terra o tra stazioni di aeromobile nei casi in cui tali trasmissioni servano ad estendere o completare i collegamenti delle stazioni di aeromobile verso le stazioni spaziali.

139A
(S5.376A)
Le stazioni terrene mobili funzionanti nella banda di frequenze 1.660-1.660,5 MHz non debbono provocare disturbi pregiudizievoli alle stazioni del servizio di radioastronomia.

141
(S5.380)
Nelle bande di frequenze 1.670–1.675 MHz (senso Terra-aereo) e 1.800-1.805 MHz (senso aereo-Terra) alcune frequenze sono destinate al sistema di corrispondenza pubblica con aeromobili, previo coordinamento con il Ministero della Difesa e in accordo con il piano di assegnazione di frequenze approvato dalla CEPT con la decisione ERC/DEC/(97)08.

142

Le bande di frequenze designate in Italia per il sistema radiomobile pubblico numerico cellulare GSM 1800 sono 1.715-1.785 MHz e 1.810-1.880 MHz. Sono altresì utilizzabili su tutto il territorio nazionale le bande 1.755-1.785 MHz e 1.850-1.880 MHz.
Ulteriori attribuzioni di bande di frequenze, rispetto a quanto previsto nella presente nota vengono gestite secondo la procedura di cui all’art.3 del regolamento emanato con decreto ministeriale del 25 marzo 1998 nr. 113.

143

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(95)03, le bande di frequenze 1.740–1.755 MHz e 1.835–1.850 MHz sono destinate al sistema radiomobile pubblico numerico cellulare GSM 1800.
Sono inoltre destinate al sistema radiomobile pubblico numerico cellulare GSM 1800 due porzioni, ciascuna di larghezza pari a 5 MHz, da reperire nelle bande di frequenze 1.715-1.740 MHz e 1.810-1.835 MHz.
Possono essere altresì riservate al predetto sistema, sulla base delle esigenze di sviluppo del servizio individuate dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con le procedure di cui al d.P.R. 318/97 e previa individuazione di un’adeguata compensazione in termini di idonea risorsa spettrale a favore del Ministero della difesa, ulteriori porzioni di spettro fino a tutti i rimanenti 2x20 MHz nelle bande di frequenze 1.715-1.740 MHz e 1.810-1.835 MHz.
Tutte le suddette cessioni di bande di frequenze da parte del Ministero della difesa sono regolamentate con l'adozione delle procedure previste nel regolamento emanato con decreto ministeriale 25 marzo 1998 nr. 113.

144

La banda di frequenze 1.880-1.900 MHz è riservata ad uso collettivo al sistema numerico evoluto di telecomunicazioni senza fili (DECT) in accordo con la direttiva CEE 91/287. Il sistema DECT ha priorità sugli altri servizi che utilizzano questa banda di frequenze e deve godere di protezione. Tale applicazione rientra negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.1) ad eccezione di quanto disposto dall’articolo 6, comma 1, lettera a).

145
(S5.388)
Le bande di frequenze 1.885-2.025 MHz e 2.110-2.200 MHz sono destinate all'impiego su base mondiale al futuro sistema di telecomunicazioni mobili internazionali (IMT 2000). Le bande di frequenze 1.900-1.980 MHz, 2010-2025 MHz e 2.110-2.170 MHz, previste nella decisione CEPT ERC/DEC/(97)07, devono essere rese disponibili per il sistema IMT 2000, di cui fa parte il sistema UMTS, a partire dal 1 gennaio 2002.

145A
(S5.388A)
Le bande di frequenze 1.885-1.980 MHz, 2.010-2.025 MHz e 2.110-2.170 MHz possono essere utilizzate da stazioni installate su piattaforme situate ad alta quota come stazioni di base del sistema IMT-2000, in accordo con la Risoluzione 221 del Regolamento delle radiocomunicazioni. L'impiego di applicazioni IMT‑2000 con tali piattaforme non deve precludere l'utilizzazione di queste bande da parte delle stazioni dei servizi, ai quali sono attribuite e non può stabilire alcuna priorità nel Regolamento delle radiocomunicazioni.

145B

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(99)25, la banda di frequenze 2.010-2.020 MHz potrà essere impiegata, a partire dal 1 gennaio 2002, ad uso collettivo, per reti locali ad uso privato a tecnologia UMTS secondo quanto previsto dagli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.1) ad eccezione di quanto disposto dall’articolo 6, comma 1, lettera a).

146

Fino al 31.12.2001, fatto salvo quanto previsto alla successiva nota 150, per i collegamenti relativi al pubblico servizio di radiodiffusione viene utilizzata la banda di frequenze 1.900-2.300 MHz per ponti radio televisivi, completi di fasci ausiliari, secondo lo schema di canalizzazione raccomandato dall'UIT-R. Sono ammessi quindi eventuali debordamenti nella banda di frequenze 1.885-1.900 MHz, previo coordinamento con il Ministero della difesa e a condizione che non arrechino interferenze, né pretendano protezione dal sistema DECT. Sono altresì ammessi debordamenti nella banda 2.300-2.302,5 MHz. Previo coordinamento con l'autorità civile competente sono altresì ammessi debordamenti da parte di utilizzazioni del Ministero difesa nella banda 1.900-1.909,5 MHz. A partire dal 1.1.2002 le bande di frequenze riservate a tale tipo di utilizzazione sono 2.040-2.110 MHz e 2.215-2.290 MHz da impiegare secondo lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione T/R 13-01.

147

Le bande di frequenze 2.040-2.110 MHz e 2.215-2.290 MHz, fatto salvo quanto previsto alla successiva nota 150, sono riservate ai collegamenti relativi al servizio di radiodiffusione privata compatibilmente con le esigenze del servizio pubblico di radiodiffusione, secondo lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione T/R 13-01.

148
(S5.389A)
L'utilizzazione delle bande di frequenze 1.980-2.010 MHz e 2.170-2.200 MHz da parte del servizio mobile via satellite è soggetta all'applicazione delle procedure di coordinamento e di notifica stabilite nel n. S9.11A ed alle disposizioni della Risoluzione 716 (WRC95) del Regolamento delle radiocomunicazioni.

149

I sistemi di comunicazioni personali del servizio mobile via satellite con tecnica di accesso multiplo a divisione di tempo possono operare nelle bande di frequenze 1.995-2.010 MHz e 2.185-2.200 MHz, in accordo con quanto previsto nella decisione CEPT ERC/DEC/(97)03.

150

Nelle bande di frequenze 2.025 - 2.040 MHz e 2.200 - 2.215 MHz le utilizzazioni del Ministero della difesa hanno inizio dal 1.1.2002. Fino a tale data possono continuare ad operare le utilizzazioni civili del servizio fisso, esistenti ed autorizzate.

151

Nelle bande di frequenze 2.025 - 2.040 MHz e 2.200 - 2.215 MHz le utilizzazioni di frequenze da parte dei servizi di esplorazione della Terra via satellite, ricerca spaziale e operazioni spaziali sono soggette, a partire dal 1.1.2002, al preventivo coordinamento con il Ministero della difesa.

152
(S5.392)
Debbono essere adottate tutte le misure necessarie per assicurarsi che le trasmissioni spazio-spazio tra due o più satelliti non geostazionari nei servizi di ricerca spaziale, operazioni spaziali ed esplorazione della Terra via satellite nelle bande di frequenze 2.025-2.110 MHz e 2.200-2.290 MHz non impongano vincoli alle trasmissioni Terra-spazio, spazio-Terra e spazio-spazio tra satelliti geostazionari e satelliti non geostazionari di quei servizi ed in quelle bande.

153
(S5.391)
L'assegnazione di frequenze al servizio mobile nelle bande 2.025-2.110 MHz e 2.200-2.290 MHz non è consentita a sistemi mobili ad elevata densità, così come definiti nella Raccomandazione ITU-R SA.1154 e si deve tenere conto di questa Raccomandazione per la messa in servizio di ogni tipo di servizio mobile.

154

Frequenze delle bande 2.040-2.110 MHz e 2.215-2.290 MHz possono essere assegnate per realizzare collegamenti di connessione alla rete pubblica di telecomunicazioni esclusivamente in località rurali, ove il collegamento mediante supporti fisici sia di difficile realizzazione. Tali utilizzazioni debbono rispettare lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione T/R 13-01 (Annesso C)

155

La banda di frequenze 2.300-2.440 MHz è utilizzata per ponti radio ad uso privato analogici e numerici, aventi capacità fino a 60 canali telefonici o equivalente.

156

Le bande di frequenze 2.368-2.372 MHz, 2.440-2.450 MHz e 2.468-2.483,5 MHz sono utilizzate per ponti radio di collegamento a sussidio della radiodiffusione sonora privata con canalizzazione a passi di 200 kHz.

158

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)07 frequenze della banda 2.400-2.483,5 MHz possono essere impiegate ad uso collettivo per usi civili da reti locali ad uso privato mediante apparati a corto raggio per la trasmissione di dati a larga banda con tecniche a dispersione di spettro (R-LAN) aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 3). Tali utilizzazioni non debbono causare interferenze ai collegamenti del servizio fisso, né possono pretendere protezione da tali collegamenti. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.2) ad eccezione di quanto disposto dall’articolo 6, comma 1, lettera b).

158A

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)05 frequenze della banda 2.400-2.483,5 possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio non destinati ad impieghi specifici, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 1). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera q).

158B

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)08 frequenze della banda 2.400-2.483,5 possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio usati per il rilievo di movimenti e sistemi di allarme aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 6). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera d).
Tali utilizzazioni non godono di protezione nei confronti dei servizi previsti in tabella.

158C

Frequenze della banda 2.400-2.483,5 possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio usati per la trasmissione di dati a larga banda con tecniche a dispersione di spettro (“bluetooth”) aventi una potenza equivalente isotropa irradiata non superiore a 10 mW. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera q)

159

Frequenze nella banda 2.450–2.690 MHz possono essere impiegate per usi civili, previo coordinamento con le utilizzazioni dei servizi previsti in tabella, per sistemi di collegamento video-audio via aeromobile in ausilio al servizio di radiodiffusione.

160

Nella banda 2.450-2.690 MHz il Ministero della difesa può utilizzare frequenze per i sistemi audio/video per collegamenti con aeromobili.

161
(S5.398)
Nella banda di frequenze 2.483,5-2.500 MHz non si applicano nei confronti del servizio di radiodeterminazione via satellite le disposizioni del n. S4.10 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

162
(S5.402)
L'utilizzazione delle banda di frequenze 2.483,5-2.500 MHz da parte dei servizi mobile via satellite e di radiodeterminazione via satellite è soggetta all'applicazione delle procedure di coordinamento stabilite nel n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. Nell’utilizzazione di questa banda debbono essere messi in atto tutti gli accorgimenti praticabili per evitare interferenze pregiudizievoli al servizio di radioastronomia, in particolare da quelle causate dalle emissioni di seconda armonica che potrebbero cadere nella banda 4.990-5.000 MHz attribuita su base mondiale al servizio di radioastronomia.

163

I sistemi di comunicazioni personali del servizio mobile via satellite con tecnica di accesso multiplo a divisione di codice possono operare nella banda di frequenze 2.483,5-2.498 MHz, mentre quelli con tecnica di accesso multiplo a divisione di tempo possono operare nella banda di frequenze 2.498-2.500 MHz in accordo con quanto previsto nella decisione CEPT ERC/DEC/(97)03.

163A
(S5.384A)
La banda di frequenze 2.500-2.690 MHz, o porzioni di essa, è designata per l'impiego da parte del sistema IMT 2000, di cui fa parte il sistema UMTS, in accordo con la Risoluzione 223 del Regolamento delle radiocomunicazioni. Questa designazione non preclude l'impiego di queste bande da parte di altre applicazioni dei servizi ai quali sono attribuite. La destinazione della banda di frequenze 2.500-2.690 MHz, o di porzioni di essa, al sistema IMT 2000, di cui fa parte il sistema UMTS, avverrà sulla base della domanda commerciale e previa idonea compensazione in termini di risorsa spettrale nei confronti del Ministero della difesa e con l'adozione delle procedure previste nel regolamento emanato con decreto ministeriale 25 marzo 1998 nr. 113.

164
(S5.414)
(S5.419)
L'attribuzione delle bande di frequenze 2.500-2.520 MHz (spazio-Terra) e 2.670-2690 MHz (Terra-spazio) al servizio mobile via satellite diverrà effettiva a partire dal 1 gennaio 2005 ed è soggetta all'applicazione delle procedure di coordinamento e di notifica stabilite nel n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. Nella messa in servizio di sistemi mobili via satellite nella banda 2.670-2.690 MHz deve essere accordata protezione ai sistemi messi in servizio prima del 3 marzo 1992.

165
(S5.409)
Nella banda di frequenze 2.550-2.690 MHz è vietato lo sviluppo di sistemi di ponti radio a diffusione troposferico.

166
(S5.423)
Nella banda 2.700-2.900 MHz i radar al suolo utilizzati per scopi di meteorologia sono autorizzati ad operare su base di uguaglianza con le stazioni del servizio di radionavigazione aeronautica.

167
(S5.425)
Nella banda 2.900-3.100 l'impiego a bordo di navi del sistema di interrogazione e risposta (SIT) deve essere limitato alla banda 2.930-2.950 MHz.

168
(S5.426)
Nella banda di frequenze 2.900-3.100 MHz il servizio di radionavigazione aeronautica è limitato ai radar al suolo.

169

Nelle bande di frequenze 2.900-3.100 MHz e 9.350-9.500 MHz può essere autorizzato l'impiego di radar a bordo del naviglio mercantile e da diporto.

170
(S5.427)
Nelle bande 2.900-3.100 MHz e 9.300-9.500 MHz, la risposta dei radar a risposta non deve poter essere confusa con quella dei radar beacons (racons) e non deve provocare disturbi a radar di nave o di aeromobile nel servizio di radionavigazione, tenendo tuttavia conto di quanto previsto al n. S4.9 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

171

La banda di frequenze 3.100-3.266 MHz può essere impiegata per usi civili per i radar a bordo delle navi mercantili, ma tale utilizzazione non ha diritto di protezione da parte del servizio di radiolocalizzazione previsto in tabella.

172

Nell'utilizzare frequenze della banda 3.400-3.600 MHz per il servizio di radiolocalizzazione devono essere prese particolari precauzioni per proteggere il servizio fisso via satellite.

173

Nella banda di frequenze 3.400-3.600 MHz il servizio fisso via satellite è soggetto a preventivo coordinamento con le utilizzazioni per il servizio fisso.

174

Nelle bande di frequenze 3.500-3.600 MHz e 5.850-5.925 MHz, previo accordo con il Ministero della difesa, può essere autorizzato l'impiego di ponti radio temporanei per riprese televisive esterne.

177

Nella banda 3.600-4.200 MHz le frequenze per il servizio fisso sono utilizzate rispettando lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione ERC/REC 12-08 (Annesso A - Parte 2).

178
(S5.438)
L'utilizzazione della banda 4.200-4.400 MHz da parte del servizio di radionavigazione aeronautica è riservato esclusivamente ai radioaltimetri installati a bordo di aerei ed agli associati apparati a terra. Tuttavia nei servizi di esplorazione della Terra via satellite e di ricerca spaziale possono essere autorizzati dei sensori passivi su base secondaria.

179
(S5.440)
Il servizio di frequenze campione e segnali orari via satellite può impiegare, ove ciò sia compatibile con le utilizzazioni previste in tabella, la frequenza 4.202 MHz per emissioni nel senso spazio-Terra e la frequenza 6.427 MHz per emissioni nel senso Terra-spazio. La massima larghezza di banda di tali emissioni non può superare ±2 MHz e la loro utilizzazione è soggetta all’accordo da ottenersi con le procedure previste nel n. S9.21 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

180
(S5.441)
L'impiego delle bande 4.500-4.800 MHz (s-T) e 6.725-7.025 MHz (T-s) da parte del servizio fisso via satellite deve essere in accordo con le disposizioni dell'Appendice S30B del Regolamento delle radiocomunicazioni. L’impiego delle bande 10,7-10,95 GHz (s-T), 11,2-11,45 GHz (s-T) e 12,75-13,25 GHz (T-s) da parte del servizio fisso via satellite mediante satelliti geostazionari deve essere in accordo con le disposizioni dell’Appendice S30B del Regolamento delle radiocomunicazioni. L’impiego delle bande 10,7-10,95 GHz (s-T), 11,2-11,45 GHz (s-T) e 12,75-13,25 GHz (T-s) da parte del servizio fisso via satellite mediante satelliti non geostazionari è soggetto all'applicazione delle disposizioni del n. S9.12 del Regolamento delle radiocomunicazioni per il coordinamento con altri sistemi via satellite non geostazionari del servizio fisso via satellite. I sistemi via satellite non geostazionari del servizio fisso via satellite non possono pretendere protezione da sistemi via satellite geostazionari del servizio fisso via satellite, che operano in accordo con le disposizioni del Regolamento delle radiocomunicazioni, indipendentemente dalla data di ricezione da parte dell'Ufficio delle radiocomunicazioni dell'UIT delle informazioni complete per il coordinamento o per la notifica per le reti di tipo geostazionario. Ai suddetti sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite non si applicano le disposizioni del n. S5.43A del Regolamento delle radiocomunicazioni e tali sistemi devono essere eserciti in modo tale che possa essere rapidamente eliminata ogni inaccettabile interferenza che possa verificarsi nel corso del loro funzionamento. L'utilizzazione di frequenze della banda 4.500-4.800 MHz per il servizio fisso via satellite è soggetta al preventivo coordinamento con il Ministero della difesa.

181
(S5.444)
La banda di frequenze 5.000-5.150 MHz è designata per l'esercizio del sistema internazionale normalizzato per l'avvicinamento e l'atterraggio di precisione. Le esigenze di questo sistema sono prioritarie rispetto alle altre utilizzazioni in questa banda. L’impiego di questa banda di frequenze è disciplinato dalla nota 182e dalla Risoluzione 114 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

181A
(S5.443A)
La banda di frequenze 5.000‑5.010 MHz è anche attribuita al servizio di radionavigazione via satellite (T-s) su base primaria. (v. Risoluzione 603 del Regolamento delle radiocomunicazioni

181B
(S5.443B)
La banda di frequenze 5.010‑5.030 MHz è anche attribuita al servizio di radionavigazione via satellite (s-T) (s-s) su base primaria. Onde non provocare disturbi pregiudizievoli al sistema di ausilio all'atterraggio a microonde, che opera al di sopra di 5.030 MHz, la densità di flusso di potenza aggregata prodotta sulla superficie terrestre nella banda di frequenze 5.030-5.150 MHz da tutte le stazioni spaziali di ogni sistema del servizio di radionavigazione via satellite (s-T), operante nella banda di frequenze 5.010‑5.030 MHz non deve essere superiore a -124,5 dB(W/m2) in una banda di 150 kHz. Onde non provocare disturbi pregiudizievoli al servizio di radioastronomia nella banda 4.990-5.000, la densità di flusso di potenza aggregata prodotta nella banda 4.990‑5.000 MHz da tutte le stazioni spaziali di ogni sistema del servizio di radionavigazione via satellite (s-T), operante nella banda di frequenze 5.010‑5.030 MHz non deve essere superiore al valore provvisorio di –171 dB(W/m2) in una banda di 10 MHz presso ogni osservatorio di radioastronomia per più del 2% del tempo. Per l'uso di questa banda si applicano le disposizioni della Risoluzione 604 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

182
(S5.444A)
Nella banda di frequenze 5.091 - 5.150 MHz possono essere assegnate per usi civili frequenze per il servizio fisso via satellite (Terra - spazio) che fruisce dello statuto di servizio primario. Questa attribuzione è limitata ai collegamenti di connessione dei sistemi non geostazionari del servizio mobile via satellite ed è subordinata al coordinamento da effettuare secondo il n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni.
Nella banda 5.091 - 5.150 MHz si applicano inoltre le disposizioni seguenti:
prima del 1.1.2010 l’utilizzazione della banda 5.091 - 5.150 MHz per i collegamenti di connessione dei sistemi non geostazionari del servizio mobile via satellite deve essere conforme alle disposizioni della Risoluzione 114 (WRC-95) del Regolamento delle radiocomunicazioni;
dopo il 1.1.2008 non devono essere effettuate nuove assegnazioni alle stazioni che assicurano i collegamenti di connessione per i sistemi non geostazionari del servizio mobile via satellite;
dopo il 1.1.2010 l’attribuzione al servizio fisso via satellite è a titolo secondario rispetto al servizio di radionavigazione aeronautica.

183
(S5.446)
Nella banda di frequenze 5.150 - 5.216 MHz possono essere assegnate frequenze per usi civili per il servizio di radiodeterminazione via satellite (spazio - Terra) che fruisce dello statuto di servizio secondario. Tale utilizzazione è limitata ai collegamenti di connessione dei sistemi operanti nelle bande 1.610-1.626,5 MHz e/o 2.483,5-2.500 MHz. La densità di flusso di potenza totale sulla superficie della Terra non deve in alcun caso superare -159 dB(W/ m2/4 kHz) per tutti gli angoli di arrivo.

184

In accordo con la decisione ERC/DEC/(99)23 della CEPT, frequenze della banda 5.150-5.350 MHz possono essere impiegate ad uso collettivo per usi civili da apparati a corto raggio per la trasmissione dati ad alta velocità all'interno di edifici (sistemi HIPERLAN) aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 3). Nel loro esercizio tali sistemi non debbono causare interferenze alle utilizzazioni dei servizi previsti in tabella, né possono pretendere protezione da tali utilizzazioni. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.2) ad eccezione di quanto disposto dall’articolo 6, comma 1, lettera b)

185
(S5.447)
L’utilizzazione della banda 5.150 - 5.250 MHz da parte del servizio mobile è soggetta all’accordo da ottenere secondo quanto disposto al numero S9.21 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

186
(S5.447A)
L’attribuzione al servizio fisso via satellite (Terra - spazio) è limitata ai collegamenti di connessione destinati ai sistemi di satelliti non geostazionari del servizio mobile via satellite ed è subordinata al coordinamento da effettuare sulla base del numero S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni.

187
(S5.447B)
Nella banda di frequenze 5.150-5216 MHz possono essere assegnate per usi civili frequenze per il servizio fisso via satellite (spazio - Terra) che fruisce dello statuto di servizio primario. Detta attribuzione è limitata ai collegamenti di connessione destinati ai sistemi di satelliti non geostazionari del servizio mobile via satellite ed è subordinata al coordinamento da effettuare sulla base del numero S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. La densità di flusso di potenza prodotta sulla superficie terrestre dalle stazioni spaziali del servizio fisso via satellite, funzionanti nella direzione spazio-Terra nella banda 5.150-5.216 MHz, non deve in alcun caso superare -164 dB(W/m2) in una banda qualsiasi larga 4 kHz per tutti gli angoli di arrivo.

188
(S5.447C)
L’utilizzazione di reti del servizio fisso via satellite nella banda 5.150-5.250 MHz, che funzionano sulla base delle note 186 e 187, è soggetta al preventivo coordinamento, da effettuare, su base di uguaglianza, conformemente al n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni, con le Amministrazioni responsabili delle reti di satelliti non geostazionari funzionanti sulla base della nota 183 e messe in servizio prima del 17 novembre 1995. Le reti via satellite funzionanti sulla base della nota 183 e messe in servizio dopo il 17 novembre 1995 non possono pretendere una protezione su piano di parità rispetto alle stazioni del servizio fisso via satellite esercite in accordo con le note 186 e 187 e non devono loro arrecare disturbi pregiudizievoli.

188A
(S5.448A)
L'utilizzazione della banda di frequenze 5.250-5.350 MHz da parte dei servizi di esplorazione della Terra via satellite (attiva) e di ricerca spaziale (attiva) non deve limitare lo sviluppo e la messa in servizio futuri di sistemi di radiolocalizzazione.

188B
(S5.447D)
L'attribuzione della banda 5.250-5.255 MHz al servizio di ricerca spaziale con statuto primario è limitata ai rivelatori attivi a bordo di oggetti spaziali. Le altre utilizzazioni della banda per il servizio di ricerca spaziale sono a statuto secondario.

189

Frequenze della banda 5.250-5.450 MHz possono essere utilizzate, con statuto secondario e sulla base del numero S4.4 del Regolamento delle radiocomunicazioni, per ponti radio di collegamento delle emittenti private di radiodiffusione.

189A
(S5.448B)
Il servizio di esplorazione della Terra via satellite (attiva) effettuato nella banda di frequenze 5.350-5.460 MHz non deve causare disturbi pregiudizievoli al servizio di radionavigazione aeronautica, né limitarne l'utilizzazione e lo sviluppo.

190
(S5.449)
Nella banda di frequenze 5.350-5.470 MHz il servizio di radionavigazione aeronautica è limitato all'impiego di radar di bordo e dei beacons associati.

190A

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(99)23 la banda di frequenze 5.470-5.725 MHz può essere impiegata, ad uso collettivo, per usi civili, da apparati a corto raggio per la trasmissione dati ad alta velocità (sistemi HIPERLAN) aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 3). Nel loro esercizio tali sistemi non debbono causare interferenze alle utilizzazioni dei servizi previsti in tabella, né possono pretendere protezione da tali utilizzazioni.
Inoltre l’impiego delle HIPERLAN può essere autorizzato soltanto se sono garantite le seguenti prestazioni:

a) il trasmettitore deve essere dotato di un sistema di controllo di potenza che assicuri un fattore di mitigazione di almeno 3 dB;

b) la selezione dinamica della frequenza associata con il meccanismo di scelta del canale deve assicurare una distribuzione uniforme del carico sui 255 MHz della banda in questione.

Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.2) ad eccezione di quanto disposto dall’articolo 6, comma 1, lettera b).

191
(S5.452)
Nella banda di frequenze 5.600-5.650 MHz i radiorilevatori al suolo utilizzati per i bisogni della meteorologia sono autorizzati a funzionare sulla base di eguaglianza di diritti con le stazioni del servizio di radionavigazione marittima e di radiolocalizzazione.

192

Nelle bande di frequenze 5.725-5.760 MHz e 5.770-5.850 MHz possono essere assegnate per usi civili frequenze per il servizio fisso via satellite (Terra-spazio) previo coordinamento con il Ministero della difesa. Tali utilizzazioni non godono di protezione nei confronti delle utilizzazioni del servizio di radiolocalizzazione.

192A

In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)06 frequenze della banda 5.725-5.875 MHz possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio non destinati ad impieghi specifici, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 1). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera q).

193

Nella banda di frequenze 5.760-5.770 MHz l'utilizzazione del servizio di radioamatore non gode di protezione nei confronti del servizio fisso via satellite.

194

In accordo con la decisione ERC/DEC/(02)01 della CEPT, frequenze della banda 5.795-5.815 MHz possono essere impiegate ad uso collettivo con statuto secondario da apparati a corto raggio di tipo telematico in ausilio al traffico, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione della CEPT ERC /REC 70-03 (Annesso 5). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6 comma 1.

196

Nelle bande di frequenze 5.850-5.880 MHz e 5.895-5.925 MHz vengono effettuati collegamenti televisivi per il servizio pubblico di radiodiffusione a mezzo di ponti radio analogici o numerici.

197

Frequenze nella banda 5.925-7.125 MHz possono essere utilizzate, previo coordinamento con le utilizzazioni dei servizi previsti in tabella, per ponti radio temporanei per le riprese televisive in ausilio al servizio di radiodiffusione.

198

Nelle bande di frequenze 5.925-6.425 MHz e 6.425-7.125 MHz, le assegnazioni alle stazioni del servizio fisso devono rispettare le canalizzazioni stabilite, rispettivamente, nelle raccomandazioni CEPT ERC/REC 14-01 e ERC/REC 14-02.

199
(S5.458)
Nella banda di frequenze 6.425-7.075 MHz vengono effettuati rilevamenti sugli oceani mediante rivelatori passivi a microonde. Nella banda di frequenze 7.075-7.250 MHz vengono effettuati rilevamenti mediante rivelatori passivi a microonde. Nell’utilizzazione futura delle suddette bande, è opportuno tener conto delle esigenze del servizio di esplorazione della Terra via satellite (passivo) e del servizio di ricerca spaziale (passivo).

200
(S5.458C)
Nell’assegnare frequenze nella banda 6.700 - 7.075 MHz a stazioni spaziali del servizio fisso via satellite devono essere adottate tutte le misure praticamente realizzabili per proteggere le osservazioni, da parte del servizio di radioastronomia, delle righe spettrali nella banda 6.650 - 6.675,2 MHz contro le interferenze pregiudizievoli provocate da emissioni indesiderate.

201
(S5.458B)
L’attribuzione di frequenze al servizio fisso via satellite, nel senso spazio-Terra, nella banda 6.700-7.075 MHz è limitata ai collegamenti di connessione destinati ai sistemi di satelliti non geostazionari del servizio mobile via satellite ed è subordinata al coordinamento sulla base del numero S9.11A del Regolamento delle
radiocomunicazioni. La suddetta utilizzazione non è sottoposta alle disposizioni del numero S22.2 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

202
(S5.458C)
Prima di assegnare frequenze della banda 7.025-7.075 MHz, richieste dopo il 17 novembre 1995, a sistemi geostazionari del servizio fisso via satellite (Terra-spazio), devono essere consultate, sulla base delle raccomandazioni pertinenti dell’UIT-R, le Amministrazioni che ne fanno richiesta e che hanno notificato e messo in servizio, prima del 18 novembre 1995, sistemi non geostazionari in detta banda di frequenze. Questa consultazione ha come scopo quello di facilitare l’utilizzazione in comune di questa banda di frequenze da parte dei sistemi geostazionari del servizio fisso via satellite e dei sistemi non geostazionari.

203
(S5.460)
Nella banda 7.145-7.235 MHz possono essere assegnate per usi civili frequenze per il servizio di ricerca spaziale (Terra-spazio) che fruisce dello statuto di servizio secondario. Tale utilizzazione è soggetta al preventivo accordo da ottenere con le procedure del n. S9.21 del Regolamento delle radiocomunicazioni. L’impiego della banda 7.145-7.190 MHz è limitato allo spazio lontano, mentre nella banda 7.190-7.235 MHz nessuna emissione deve essere effettuata verso lo spazio lontano.

204
(S5.461)
L'utilizzazione delle bande 7.250-7.375 MHz (spazio-Terra) e 7.900-8.025 MHz (Terra-spazio) da parte del servizio mobile via satellite è soggetta ad un accordo da ottenersi mediante la procedura stabilita nel n. S9.21 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

205

La banda di frequenze 7.300-7.375 MHz può essere utilizzata dal Ministero della difesa per il servizio mobile via satellite (spazio-Terra) che fruisce dello statuto di servizio secondario. Comunque la densità di flusso a terra non deve superare i limiti stabiliti dal Regolamento delle radiocomunicazioni per la compartecipazione tra servizio fisso via satellite e servizio fisso.

205A
(S5.461A)
L'utilizzazione della banda di frequenze 7.450-7.550 MHz da parte del servizio di meteorologia via satellite (s-T) è limitata ai sistemi di satelliti geostazionari. I sistemi di meteorologia via satellite non geostazionari, notificati in questa banda prima del 30 novembre 1997, possono continuare ad essere eserciti con statuto primario fine al termine del loro funzionamento.

205B
(S5.461B)
L'utilizzazione della banda 7.750-7.850 MHz da parte del servizio di meteorologia via satellite (s-T) è limitata a sistemi di satelliti non geostazionari.

206

Frequenze della banda 7.750-7.975 MHz possono essere impiegate per usi civili, previo coordinamento con il Ministero della difesa, per il collegamento tra la stazione terrena del Fucino e Roma.

207A
(S5.462A)
Nella banda di frequenze 8.025-8.400 MHz il servizio di esplorazione della Terra via satellite effettuato con satelliti geostazionari non deve produrre, senza l'accordo dell'Amministrazione interessata, una densità di potenza superficiale superiore ai seguenti valori provvisori per i diversi angoli di incidenza (q):
-174 dB(W/m2) in una banda di 4 kHz per 00 £ q < 50
-174 + 0,5(q-5) dB(W/m2) in una banda di 4 kHz per 50 £ q < 250
-164 dB(W/m2) in una banda di 4 kHz per 250 £ q £ 900
Questi valori sono oggetto di studio come previsto nella Risoluzione 124 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

208
(S5.465)
L'utilizzazione della banda 8.400-8.450 MHz da parte del servizio di ricerca spaziale è limitata allo spazio lontano.

208A
(S5.469A)
Nella banda di frequenze 8.550-8.650 MHz le stazioni dei servizi di esplorazione della Terra via satellite (attiva) e di ricerca spaziale (attiva) non debbono provocare disturbi pregiudizievoli alle stazioni del servizio di radiolocalizzazione, né debbono limitarne l'utilizzazione e lo sviluppo.

209
(S5.470)
L'uso della banda 8.750-8.850 MHz da parte del servizio di radionavigazione aeronautica è limitato all'impiego di sistemi di aiuto alla navigazione aerea di tipo Doppler, operanti sulla frequenza centrale 8.800 MHz.

210
(S5.472)
Nelle bande di frequenze 8.850-9.000 MHz e 9.200-9.225 MHz il servizio di radionavigazione marittima è limitato ai radar costieri.

211

Nella banda di frequenze 9.200-9.300 MHz, previo accordo con il Ministero della difesa, possono essere assegnate ad utenti privati frequenze per il servizio di radiolocalizzazione.

212
(S5.474)
Nella banda di frequenze 9.200-9.500 MHz possono operare i radar transponder per la ricerca e il salvataggio (SART) in accordo con le pertinenti raccomandazioni dell’UIT-R.

213
(S5.476)
Nella banda 9.300-9.320 MHz l'uso di radar navali nel servizio di radionavigazione, diversi da quelli esistenti alla data del 1 gennaio 1976, non è consentito fino al 1 gennaio 2001.

214
(S5.475)
Nella banda di frequenze 9.300-9.500 MHz il servizio di radionavigazione aeronautica è limitato ai radar meteorologici d'aeromobile ed ai radar al suolo. Inoltre nella banda di frequenze 9.300-9.320 MHz è autorizzato il funzionamento dei radar a risposta al suolo del servizio di radionavigazione aeronautica a condizione che non sia causato nessun disturbo pregiudizievole al servizio di radionavigazione marittima. Nella banda di frequenze 9.300-9.500 MHz i radar al suolo utilizzati per le necessita' della meteorologia devono essere protetti nei confronti degli altri dispositivi di radiolocalizzazione.

215

Frequenze delle bande 9.500-9.975 MHz, 10,5-10,6 GHz, 13,4-14 GHz e 24,05-24,25 GHz possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio per il rilievo di movimenti e sistemi di allarme, aventi le caratteristiche previste nella raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 6). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera d).
Tali utilizzazioni non godono di protezione nei confronti dei servizi previsti in tabella.

215A
(S5.476A)
Nella banda di frequenze 9.500-9.800 MHz le stazioni dei servizi di esplorazione della Terra via satellite (attiva) e di ricerca spaziale (attiva) non debbono provocare disturbi pregiudizievoli alle stazioni dei servizi di radiolocalizzazione e di radionavigazione, né debbono limitarne l'utilizzazione e lo sviluppo.

216

L’utilizzazione della banda di frequenze 10-10,68 GHz da parte del servizio fisso sarà conforme alla canalizzazione adottata nella raccomandazione CEPT ERC/REC 12-05. Le utilizzazioni attuali saranno gradualmente riallocate nella nuova canalizzazione.

217

Nelle bande di frequenze 10,3-10,45 GHz e 10,5-10,68 GHz il servizio mobile è limitato ai ponti radio mobili per segnali video.

218

In accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(00)08 le frequenze della banda 10,7-11,7 GHz per il servizio fisso devono essere utilizzate, rispettando lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione ERC/REC 12-06 (figura 2), per collegamenti di rete aventi una capacità trasmissiva non inferiore a 140 Mbit/s.

218A

In accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(00)08 nella banda di frequenze 10,7-11,7 GHz le stazioni terrene del servizio fisso via satellite (s-T) non coordinate non godono di protezione nei confronti delle stazioni del servizio fisso, tuttavia nell’assegnare frequenze a queste ultime stazioni debbono essere adottati provvedimenti di natura tecnica per proteggere, nella misura del possibile, le stazioni terrene non coordinate.

219
(S5.484)
Nella banda di frequenze 10,7-11,7 GHz le utilizzazioni del servizio fisso via satellite (Terra-spazio) sono limitate ai collegamenti di connessione del servizio di radiodiffusione via satellite.

219A
(S5.484A)
L'impiego delle bande di frequenze 10,95-11,2 GHz (s-T), 11,45-11,7 GHz (s-T), 12,5-12,75 GHz (s-T), 13,75-14,5 GHz (T-s), 17,8‑18,6 GHz (s-T), 19,7-20,2 GHz (s-T), 27,5-28,6 GHz (T-s), 29,5‑30 GHz (T-s) da parte di un sistema non geostazionario via satellite del servizio fisso via satellite è soggetto all'applicazione delle disposizioni del n. S9.12 del Regolamento delle radiocomunicazioni per il coordinamento con altri sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite. I sistemi non geostazionari nel servizio fisso via satellite non possono pretendere protezione dalle reti di satelliti stazionari del servizio fisso via satellite che operano in accordo con il Regolamento delle radiocomunicazioni, indipendentemente dalle date di ricezione da parte dell'Ufficio delle radiocomunicazioni dell'UIT delle informazioni complete per il coordinamento e la notifica per i sistemi non geostazionari e per i sistemi geostazionari. Le disposizioni del n. S5.43A del Regolamento delle radiocomunicazioni non si applicano. I sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite nelle bande sopracitate devono essere eserciti in modo tale che ogni interferenza inaccettabile, che può insorgere durante il funzionamento, venga rapidamente eliminata.

219B
(S5.492)
Le assegnazioni al servizio di radiodiffusione via satellite, conformi al piano regionale contenuto nell'Appendice S30 del Regolamento delle radiocomunicazioni possono essere anche utilizzate per trasmissioni del servizio fisso via satellite (spazio-Terra) a condizione che queste trasmissioni non provochino disturbi o non richiedano protezione da disturbi in misura maggiore delle trasmissioni del servizio di radiodiffusione via satellite conformi al suddetto piano.

220

Nella banda di frequenze 11,7-12,5 GHz le utilizzazioni del servizio fisso sono limitate ai collegamenti per il trasporto dei segnali TV e per ponti radio temporanei per le riprese televisive in ausilio al servizio di radiodiffusione, mentre quelle del servizio mobile sono limitate ai collegamenti per riprese esterne televisive. La canalizzazione del servizio fisso è quella prevista nell’Appendice S30 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

220A
(S5.487)
Nella banda di frequenze 11,7-12,5 GHz i servizi fisso, fisso via satellite, mobile escluso mobile aeronautico e di radiodiffusione in accordo con le loro rispettive attribuzioni non debbono provocare disturbi pregiudizievoli alle stazioni del servizio di radiodiffusione via satellite, che operano in accordo con le disposizioni del piano di cui all'appendice S30 del Regolamento delle radiocomunicazioni, né possono pretendere protezione da queste ultime.

220B
(S5.487A)
La banda di frequenze 11,7-12,5 GHz è anche attribuita al servizio fisso via satellite (s-T) su base primaria. L'attribuzione è limitata ai sistemi non geostazionari ed è soggetta all'applicazione delle disposizioni del n. S9.12 del Regolamento delle radiocomunicazioni per il coordinamento con altri sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite. I sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite non possono pretendere protezione dalle reti di satelliti del servizio di radiodiffusione via satellite che operano in accordo con il Regolamento delle radiocomunicazioni, indipendentemente dalle date di ricezione da parte dell'Ufficio delle radiocomunicazioni dell'UIT delle informazioni complete per il coordinamento e la notifica per i sistemi non geostazionari e per i sistemi geostazionari. Le disposizioni del n. S5.43A del Regolamento delle radiocomunicazioni non si applicano. I sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite nella banda sopracitata devono essere eserciti in modo tale che ogni interferenza inaccettabile, che può insorgere durante il funzionamento, venga rapidamente eliminata.

221A
(S5.484A)
L’impiego delle bande 12,5-12,75 GHz, 13,75-14,5 GHz, 17,8-18,6 GHz, 19,7-20,2 GHz, 27,5 28,6 GHz e 29,5-30 GHz da parte del servizio fisso via satellite mediante satelliti non geostazionari, è soggetto alle disposizioni del n. S9.12 del Regolamento delle radiocomunicazioni per il coordinamento con altri sistemi del servizio fisso via satellite mediante satelliti non geostazionari. I sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite non possono pretendere protezione dalle reti di satelliti geostazionari del servizio fisso via satellite che operano in accordo con il Regolamento delle radiocomunicazioni, indipendentemente dalle date di ricezione da parte dell'Ufficio delle radiocomunicazioni dell'UIT delle informazioni complete per il coordinamento e la notifica per i sistemi non geostazionari e per i sistemi geostazionari. Le disposizioni del n. S5.43A del Regolamento delle radiocomunicazioni non si applicano. I sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite nella bande sopracitate devono essere eserciti in modo tale che ogni interferenza inaccettabile, che può insorgere durante il funzionamento, venga rapidamente eliminata.

222

Nella banda 12,75-13,25 GHz le frequenze per il servizio fisso dovranno essere utilizzate rispettando lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione ERC/REC 12-02.

223
(S5.497)
Nella banda di frequenze 13,25-13,4 GHz le utilizzazioni del servizio di radionavigazione aeronautica sono limitate ai radioaiuti ad effetto Doppler.

223A
(S5.501A)
L'attribuzione della banda di frequenze 13,4-13,75 MHz al servizio di ricerca spaziale con statuto primario è limitata ai rivelatori attivi su veicoli spaziali. Le altre utilizzazioni di questo servizio in questa banda sono con statuto secondario.

223B
(S5.501B)
Nella banda di frequenze 13,4 - 13,75 GHz le stazioni dei servizi di esplorazione della Terra via satellite (attiva) e di ricerca spaziale (attiva) non debbono provocare disturbi pregiudizievoli alle stazioni del servizio di radiolocalizzazione, né debbono limitarne l'utilizzazione e lo sviluppo.

224

Le assegnazioni di frequenze nella banda di frequenze 13,75-14 GHz per il servizio fisso via satellite sono comunicate dal Ministero delle comunicazioni al Ministero della difesa, perché quest'ultimo possa tenerne conto ai fini della tutela del servizio di radiolocalizzazione.

225
(S5.502)
Nella banda 13,75-14 GHz, la potenza isotropa equivalente irradiata di ogni emissione di una stazione terrena nel servizio fisso via satellite deve essere almeno 68 dBW e non deve essere superiore a 85 dBW, con un diametro minimo di antenna di 4,5 m. Inoltre la suddetta potenza, mediata su un secondo, irradiata da una stazione del servizio di radiolocalizzazione o del servizio di radionavigazione non deve essere superiore a 59 dBW. La protezione delle assegnazioni alle stazioni riceventi spaziali del servizio fisso via satellite operanti con stazioni terrene che, individualmente, hanno una potenza isotropa equivalente irradiata minore di 68 dBW non deve imporre vincoli all'esercizio di stazioni di radiolocalizzazione e di radionavigazione operanti in accodo con il Regolamento delle radiocomunicazioni. Non sono applicabili le disposizioni del n. S5.43A del Regolamento delle radiocomunicazioni. (v. Risoluzione 733 del Regolamento delle radiocomunicazioni).

226
(S5.503)
Nella banda di frequenze 13,75-14 GHz le stazioni spaziali geostazionarie del servizio di ricerca spaziale, per le quali siano state ricevute dall’Ufficio delle radiocomunicazioni dell'UIT prima del 31 gennaio 1992 le informazioni per la pubblicazione anticipata, debbono operare su base di uguaglianza con le stazioni del servizio fisso via satellite. Dopo tale data le nuove stazioni spaziali geostazionarie del servizio di ricerca spaziale opereranno su base secondaria. Fino a quando le stazioni geostazionarie del servizio di ricerca spaziale, per le quali le informazioni per la pubblicazione anticipata sono pervenute all’Ufficio delle radiocomunicazioni prima del 31 gennaio 1992, cessano di operare in questa banda:
a) la densità di potenza isotropa equivalente irradiata delle emissioni provenienti da una qualunque stazione terrena del servizio fisso via satellite non deve superare 71 dBW in una qualunque banda di 6 MHz nella banda di frequenze 13,772-13,778 GHz b) la densità di potenza isotropa equivalente irradiata delle emissioni da una qualsiasi stazione terrene del servizio fisso via satellite operante con una stazione spaziale su un'orbita non geostazionaria non deve superare 51 dBW in una qualunque banda di 6 MHz nella banda di frequenze 13,772-13,778 GHz. Possono essere impiegati sistemi per il controllo automatico della potenza per aumentare oltre il limite sopracitato la densità di potenza per compensare l’attenuazione da pioggia fino al limite per cui la densità di flusso in corrispondenza della stazione spaziale del servizio fisso via satellite non superi quello derivante dall’utilizzo di una potenza di 71 dBW o 51 dBW su una banda qualsiasi di 6 MHz in condizioni di cielo chiaro.

227
(S5.503A)
Le stazioni spaziali non geostazionarie del servizio fisso via satellite operanti nella banda 13,75-14 GHz operano su base secondaria rispetto al servizio fisso via satellite. Inoltre nel pianificare le stazioni terrene del servizio fisso via satellite da mettere in servizio tra il 1 gennaio 2000 e il 1 gennaio 2001 si deve tenere conto di quanto previsto nella raccomandazione UIT-R SA.1071 al fine di soddisfare le necessità dei radar spaziali per il rilievo delle precipitazioni, che operano nella banda 13,793-13,805 GHz.

228
(S5.504)
Nell'utilizzazione della banda di frequenze 14-14,25 GHz per il servizio di radionavigazione deve essere prevista una sufficiente protezione per le stazioni spaziali del servizio fisso via satellite.

229

La banda di frequenze 14,25-14,5 GHz è utilizzata per collegamenti per il trasporto di segnali televisivi a sussidio della radiodiffusione privata. Tale utilizzazione gode di priorità rispetto alle stazioni terrene trasportabili del servizio fisso via satellite.

230

Nelle bande 14,5-14,62 GHz e 15,23-15,35 GHz le frequenze per il servizio fisso dovranno essere utilizzate rispettando lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione ERC/REC 12-07.

231
(S5.511A)
La banda di frequenze 15,43-15,63 GHz è anche attribuita al servizio fisso via satellite (s-T) con statuto primario. L’utilizzazione della banda di frequenze 15,43-15,63 GHz da parte del servizio fisso via satellite (s-T) e (T-s) è limitata ai collegamenti di connessione dei sistemi non geostazionari del servizio mobile via satellite ed è soggetta al preventivo coordinamento sulla base del n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. L’utilizzazione della banda di frequenze 15,43-15,63 GHz da parte del servizio fisso via satellite (s-T) è limitata ai collegamenti di connessione dei sistemi non geostazionari del servizio mobile via satellite per i quali sia stata ricevuta, prima del 2 giugno 2000, dall'Ufficio delle radiocomunicazioni dell'UIT la richiesta di pubblicazione anticipata. Nel senso spazio-Terra il minimo angolo di sito della stazione terrena al di sopra del piano orizzontale del luogo e il guadagno nella direzione di questo piano, nonché le minime distanze di coordinamento miranti a proteggere una stazione terrena dai disturbi pregiudizievoli debbono essere conformi alla Raccomandazione UIT-R S.1341. Al fine di proteggere il servizio di radioastronomia nella banda 15,35-15,4 GHz la densità di flusso di potenza aggregata nella banda 15,35-15,4 GHz di tutte le stazioni spaziali di un qualunque collegamento di connessione (s-T) di un sistema non geostazionario del servizio mobile via satellite operante nella banda 15,43‑15,63 GHz non deve superare il livello di –156 dB(W/m2) in una banda di 50 MHz in un sito di un osservatorio di radioastronomia per più del 2% del tempo.

231A
(S5.511D)
I sistemi del servizio fisso via satellite, per i quali le informazioni complete per la pubblicazione anticipata sono state ricevute dall'Ufficio delle radiocomunicazioni dell'UIT fino al 21 novembre 1997, possono continuare ad essere eserciti nelle bande di frequenze 15,4-15,43 GHz e 15,63-15,7 GHz nel senso spazio-Terra e 15,63-15,65 GHz nel senso Terra-spazio. Nelle bande di frequenze 15,4-15,43 GHz e 15,63-15,7 GHz le emissioni di una stazione spaziale non geostazionaria non debbono superare il limite di potenza superficiale sulla superficie della Terra di -146 dB(W/m2/MHz) per ogni angolo di incidenza. Allorché si preveda che, nella banda di frequenze 15,63-15,65 GHz una stazione spaziale non geostazionaria effettui emissioni che superino il limite di -146 dB(W/m2/MHz) per ogni angolo di incidenza, deve essere intrapresa nei confronti delle Amministrazioni interessate la procedura di coordinamento prevista nel . S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. Le stazioni del servizio fisso via satellite esercite nella banda 15,63-15,65 GHz nel senso Terra-spazio non debbono provocare disturbi pregiudizievoli alle stazioni del servizio di radionavigazione aeronautica.

233
(S5.511C)
Nella banda di frequenze 15,43-15,63 GHz le stazioni del servizio di radionavigazione aeronautica debbono limitare la potenza equivalente isotropa irradiata in conformità a quanto previsto nella Raccomandazione UIT-R S.1340. La minima distanza di coordinamento necessaria per proteggere il servizio di radionavigazione aeronautica dai disturbi pregiudizievoli provocati dalle stazioni terrene dei collegamenti di connessione e la massima potenza equivalente isotropa irradiata in direzione del piano orizzontale da una stazione terrena di un collegamento di connessione debbono essere conformi alla Raccomandazione UIT-R S.1340.

234

La banda di frequenze 17,1-17,3 GHz può essere impiegata ad uso collettivo da apparati a corto raggio per la trasmissione dati ad alta velocità (sistemi HIPERLAN) aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 3). Tali utilizzazioni non debbono causare interferenze al servizio di radiolocalizzazione, né possono pretendere protezione da tale servizio. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 5, comma 1, lettera b), numero 2.2) ad eccezione di quanto disposto dall’articolo 6, comma 1, lettera b).

234A
(S5.513A)
I rivelatori attivi delle stazioni spaziali, funzionanti nella banda di frequenze 17,2 - 17,3 GHz, non debbono provocare disturbi pregiudizievoli al servizio di radiolocalizzazione, né limitarne lo sviluppo.

235
(S5.516)
(S5.520)
Nella banda di frequenze 17,3-18,4 GHz le utilizzazioni del servizio fisso via satellite (T-s) sono limitate ai collegamenti di connessione del servizio di radiodiffusione via satellite. L’uso della banda 17,3-18,1 GHz da parte dei sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite (T-s) è soggetto all’applicazione delle disposizioni del n. S9.12 del Regolamento delle radiocomunicazioni per il coordinamento con altri sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite. I sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite non debbono pretendere protezione dalle reti di satelliti geostazionari del servizio fisso via satellite, che operano in accordo con il Regolamento delle radiocomunicazioni, indipendentemente dalle date di ricezione da parte dell'Ufficio delle radiocomunicazioni dell'UIT delle informazioni complete per il coordinamento o per la notifica di sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite e delle informazioni complete per il coordinamento o la notifica di reti di satelliti geostazionari. Non si applicano le disposizioni del n. S5.43A del Regolamento delle radiocomunicazioni. I sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite nella banda citata debbono essere eserciti in modo tale da poter eliminare rapidamente ogni interferenza inaccettabile che può insorgere durante il loro funzionamento.

236

Nella banda di frequenze 17,3-17,7 GHz le utilizzazioni del servizio fisso non godono di priorità rispetto alle utilizzazioni del servizio fisso via satellite (T-s).

237

Nella banda 17,7-19,7 GHz le frequenze per il servizio fisso vengono utilizzate rispettando lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione ERC/REC 12-03. Per i sistemi numerici a bassa capacità vengono utilizzati canali ad alta capacità e le bande di guardia iniziando dall'estremo inferiore della banda.

237A

In accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(00)07 nella banda 17,7-19,7 GHz le stazioni terrene del servizio fisso via satellite (s-T) non coordinate non godono di protezione nei confronti delle stazioni del servizio fisso. Tuttavia al fine di ridurre le probabilità di interferenze alle stazioni terrene del servizio fisso via satellite debbono essere adottate, nella misura del possibile, nelle stazioni fisse e nelle stazioni terrene le tecniche di mitigazione previste negli annessi I e II della citata decisione.

238
(S5.519)
L’utilizzazione della banda di frequenze 18,1-18,3 GHz da parte del servizio meteorologico via satellite (s-T) è limitata ai satelliti geostazionari ed è soggetta alle disposizioni dell’art. S21, tabella S21-4 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

239A
(S5.522A)
Le emissioni delle stazioni dei servizi fisso e fisso via satellite nella banda di frequenze 18,6‑18,8 GHz sono limitate ai valori indicati nei n. S21.5A e S21.16.2 del Regolamento delle radiocomunicazioni, rispettivamente.

239B
(S5.522B)
L'utilizzazione della banda di frequenze 18,6-18,8 GHz da parte del servizio fisso via satellite è limitata ai sistemi geostazionari e ai sistemi con un'orbita di apogeo superiore a 20 000 km.

241
(S5.523A)
L’utilizzazione delle bande di frequenze 18,8-19,3 GHz e 28,6-29,1 GHz da parte del servizio fisso via satellite è soggetta all'applicazione delle disposizioni del n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni. A questa utilizzazione non si applicano le disposizioni del n. S22.2 del citato Regolamento. Le Amministrazioni, che hanno in corso procedure di coordinamento per reti di satelliti geostazionari prima del 18 aprile 1995, debbono cooperare, nella misura del possibile, per portare a termine con esito favorevole il coordinamento ai sensi del n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni con reti non geostazionarie per le quali siano state ricevute prima della data citata le informazioni di notifica dall'Ufficio delle radiocomunicazioni dell'UIT, con l'obiettivo di ottenere risultati accettabili per tutte le parti interessate. Le reti non geostazionarie non debbono provocare disturbi inaccettabili alle reti geostazionarie del servizio fisso via satellite, per le quali le informazioni complete di notifica, di cui all'appendice S4 del Regolamento delle radiocomunicazioni, siano da considerare ricevute dall'Ufficio delle radiocomunicazioni prima del 18 novembre 1995.

242
(S5.523B)
L’utilizzazione della banda di frequenze 19,3-19,6 GHz da parte del servizio fisso via satellite (T-s) è limitata ai collegamenti di connessione dei sistemi non geostazionari del servizio mobile via satellite. Tale utilizzazione è soggetta alle disposizioni del n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni, mentre non si applicano le disposizioni del n. S22.2 del medesimo regolamento.

243
(S5.523C)
Il numero S22.2 del Regolamento delle radiocomunicazioni deve continuare ad essere applicato nelle bande di frequenze 19,3-19,6 GHz e 29,1-29,4 GHz tra i collegamenti di connessione di reti via satellite non geostazionarie del servizio mobile via satellite e le reti del servizio fisso via satellite, per le quali le informazioni complete relative al coordinamento, previste nell'appendice S4 del Regolamento delle radiocomunicazioni, o le informazioni complete di notifica siano da considerare ricevute dall'Ufficio delle radiocomunicazioni prima del 18 novembre 1995.

244
(S5.523D)
L’utilizzazione della banda di frequenze 19,3-19,6 GHz da parte dei sistemi geostazionari del servizio fisso via satellite (s-T) e da parte dei collegamenti di connessione dei sistemi di satelliti non geostazionari del servizio mobile via satellite è soggetta all’applicazione delle disposizioni del n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni mentre non si applicano le disposizioni del n. S22.2 del medesimo regolamento. L’utilizzazione di questa banda per altri sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite non è soggetta alle disposizioni del n. S9.11A del Regolamento delle radiocomunicazioni, ma alle procedure degli articoli S9 (eccetto il n. S9.11A) e S11 ed alle disposizioni del n. S22.2.

244A
(S5.523E)
Le disposizioni del n.S22.2 del Regolamento delle radiocomunicazioni debbono continuare ad essere applicate nelle bande di frequenze 19,6-19,7 GHz e 29,4-29,5 GHz tra i collegamenti di connessione delle reti via satellite non geostazionarie del servizio mobile via satellite e le reti del servizio fisso via satellite, per le quali le informazioni complete relative al coordinamento, previste nell'appendice S4 del Regolamento delle radiocomunicazioni, o le informazioni complete di notifica siano da considerare ricevute dall'Ufficio delle radiocomunicazioni prima del 21 novembre 1997.

245
(S5.525)
Per facilitare il coordinamento interregionale tra reti dei servizi mobile via satellite e fisso via satellite, le portanti nel servizio mobile via satellite che sono più suscettibili ai disturbi debbono, per quanto possibile, essere situate nella parte più alta delle bande 20,1-20,2 GHz e 29,9-30 GHz.

246
(S5.527)
Nelle bande di frequenze 20,1-20,2 GHz e 29,9-30 GHz non si applicano al servizio mobile via satellite le disposizioni del n. S4.10 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

247
(S5.526)
Nelle bande di frequenze 20,1-20,2 GHz e 29,9-30 GHz, le reti che ricadono sia nel servizio fisso via satellite sia nel servizio mobile via satellite possono comprendere collegamenti tra stazioni terrene situate in punti determinati o indeterminati o in movimento attraverso uno o più satelliti per comunicazioni punto-punto e punto-multipunto.

248
(S5.528)
L'attribuzione al servizio mobile via satellite è destinata a reti che impiegano nelle stazioni spaziali antenne a fascio stretto ed altri sistemi di avanzata tecnologia. Nell'esercire sistemi nel servizio mobile via satellite nella banda 20,1-20,2 GHz debbono essere adottate tutte le misure praticabili per assicurare la continua disponibilità di questa banda per le Amministrazioni che eserciscono sistemi fissi e mobili in accordo con le disposizioni del n. S5.524 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

249
(S5.530)
L'attribuzione al servizio di radiodiffusione via satellite nella banda 21,4-22 GHz decorre dal 1 aprile 2007. L’utilizzazione di questa banda di frequenze dopo questa data e, su base provvisoria, prima di questa data è soggetta alle disposizioni della Risoluzione 525 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

250

Nelle bande di frequenze 22,0-22,6 GHz e 23,0-23,6 GHz le frequenze per il servizio fisso sono utilizzate rispettando lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione T/R 13-02. E' tuttavia consentito, previo coordinamento con l'autorità civile competente, l'impiego da parte del Ministero della difesa di un limitato numero di collegamenti operanti in modalità bidirezionale nella banda 23-23,6 GHz.

251
(S5.532)
L'uso della banda 22,21-22,5 GHz da parte dei servizi di esplorazione della Terra via satellite (passiva) e della ricerca spaziale (passiva) non deve imporre vincoli ai servizi fisso e mobile escluso mobile aeronautico.

252

Nelle bande di frequenze 22,6-23,0 GHz e 25,445-25,557 GHz le utilizzazioni per il servizio fisso sono limitate a collegamenti di tipo unidirezionale.

252A

Le bande di frequenze 24-24,25 GHz, 61-61,5 GHz, 122-123 GHz e 244-246 GHz possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio non destinati ad impieghi specifici, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 1). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera q).

254

Nelle bande di frequenze 24,5-26,5 GHz e 27,5-29,5 GHz le frequenze per il servizio fisso dovranno essere utilizzate rispettando lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione T/R 13-02.

255

Nelle bande di frequenze 24,5-25,1090 GHz e 25,4450-26,1170 GHz è prevista l'introduzione di sistemi punto-multipunto.

256
(S5.533)
L'impiego della banda 25,25-27,5 GHz da parte del servizio intersatellite è limitato alle applicazioni di esplorazione della Terra via satellite e di ricerca spaziale e a trasmissioni di dati provenienti da attività mediche o industriali nello spazio.

256A
(S5.536A)
Le stazioni terrene del servizio di esplorazione della Terra via satellite funzionanti nella banda di frequenze 25,5-27 GHz non possono pretendere protezione nei confronti delle stazioni fisse e mobili, né limitarne l'utilizzazione e la messa in servizio. Inoltre nella gestione delle stazioni terrene del servizio di esplorazione della Terra via satellite si deve tener conto della Raccomandazione ITU‑R SA.1278.

256B

In accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(00)09 nella banda di frequenze 27,5-29,5 GHz le porzioni di spettro 27,5-27,8285 GHz, 28,4445-28,8365 GHz e 29,4525-29,5 GHz sono riservate all’impiego da parte di stazioni terrene del servizio fisso via satellite (T-s) non coordinate. In queste bande non è ammesso l’impiego di stazioni fisse. I sistemi del servizio fisso via satellite che impiegano stazioni terrene non coordinate, operanti nelle sopraccitate bande di frequenze, debbono essere dotati di un sistema automatico di controllo della potenza nelle stazioni terrene e/o di un controllo automatico del guadagno a bordo del satellite.
Le stazioni terrene non coordinate debbono inoltre avere le seguenti caratteristiche:
l’angolo di elevazione del fascio principale deve essere maggiore di 10°;
la densità di potenza isotropa equivalente irradiata fuori asse nelle bande adiacenti, utilizzate da stazioni del servizio fisso, non deve essere superiore a –35 dBW/MHz;
i limiti della banda occupata delle emissioni devono distare di almeno 10 MHz dai limiti delle bande riservate al servizio fisso.

256C

In accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(00)09 nella banda di frequenze 27,5-29,5 GHz le porzioni di spettro 28,0525-28,4445 GHz e 29,0605-29,4525 GHz sono riservate all’impiego da parte di stazioni del servizio fisso per applicazioni punto-multipunto di accesso radio alla rete di telecomunicazioni. In queste bande non è ammesso l’impiego di stazioni terrene non coordinate del servizio fisso via satellite. I terminali dei sistemi punto-multipunto, operanti in queste bande, debbono essere dotati di sistemi automatici di riduzione di potenza.

256D

In accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(00)09 nella banda di frequenze 27,5-29,5 GHz le porzioni di spettro 27,8285-28,0525 GHz e 28,8365-29,0605 GHz sono riservate all’impiego da parte di stazioni fisse e di stazioni terrene del servizio fisso via satellite (T-s) non coordinate in accordo ad una ripartizione su base geografica da definire in tempi successivi in funzione della domanda commerciale.

257
(S5.538)
Le bande 27,500-27,501 GHz e 29,999-30,000 GHz sono anche attribuite al servizio fisso via satellite (spazio-Terra) con statuto primario per trasmissioni destinate al controllo della potenza nel collegamento ascendente. Per queste trasmissioni la potenza isotropa equivalente irradiata in direzione di satelliti adiacenti sull'orbita dei satelliti geostazionari non può essere superiore a +10 dBW. Nella banda 27,500-27,501 GHz, tali trasmissioni non debbono produrre sulla superficie della Terra una densità di flusso di potenza superiore a quella stabilita nell’art. S21, tabella S21-4 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

258
(S5.540)
La banda 27,501-29,999 GHz è inoltre attribuita al servizio fisso via satellite (spazio-Terra) con statuto secondario per trasmissioni destinate al controllo della potenza nel collegamento ascendente.

259
(S5.539)
La banda 27,5-30 GHz può essere usata dal servizio fisso via satellite (Terra-spazio) per i collegamenti di connessione del servizio di radiodiffusione via satellite operante nella banda 21,4-22 GHz.

260
(S5.541)
Nella banda 28,5-30 GHz il servizio di esplorazione della Terra via satellite è limitato al trasferimento di dati tra stazioni e non è destinato alla raccolta di informazioni per mezzo di sensori attivi o passivi.

260A
(S5.541A)
I collegamenti di connessione delle reti non geostazionarie del servizio mobile via satellite e le reti geostazionarie del servizio fisso via satellite, operanti nella banda di frequenze 29,1-29,5 GHz (T-s) debbono utilizzare un sistema di controllo della potenza o altri metodi di compensazione dell'attenuazione in maniera tale che le trasmissioni siano effettuate con il livello di potenza richiesto a garantire le prestazioni desiderate e nel contempo a ridurre le interferenze mutue tra le due reti. Questi metodi debbono essere applicati alle reti per le quali le informazioni per il coordinamento dell'appendice S4 del Regolamento delle radiocomunicazioni siano state considerate ricevute dopo il 17 maggio 1996 e fino a quando non vengano modificati da una futura competente conferenza mondiale delle radiocomunicazioni.

261
(S5.543)
La banda di frequenze 29,95-30 GHz può essere utilizzata su base secondaria per collegamenti spazio-spazio nel servizio di esplorazione della Terra via satellite per scopi di telemetria, d’inseguimento spaziale e di controllo.

262
(S5.544)
Nella banda 31-31,3 GHz le emissioni delle stazioni del servizio di ricerca spaziale debbono rispettare i limiti di densità di flusso di potenza specificati nell’art. S21, tabella S21-4 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

262A
(S5.547)
Le bande di frequenze 31,8-33,4 GHz, 37-39,5 GHz, 40,5-43,5 GHz, 51,4-52,6 GHz, 55,78-59 GHz e 64-66 GHz sono destinate per le applicazioni del servizio fisso ad alta densità (vedere le Risoluzioni 75 e 79 del Regolamento delle radiocomunicazioni).

262B
(S5.547A)
Nell'utilizzazione della banda di frequenze 31,8-33,4 GHz debbono essere adottate misure per minimizzare il rischio di interferenze tra stazioni del servizio fisso e stazioni di aeromobile nel servizio di radionavigazione tenendo conto dei requisiti operatici dei sistemi radar a bordo di aeromobili.

262C

Nella banda di frequenze 31,8-33,4 GHz le frequenze per il servizio fisso devono essere utilizzate rispettando lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione ERC/REC/(01)02.

263
(S5.548)
Nel progettare sistemi per i servizi intersatellite e di radionavigazione nella banda 32 - 33 GHz, e per il servizio di ricerca spaziale (spazio profondo) nella banda 31,8 - 32,3 GHz, debbono essere prese tutte le misure necessarie a prevenire disturbi pregiudizievoli tra questi servizi, tenendo in considerazione gli aspetti di sicurezza connessi al servizio di radionavigazione (v. raccomandazione 707 del Regolamento delle radiocomunicazioni).

264A
(S5.551A)
Nella banda di frequenze 35,5-36,0 GHz i rivelatori attivi delle stazioni spaziali dei servizi di esplorazione della Terra via satellite e di ricerca spaziale non debbono provocare disturbi pregiudizievoli al servizio di radiolocalizzazione e al servizio di ausili meteorologici, né richiedere protezione da questi servizi, né limitarne in alcun modo l'esercizio e lo sviluppo.

265

Nella banda di frequenze 37-39,5 GHz le frequenze per il servizio fisso vengono utilizzate rispettando lo schema di canalizzazione adottato dalla CEPT nella raccomandazione T/R 12-01.

265A
(S5.551A)
Nelle bande di frequenze 37,5-40 GHz e 42-42,5 GHz i sistemi non geostazionari del servizio fisso via satellite debbono utilizzare un sistema di controllo della potenza o altri metodi di compensazione dell'attenuazione dell'ordine di 10 dB in maniera tale che le trasmissioni dal satellite siano effettuate con il livello di potenza richiesto a garantire le prestazioni desiderate e nel contempo a ridurre le interferenze al servizio fisso. L'impiego di metodi di compensazione dell'attenuazione in discesa sono allo studio in ambito UIT (v. Risoluzione 84 del Regolamento delle radiocomunicazioni).

265B

In accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(00)02 la banda di frequenze 37,5-39,5 GHz è designata per l’impiego di collegamenti fissi punto-punto; le stazioni terrene del servizio fisso via satellite (s-T) non coordinate operanti in questa banda non godono di protezione nei confronti delle stazioni del servizio fisso.

265C

In accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(00)02 la banda di frequenze 39,5-40,5 GHz è designata per l’impiego di stazioni terrene del servizio fisso via satellite coordinate e non coordinate.

266

La banda di frequenze 40,5-42,5 GHz è designata per i sistemi numerici punto multipunto per la fornitura di servizi multimediali (MWS), tra cui sono ricompresi quelli per la distribuzione di segnali video (MVDS), in accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(99)15.

266A
(S5.551G)
Allo scopo di proteggere il servizio di radioastronomia nella banda di frequenze 42,5-43,5 GHz, la densità di flusso di potenza aggregata prodotta da tutte le stazioni spaziali di ogni sistema non geostazionario del servizio fisso via satellite (s-T) o del servizio di radiodiffusione via satellite (s-T) operante nella banda di frequenze 41,5-42,5 GHz non deve essere superiore a –167 dB(W/m2) in ciascuna banda di 1 MHz di larghezza nel sito di una stazione di radioastronomia per più del 2% del tempo. La densità di flusso di potenza nella banda di frequenze 42,5-43,5 GHz prodotta da ciascuna stazione del servizio fisso via satellite geostazionario (s-T) o del servizio di radiodiffusione via satellite BSS (s-T) operante nella banda di frequenze 42,0-42,5 GHz non deve superare -167 dB(W/m2) in ciascuna banda di 1 MHz nel sito di una stazione di radioastronomia. Questi limiti sono provvisori e saranno riveduti in accordo con la Risoluzione 128 (Rev.WRC-2000).

267
(S5.553)
Nelle bande 43,5-47 GHz, 66-71 GHz, le stazioni del servizio mobile terrestre possono operare a condizione di non provocare disturbi pregiudizievoli ai servizi di radiocomunicazioni spaziali, ai quali queste bande sono attribuite.

268
(S5.554)
Nelle bande 43,5-47 GHz, 66-71 GHz, 95-100 GHz, 123-130 GHz, 191,8-200 GHz e 252-265 GHz, sono autorizzati collegamenti via satellite che connettono stazioni terrestri ubicate in punti determinati, quando questi collegamenti funzionano nel quadro del servizio mobile via satellite o del servizio di radionavigazione via satellite.

269
(S5.552)
Le applicazioni del servizio fisso via satellite (T-s) nella banda di frequenze 47,2-49,2 GHz sono limitate ai collegamenti di connessione per il servizio di radiodiffusione via satellite operante nella banda 40,5-42,5 GHz.

269A
(S5.552A)
L'attribuzione di frequenze al servizio fisso nelle bande 47,2-47,5 GHz e 47,9-48,2 GHz è destinata all'utilizzazione da parte di stazioni installate su piattaforme ad elevata altitudine. L'impiego delle bande 47,2-47,5 GHz e 47,9-48,2 GHz deve avvenire nel rispetto delle disposizioni della Risoluzione 122 del Regolamento delle radiocomunicazioni.

270

Nella banda di frequenze 48,5-50,2 GHz le utilizzazioni del servizio fisso devono rispettare la canalizzazione prevista dalla raccomandazione CEPT ERC/REC 12-10.

271
(S5.555)
La banda di frequenze 48,94-49,04 GHz è anche attribuita al servizio di radioastronomia con statuto di servizio primario.

271A
(S5.556A)
L'utilizzazione delle bande di frequenze 54,25-56,9 GHz, 57-58,2 GHz e 59-59,3 GHz da parte del servizio intersatellite è limitata ai satelliti geostazionari. Per altezze comprese tra 0 e 1 000 km al di sopra della superficie della Terra, la potenza superficiale per una sola sorgente di disturbo, prodotta dalle emissioni di una stazione del servizio intersatellite, per tutte le condizioni e per tutti i metodi di modulazione, non deve superare -147 dB(W/m2/100 MHz) per ogni angolo d'incidenza.

271B
(S5.557B)
Allo scopo di proteggere le stazioni del servizio di esplorazione della Terra via satellite (passiva), la massima densità di potenza inviata all'antenna da un trasmettitore di una stazione del servizio fisso nella banda di frequenze 55,78-56,26 GHz deve essere limitata a –26 dB(W/MHz).

272
(S5.558)
Nelle bande di frequenze 55,78-58,2 GHz, 59-64 GHz, 66-71 GHz,122,25-123 GHz, 130-134 GHz, 167-174,8 GHz e 191,8-200 GHz le stazioni del servizio mobile aeronautico possono operare a condizione di non provocare disturbi pregiudizievoli al servizio intersatellite.

272A
(S5.558A)
L'utilizzazione della banda di frequenze 56,9-57 GHz da parte dei sistemi intersatellite è limitata ai collegamenti tra satelliti geostazionari ed alle emissioni di satelliti non geostazionari in orbita terrestre elevata in direzione di satelliti in orbita terrestre bassa. Per quanto riguarda i collegamenti tra satelliti geostazionari, la potenza superficiale per una sola sorgente di disturbo, prodotta dalle emissioni di una stazione del servizio intersatellite, per altezze comprese tra 0 e 1 000 km al di sopra della superficie della Terra, per tutte le condizioni e per tutti i metodi di modulazione, non deve essere superiore a -147 dB(W/m2/100 MHz) per ogni angolo d'incidenza.

272B

L’utilizzazione della banda di frequenze 57-59 GHz da parte del servizio fisso deve essere conforme alla canalizzazione adottata nella Raccomandazione CEPT ERC/REC 12-09. La massima potenza isotropa equivalente irradiata è di +15 dBW e la tolleranza di frequenza dei trasmettitori non deve essere superiore a 50 ppm. L’impiego di canali ricompresi nelle bande 57-57,1 GHz e 58,9-59 GHz è autorizzato dopo la conclusione degli studi di compatibilità con i servizi a cui sono attribuite le bande adiacenti.

273

Nella banda di frequenze 57,2-58,2 GHz possono operare sistemi fissi e mobili di debole potenza in accordo con la raccomandazione della CEPT T/R 22-03.

274
(S5.559)
Nella banda di frequenze 59-64 GHz i radar a bordo di aeromobile nel servizio di radiolocalizzazione possono operare a condizione che non provochino disturbi al servizio intersatellite.

275

La banda di frequenze 63-64 GHz può essere impiegata ad uso collettivo, in accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(02)01, da apparati a corto raggio per collegamenti veicolo-veicolo, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 5).
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1.

276

La banda di frequenze 76-77 GHz può essere impiegata ad uso collettivo, in accordo con la decisione della CEPT ERC/DEC/(02)01, da apparati a corto raggio da impiegare come radar a bordo di veicoli, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 5).
Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1.

277
(S5.561)
Nella banda di frequenze 74-76 GHz le stazioni dei servizi fisso, mobile e di radiodiffusione non debbono causare disturbi pregiudizievoli alle stazioni di radiodiffusione via satellite operanti secondo quanto previsto dalle decisioni della futura conferenza di pianificazione ed assegnazione delle frequenze per il servizio di radiodiffusione via satellite.

277A
(S5.559A)
La banda di frequenze 75,5-76 GHz è anche attribuita con statuto primario ai servizi di radioamatore e radioamatore via satellite fino all'anno 2006.

277B
(S5.560)
Nella banda di frequenze 78 - 79 GHz i radar installati a bordo di veicoli spaziali per i servizi di esplorazione della terra via satellite e di ricerca spaziale possono operare con statuto primario.

277C
(S5.561A)
La banda di frequenze 81-81,5 GHz è anche attribuita con statuto secondario ai servizi di radioamatore e radioamatore via satellite.

277D
(S5.562)
L'utilizzazione della banda di frequenze 94-94,1 GHz da parte dei servizi d'esplorazione della Terra via satellite (attiva) e di ricerca spaziale (attiva) è limitata ai radar di stazioni spaziali per il rilevamento di nuvole.

277E
(S5.562A)
Nelle bande di frequenze 94-94,1 GHz e 130-134 GHz le trasmissioni da stazioni spaziali del servizio di esplorazione della Terra via satellite (attiva) che sono dirette verso il fascio principale di un'antenna di radioastronomia possono arrecare danni al alcuni ricevitori di radioastronomia. Le agenzie spaziali che eserciscono trasmettitori e le stazioni di radioastronomia sono invitate a coordinare le loro operazioni onde evitare per quanto possibile tali inconvenienti.

277F
(S5.56B2)
Nelle bande di frequenze 105-109,6 GHz, 111,8-114,25 GHz, 155,5-158,5 GHz e 217-226 GHz l'utilizzazione di questa attribuzione è limitata alla sola radioastronomia effettuata da veicoli spaziali.

277G
(S5.562C)
L'utilizzazione della banda di frequenze 116-122,25 GHz da parte del servizio intersatellite è limitata a satelliti in orbita geostazionaria. La densità di flusso di potenza per una sola sorgente di interferenza, prodotta da una stazione del servizio intersatellite, per ogni condizione e per ogni metodo di modulazione, per ogni altezza compresa tra 0 e 1000 km al di sopra della superficie terrestre e in vicinanza di ogni posizione sull'orbita geostazionaria occupata da sensori passivi non deve superare –148 dB(W/(m2 ×MHz)) per tutti gli angoli di incidenza.

277H
(S5.562E)
L'attribuzione al servizio di esplorazione della Terra via satellite (attiva) è limitata alla banda di frequenze 133,5-134 GHz.

277I
(S5.562F)
Nella banda di frequenze 155,5-158,5 GHz l'attribuzione al servizio di esplorazione della Terra (passiva) e al servizio di ricerca spaziale (passiva) deve cessare il 1 gennaio 2018.

277L
(S5.562H)
L'utilizzazione delle bande di frequenze 174,8-182 GHz e 185-190 GHz da parte del servizio intersatellite è limitata a satelliti in orbita geostazionaria. La densità di flusso di potenza per una sola sorgente di interferenza, prodotta da una stazione del servizio intersatellite, per ogni condizione e per ogni metodo di modulazione, per ogni altezza compresa tra 0 e 1000 km al di sopra della superficie terrestre e in vicinanza di ogni posizione sull'orbita geostazionaria occupata da sensori passivi non deve superare –144 dB(W/(m2×MHz)) per tutti gli angoli di incidenza.

277M
(S5.563A)
Le bande di frequenze 200-209 GHz, 235-238 GHz, 250-252 GHz e 265-275 GHz sono utilizzate da rivelatori passivi al suolo destinati a monitorare gli elementi costituenti l'atmosfera.

277N
(S5.563B)
La banda di frequenze 237,9-238 GHz è anche attribuita al servizio di esplorazione della Terra (attiva) e al servizio di ricerca spaziale (attiva) limitatamente per l'impiego di radar su veicoli spaziali da utilizzare per l'osservazione delle nuvole.

278
(S5.565)
La banda di frequenze 275-1.000 GHz può essere utilizzata per la sperimentazione e lo sviluppo di vari servizi attivi e passivi. In questa banda è già stata identificata la necessità di effettuare misure di linee spettrali per i seguenti servizi passivi:
servizio di radioastronomia: 275-323 GHz, 327-371 GHz, 388-424 GHz, 426-442 GHz, 453-510 GHz, 623-711 GHz, 795-909 GHz e 926-945 GHz
servizio di esplorazione della Terra (passiva) e servizio di ricerca spaziale (passiva): 275-277 GHz, 294-306 GHz, 316--334 GHz, 342-349 GHz, 363-365 GHz, 371-389 GHz, 416-434 GHz, 442-444 GHz, 496-506 GHz, 546-568 GHz, 624-629 GHz, 634-654 GHz, 659-661 GHz, 684-692 GHz, 730-732 GHz, 851-853 GHz e 951-956 GHz.

Future ricerche in queste parti di spettro, ancora poco esplorate, potrebbero condurre all'identificazione di ulteriori righe spettrali e di bande del continuum che interessano i servizi passivi, pertanto questi servizi debbono beneficiare di misure atte a proteggerli da disturbi pregiudizievoli fino a quando non saranno inseriti nella tabella di attribuzione delle frequenze.

 

STIMATA QUINDI LA PRECISIONE E LA COMPLESSITA' DI TALE SISTEMA, DI COMUNICAZIONE MILITARE E CIVILE, SI COMPRENDA COME, SE SI VUOLE FARE ORDINE E CHIAREZZA PER FAR FUNZIONARE QUALCOSA CON PRECISIONE, SIA SEMPLICE ORDINARE LE COSE E GESTIRLE. CI SI DOMANDI ALLORA COME MAI, I COSTI DI QUESTA GESTIONE, FACCIANO FATICA A RAGIONARE SUI COSTI UMANI CHE QUESTA GESTIONE PRODUCE, DAL MOMENTO CHE SE E' VERO CHE AD OGNI INNATURALE DISTORSIONE ENERGETICA IMMESSA NEL CAMPO ELETTROMAGNETICO TERRESTRE DOVREBBERO ESSERE CAUSATI UNA QUANTITA' ED UNA MOLTITUDINE DI EFFETTI, PRIMARI, SECONDARI, DI SOMMATORIA, ECC... ALTRETTANTO SPECIFICI, E NOTI, CHIARISSIMI A COLORO I QUALI NE FANNO USO, ANCHE SE LI TACCIONO PER NON INCORRERE IN RICONSIDERAZIONI DI SORTA, CHE INEVITABILMENTE SEGUIRANNO NON APPENA CI SI RENDERA' CONTO DI QUESTI FATTI IN MODO NON DISCUTIBILE, CERTO E SENZA OMBRA DI DUBBIO. SI PREGANO COLORO I QUALI SONO PARTI IN CAUSA CONSAPEVOLI, DI AGIRE PER IL BENE DELLA COMUNITA' E NON NELL'INTERESSE OMERTOSO DI COLORO I QUALI LUCRANO, SI AVVANTAGGIANO O SFRUTTANO TALI POSSIBILITA', PASSANDO A TRASMISSIONI OTTICHE, TERRESTRI VIA CAVO E LIMITANDO QUESTA CARNEFICINA.

 

ORA LE BANDE DI FREQUENZA TELEVISIVA

 

I = standard italiano;   E = standard europeo CCIR;  F = standard francese

Canale da Mhz a Mhz portante video MHz sottoportante colore MHz sottoportante audio (mono) MHz freq. centro banda MHz banda equivalenze 
E1 40 47 41,25 45,68 46,75 43,5 VHF 1  
E2  (basso) 46 53 46,25 50,68 51,75 49,5 VHF 1  
E2  47 54 48,25 52,68 53,75 50,5 VHF 1 1
R1/E2A 48,5 55,5 49,75 54,18 55,25 52 VHF 1 2
A 52,5 59,5 53,75 58,18 59,25 56 VHF 1 13
E3 54 61 55,25 59,68 60,75 57,5 VHF 1 3
R2 58 65 59,25 63,68 64,75 61,5 VHF 1 79
B/E4 61 68 62,25 66,68 67,75 64,5 VHF 1 4/14
X 68 75 69,25 73,68 74,75 71,5 CATV   74
Y 75 82 76,25 80,68 81,75 78,5 CATV   75
C 81 88 82,25 86,68 87,75 84,5 VHF 2 15
Z 82 89 83,25 87,68 88,75 85,5 CATV   76
Z+1 89 96 90,25 94,68 95,75 92,5 CATV   77
ZZ 92 99 93,25 97,68 98,75 95,5 CATV   80
Z+2 96 103 97,25 101,68 102,75 99,5 CATV   78
S1 104 111 105,25 109,68 110,75 107,5 CATV   81
S2 111 118 112,25 116,68 117,75 114,5 CATV   82
S3 118 125 119,25 123,68 124,75 121,5 CATV   83
S4 125 132 126,25 130,68 131,75 128,5 CATV   84
S5 132 139 133,25 137,68 138,75 135,5 CATV  85
S6 139 146 140,25 144,68 145,75 142,5 CATV   86
S7 146 153 147,25 151,68 152,75 149,5 CATV   87
S8 153 160 154,25 158,68 159,75 156,5 CATV   88
S9 160 167 161,25 165,68 166,75 163,5 CATV   89
S10 167 174 168,25 172,68 173,75 170,5 CATV   90/D
D/E5 174 181 175,25 179,68 180,75 177,5 VHF 3 5/16
E6 181 188 182,25 186,68 187,75 184,5 VHF 3 6
E 182,5 189,5 183,75 188,18 189,25 186 VHF 3 17
E7 188 195 189,25 193,68 194,75 191,5 VHF 3 7
F 191 198 192,25 196,68 197,75 194,5 VHF 3 18
E8 195 202 196,25 200,68 201,75 198,5 VHF 3 8
G 200 207 201,25 205,68 206,75 203,5 VHF 3 19
E9 202 209 203,25 207,68 208,75 205,5 VHF 3 9
H/E10 209 216 210,25 214,68 215,75 212,5 VHF 3 10/20
H1/E11 216 223 217,25 221,68 222,75 219,5 VHF 3 11
H2/E12 223 230 224,25 228,68 229,75 226,5 VHF 3 12
S11 230 237 231,25 235,68 236,75 233,5 CATV   91/H3
S12 237 244 238,25 242,68 243,75 240,5 CATV   92/H4
S13 244 251 245,25 249,68 250,75 247,5 CATV   93/H5
S14 251 258 252,25 256,68 257,75 254,5 CATV   94/H6
S15 258 265 259,25 263,68 264,75 261,5 CATV   95/H7
S16 265 272 266,25 270,68 271,75 268,5 CATV  96/H8
S17 272 279 273,25 277,68 278,75 275,5 CATV   97/H9
S18 279 286 280,25 284,68 285,75 282,5 CATV  98/H10
S19 286 293 287,25 291,68 292,75 289,5 CATV   99/H11
S20 293 300 294,25 298,68 299,75 296,5 CATV  00/H12
S21 302 310 303,25 307,68 308,75 306 CATV iperbanda  
S22 310 318 311,25 315,68 316,75 314 CATV iperbanda  
S23 318 326 319,25 323,68 324,75 322 CATV iperbanda  
S24 326 334 327,25 331,68 332,75 330 CATV iperbanda  
S25 334 342 335,25 339,68 340,75 338 CATV iperbanda  
S26 342 350 343,25 347,68 348,75 346 CATV iperbanda  
S27 350 358 351,25 355,68 356,75 354 CATV iperbanda  
S28 358 366 359,25 363,68 364,75 362 CATV iperbanda  
S29 366 374 367,25 371,68 372,75 370 CATV iperbanda  
S30 374 382 375,25 379,68 380,75 378 CATV iperbanda  
S31 382 390 383,25 387,68 388,75 386 CATV iperbanda  
S32 390 398 391,25 395,68 396,75 394 CATV iperbanda  
S33 398 406 399,25 403,68 404,75 402 CATV iperbanda  
S34 406 414 407,25 411,68 412,75 410 CATV iperbanda  
S35 414 422 415,25 419,68 420,75 418 CATV iperbanda  
S36 422 430 423,25 427,68 428,75 426 CATV iperbanda  
S37 430 438 431,25 435,68 436,75 434 CATV iperbanda  
S38 438 446 439,25 443,68 444,75 442 CATV iperbanda  
S39 446 454 447,25 451,68 452,75 450 CATV iperbanda  
S40 454 462 455,25 459,68 460,75 458 CATV iperbanda  
S41 462 470 463,25 467,68 468,75 466 CATV iperbanda  
21 470 478 471,25 475,68 476,75 474 UHF 4  
22 478 486 479,25 483,68 484,75 482 UHF 4  
23 486 494 487,25 491,68 492,75 490 UHF 4  
24 494 502 495,25 499,68 500,75 498 UHF 4  
25 502 510 503,25 507,68 508,75 506 UHF 4  
26 510 518 511,25 515,68 516,75 514 UHF 4  
27 518 526 519,25 523,68 524,75 522 UHF 4  
28 526 534 527,25 531,68 532,75 530 UHF 4  
29 534 542 535,25 539,68 540,75 538 UHF 4  
30 542 550 543,25 547,68 548,75 546 UHF 4  
31 550 558 551,25 555,68 556,75 554 UHF 4  
32 558 566 559,25 563,68 564,75 562 UHF 4  
33 566 574 567,25 571,68 572,75 570 UHF 4  
34 574 582 575,25 579,68 580,75 578 UHF 4  
35 582 590 583,25 587,68 588,75 586 UHF 4  
36 590 598 591,25 595,68 596,75 594 UHF 4  
37 598 606 599,25 603,68 604,75 602 UHF 5  
38 606 614 607,25 611,68 612,75 610 UHF 5  
39 614 622 615,25 619,68 620,75 618 UHF 5  
40 622 630 623,25 627,68 628,75 626 UHF 5  
41 630 638 631,25 635,68 636,75 634 UHF 5  
42 638 646 639,25 643,68 644,75 642 UHF 5  
43 646 654 647,25 651,68 652,75 650 UHF 5  
44 654 662 655,25 659,68 660,75 658 UHF 5  
45 662 670 663,25 667,68 668,75 666 UHF 5  
46 670 678 671,25 675,68 676,75 674 UHF 5  
47 678 686 679,25 683,68 684,75 682 UHF 5  
48 686 694 687,25 691,68 692,75 690 UHF 5  
49 694 702 695,25 699,68 700,75 698 UHF 5  
50 702 710 703,25 707,68 708,75 706 UHF 5  
51 710 718 711,25 715,68 716,75 714 UHF 5  
52 718 726 719,25 723,68 724,75 722 UHF 5  
53 726 734 727,25 731,68 732,75 730 UHF 5  
54 734 742 735,25 739,68 740,75 738 UHF 5  
55 742 750 743,25 747,68 748,75 746 UHF 5  
56 750 758 751,25 755,68 756,75 754 UHF 5  
57 758 766 759,25 763,68 764,75 762 UHF 5  
58 766 774 767,25 771,68 772,75 770 UHF 5  
59 774 782 775,25 779,68 780,75 778 UHF 5  
60 782 790 783,25 787,68 788,75 786 UHF 5  
61 790 798 791,25 795,68 796,75 794 UHF 5  
62 798 806 799,25 803,68 804,75 802 UHF 5  
63 806 814 807,25 811,68 812,75 810 UHF 5  
64 814 822 815,25 819,68 820,75 818 UHF 5  
65 822 830 823,25 827,68 828,75 826 UHF 5  
66 830 838 831,25 835,68 836,75 834 UHF 5  
67 838 846 839,25 843,68 844,75 842 UHF 5  
68 846 854 847,25 851,68 852,75 850 UHF 5  
69 854 862 855,25 859,68 860,75 858 UHF 5  
70 862 870 863,25 867,68 868,75 866 UHF fuori banda 5 raramente utilizzato in Italia
71 870 878 871,25 875,68 876,75 874 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
72 878 886 879,25 883,68 884,75 882 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
73 886 894 887,25 891,68 892,75 890 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
74 894 902 895,25 899,68 900,75 898 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
75 902 910 903,25 907,68 908,75 906 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
76 910 918 911,25 915,68 916,75 914 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
77 918 926 919,25 923,68 924,75 922 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
78 926 934 927,25 931,68 932,75 930 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
79 934 942 935,25 939,68 940,75 938 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
80 942 950 943,25 947,68 948,75 946 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
81 950 958 951,25 955,68 956,75 954 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
82 958 966 959,25 963,68 964,75 962 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
83 966 974 967,25 971,68 972,75 970 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
84 974 982 975,25 979,68 980,75 978 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
85 982 990 983,25 987,68 988,75 986 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
86 990 998 991,25 995,68 996,75 994 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
87 998 1006 999,25 1003,68 1004,75 1002 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
88 1006 1014 1007,25 1011,68 1012,75 1010 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
89 1014 1022 1015,25 1019,68 1020,75 1018 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
90 1022 1030 1023,25 1027,68 1028,75 1026 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
91 1030 1038 1031,25 1035,68 1036,75 1034 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
92 1038 1046 1039,25 1043,68 1044,75 1042 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
93 1046 1054 1047,25 1051,68 1052,75 1050 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
94 1054 1062 1055,25 1059,68 1060,75 1058 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
95 1062 1070 1063,25 1067,68 1068,75 1066 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
96 1070 1078 1071,25 1075,68 1076,75 1074 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
97 1078 1086 1079,25 1083,68 1084,75 1082 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
98 1086 1094 1087,25 1091,68 1092,75 1090 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia
99 1094 1102 1095,25 1099,68 1100,75 1098 UHF fuori banda 5 non più utilizzato in Italia

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QUANDO SI PARLA DI UNA COPERTURA DEL 90% DELLA POPOLAZIONE, ALLORCHE' UN SERVIZIO VENGA OFFERTO,
CI SI PONE MAI LA DOMANDA SE IL CLIENTE HA VOGLIA DI SOFFRIRE ALTRESI QUEL SERVIZIO? E' ORA DI FARLO.
PER QUANTI MILIARDI VI SIANO IN GIOCO, IL GIOCO NON VALE LA CANDELA, E A CREARE SISTEMI DISERGICI DI DISTRUZIONE DI MASSA
CI VUOLE UN NONNULLA, SPECIE SE TUTTI APPASSIONATAMENTE, E DICO TUTTI, FANNO FINTA DI NULLA E GIOCANO AL GIOCO DELLA GRANDE ILLUSIONE E DEL POTERE SULLE COSE DEL MONDO E SULLA MATERIA. LA NATURA CORREGGE, MA è FORSE IL CASO DI PRENDERE QUALCHE CONTROMISURA IN MERITO ALL'ELETTROSMOG, ANCHE SE QUI SI PARLA DI TEMPESTA MAGNETICA ELETTRONICA DI PROPORZIONI MAI VISTE.
PRESTABILIRE UNA RIDUZIONE DELLE MASSE A MEZZO ELLETTROMAGNETICO PER NON RICORRERE AD UNA GUERRA APERTA, E' UN MODO ALTRESI' INCIVILE DI CONDURRE LA POLITICA DELLA ECOSCIENCE A SCAPITO DELLE POPOLAZIONI MONDIALE SOGGETTE A TALE PROTOCOLLO.

VI PREGO QUINDI DI PRENDERE COSCIENZA DELLA COSA CHE SAPETE BENE, E DI NON FARE FINTA DI NULLA, MA RISOLVERLA.

DAL MOMENTO CHE IL PROBLEMA DEL RISCALDAMENTO GLOBALE, QUALORA NON VE NE FOSTE ACCORTI, DIPENDE IN MASSIMA PARTE DALLE EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE PRODOTTE DAI MILIONI DI ANTENNE, E DI FREQUENZE LIBERATE NELL'ETERE. DAL MOMENTO CHE SI DISPONE DEL NUMERO DI TUTTE LE FREQUENZE RIPORTATE PIU' IN ALTO, PER IL TERRITORIO ITALIANO, SI PROCEDA QUINDI A FARE LA SOMMA DEGLI APPARATI, CIVILI, E MILITARI CHE PRATICANO TALE INQUINAMENTO. SI COSTRINGANO QUESTE ENTITA' A PAGARE I DANNI, IN MISURA DELLA POTENZA EMESSA PER TERRITORIO COPERTO, E DANNI PRODOTTI, IL TUTTO, CON APERTA VISIONE E CALCOLO PRECISO.

SE NON SI VUOLE PAGARE LE CONSEGUENZE, CI SI APPRESTI DA SUBITO, A PASSARE ALLE COMUNICAZIONE OTTICHE O VIA CAVO OTTICO.

E SI SMETTA DI PRODURRE MORTE A PIACIMENTO, IN UN GIOCO SPORCO, CHE NON FA CHE NUTRIRE LA BESTIA.

MISURA E NATURA.

P.S.

SE POSSO PERMETTERMI, VI INDICHEREI UN PICCOLO RISTORANTINO NELLA PIU' ROMANTICA CITTA' DEL MONDO, DA EVITARE DI CUORE, DOVE POTRESTE AMMIRARE UNA VISTA SPETTACOLARE CIBANDOVI DI PRELIBATEZZE, MENTRE VENITE COTTI AL MICROONDE. PER QUANTO NE SAPPIA, SULLA CIMA DELLA TORRE EIFFEL, OVE VI SONO A PRIMA VISTA PIU' DI UN CENTINAIO DI ANTENNE, MA DEVO CONTARLE TUTTE, CHE EMETTONO RADIOFREQUENZA SULLE PIU' DISPARATE LUNGHEZZE D'ONDA, SI DOVREBBE STARE CALDINI NONOSTANTE L'ALTEZZA. MI DOMANDO SE LA COSA SIA MAI STATA EVIDENZIATA DA QUALCHE PARTE, E AVREI PIACERE DI SAPERE ANCHE SE FRA I POVERI IMPIEGATI DELLA TORRE NEGLI ULTINI ANNI SI E' RISCONTRATO QUALCHE DECESSO. IL FATTO CHE UN POSTO SIA DI PER SE MAGNIFICO, E META DI FACOLTOSI TURISTI, CHE IGNORANO IL FATTO CHE QUESTO ARNESE POSSA LORO ACCORCIARE LA VITA DI QUALCHE MESE SENZA CHE LO SAPPIANO, E' UNA COSA GIUSTA?
QUALCUNO SI DOVREBBE INTERESSARE A LIVELLO EUROPEO DELLA COSA, E POSSIBILMENTE RISOLVERLA. O SI ALLONTANANO LE ANTENNE PER NON NUOCERE ALLA POPOLAZIONE DELLA CITTA' CHE MI SEMBRA UN COMPORTAMENTO CORRETTO, OPPURE SI INVITANO I TURISTI A FREQUENTARLA, LUCRANDOCI TRANQUILLAMENTE, MA SI SPEGNE TUTTO FINO A QUANDO CHIUDE LA TORRE. LE SOLUZIONE SENSATE, DANNO NOIA?
NESSUNO PENSA MAI ALLE COSE PIU' SEMPLICI.

  

ULTERIORE DETTAGLIO DELLE ANTENNE POSTE SULLA CIMA DELLA TORRE EIFFEL

DIFFIDATE PER LA VOSTRA SALUTE DI TUTTE LE COSE A PUNTA CHE HANNO SOPRA UNA ANTENNA, E MAGGIORMENTE DI QUELLE MOBILI
E ROTANTI, CHE SONO FRA LE PEGGIORI. I SEMPLICI MOSCERINI SI LEVANO DALLE ROSE AL PASSAGGIO DEL FASCIO DEI RADAR, MENTRE NESSUNO SI ACCORGE DELLE LEUCEMIE CHE CRESCONO SMISURATAMENTE ATTORNO ALLE SORGENTI DI EMISSIONE.
RADAR DA 500 KM DI RAGGIO SONO UNA SICUREZZA, MA AL COSTO DI QUANTE VITE SILENZIOSAMENTE SPENTE?

MI APPELLO ALLA VOSTRA LUCIDITA', CONSAPEVOLEZZA, E COSCIENZA. 

by Amonakur

Compilato e scritto da Amonakur: copyleft e pubblico dominio. Puoi riportare citando la fonte.